Il Confronta Bollette: la tua bolletta contro le offerte di mercato libero

Confronta Bollette
Lo strumento online che trasforma la tua bolletta in una di mercato libero

Controlla la tua bolletta elettrica e mettila a confronto con quella che avresti pagato ai prezzi di un’altra offerta sul mercato libero.

Puoi finalmente vedere in concreto come sarebbe la tua bolletta elettrica se aderissi a un’offerta diversa da quella che usi adesso!

Riquadro consumo fatturato in bolletta enelE’ facile: inserisci nel riquadro le date del periodo fatturato e i kWh consumati che trovi nella tua bolletta, se clicchi subito su Calcola Bolletta apparirà la bolletta alle condizioni di maggior tutela*.

Per vedere la bolletta che avresti ricevuto in base a una qualsiasi offerta di mercato libero, basterà inserire i prezzi dell’offerta nei campi PE (Prezzo Energia) al posto della parola “Tutela” e cliccare nuovamente su Calcola Bolletta.

Per confrontare altre offerte di mercato libero, puoi cambiare a piacimento i prezzi nei campi PE e premere ancora Calcola, quante volte vuoi e senza bisogno di reinserire i dati dei consumi.

Consumo fatturato
dal al
 
ORE PIENE (F1)
kWh
PE cts/kWh 
 
ORE VUOTE (F23)
kWh
PE cts/kWh 
 
Totale kWh
 
Totale da pagare:
 
SINTESI DEGLI IMPORTI FATTURATI
Spesa per la materia energia (A)
 
Spesa per il trasporto e la gestione del contatore (A)
 
Spesa per oneri di sistema (A)
 
Totale imposte e IVA (B)
 
DETTAGLIO FISCALE
Totale spesa energia/trasporto/oneri di sistema (A)
 
Totale Imposte e IVA (B)
Accisa su kWh   a 0,022700 €/kWh
 
Importo IVA 10% (su imponibile di euro  )
 
TOTALE DELLA BOLLETTA (CON RISERVA DI CONGUAGLIO)
 
DETTAGLIO IMPORTI BOLLETTA
SPESA PER LA MATERIA ENERGIA
Unità di misura
Prezzi unitari
Quantità
Totale euro
QUOTA FISSA
 
QUOTA ENERGIA
ENERGIA
 
 
COMPONENTE DI DISPACCIAMENTO (parte variabile)
 
TOTALE SPESA PER LA MATERIA ENERGIA
 
 
SPESA PER IL TRASPORTO E LA GESTIONE DEI CONTATORE
Unità di misura
Prezzi unitari
Quantità
Totale euro
QUOTA FISSA
 
QUOTA POTENZA
 
QUOTA ENERGIA
 
TOTALE SPESA PER IL TRASPORTO E LA GESTIONE DEL CONTATORE
 
 
SPESA PER ONERI DI SISTEMA
Unità di misura
Prezzi unitari
Quantità
Totale euro
QUOTA FISSA
 
QUOTA ENERGIA
 
TOTALE SPESA PER ONERI DI SISTEMA
 
 
IMPOSTE ED IVA
Unità di misura
Prezzi unitari
Quantità
Totale euro
ACCISA SULL’ENERGIA ELETTRICA
 
IVA 10% (SU IMPONIBILE DI EURO  )
 
TOTALE IMPOSTE ED IVA
 
 
TOTALE BOLLETTA
 
 
 

*) Il simulatore calcola bollette per uso domestico (residente e non residente) con potenza massima di 3 kW.

Per qualsiasi dubbio o segnalazione lasciate un commento, saremo lieti di approfondire eventuali domande e osservazioni.

124 commenti

  • COLETTA VINCENZA

    Tariffa monoraria Kwh 462 inseriti rigo F1 va bene?

  • COLETTA VINCENZA

    Utente non residente-Potenza impegnata Kwh 3 – Mono – Consumo fatturato zero. Spesa euro 45,14 – A me sembra esagerato. Comunque grazie per la consulenza rapida e precisa.

  • Marco

    Ho provato a simulare una bolletta delle mie ed ecco il risultato.
    La mia bolletta è di 190 euro e spiccioli.
    Ho inserito nel simulatore i dati richiesti, comprensivo di costo dell’energia al kwh rincarata del 10% ed aggiungendo quel 1,521 di cui ho letto sotto per il dispacciamento.
    Risultato: da simulatore mi viene una bolletta da 189 euro e spiccioli.
    Quasi identica, se non fosse per un piccolo particolare: nei 190 euro della bolletta reale sono compresi anche i 18 euro del canone Rai, senza il quale il corrispettivo da pagare sarebbe di circa 172 euro.
    Com’è possibile che il simulatore mi restituisca un prezzo quasi corretto ad un costo che prevede anche la somma aggiuntiva di 18 euro di canone Rai che non c’entrano nulla con l’energia ?
    Ho provato a simulare un altro periodo (ott-nov 2019) dove il canone Rai non era inserito in bolletta, ed il simulatore mi ha calcolato un prezzo (205 euro circa) pari alla mia bolletta reale (183 euro circa) + gli eventuali 18 euro di canone Rai non contemplati…
    C’è nel simulatore un qualche algoritmo che inserisce, senza specificarlo, il canone Rai, magari alla voce “Totale imposte e IVA” ?

    • Risparmio Bolletta Energia

      Il simulatore calcola il totale senza considerare il canone rai, e quindi va comparato col totale in bolletta al netto del canone Rai. In questo caso sembrerebbe quindi che il totale calcolato superi il totale reale di 18 euro, che solo casualmente corrisponde anche all’importo del canone, Provi a inserire il prezzo effettivo al kWh senza rincararlo del 10% (il simulatore considera le perdite di rete).

  • Adriana Cernei

    Buongiorno, dal simulatore mi risulta da pagare un importo di 24,55 euro per 126 kWh di consumo mentre la fattura ricevuta da Jen Energia ha un importo di 66,54. Spesa per la materia Energia Elettrica nella fattura è di 34,10 euro! Come si spiega?

  • nando

    complimenti per il simulatore,. gradirei un chiarimento riguardo la parte “dettaglio della bolletta- spesa per la materia prima” riferito al mercato libero
    Inserisco nel simulatore i valori di F1 di 30 kwh. prezzo 0.0754 €/kwh (fissato da contratto) e F23 pari a 56 kwh. prezzo 0.0554 €/kwh (sempre come da contratto) . a questo punto controllo e il risultato del costo della bolletta è circa lo stesso a quello del mercato tutelato. nello specifico; alla voce quota energia dove ho specificato il periodo di utilizzo dal 1/12/19 al 31/12/19 tutte le voci che ho inserito sono visibili, meno quella del prezzo ho ho inserito sul simulatore, invece trovo altri valori che non capisco da dove arrivano.
    forse ho interpretato male come usare il simulatore, spero che qualcuno mi aiuti a risolvere il piccolo problema.
    saluti e ringraziamenti da nando.

  • Eli

    Nella mia bolletta la spesa energia e’ euro 49,09

  • elmo

    non è possibile inserire una data oltre settembre 2019 nel campo fatturazione al, per cui non posso simulare le bollette di fine 2019

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, il problema segnalato era di natura tecnica ed è stato risolto, ora la data massima arriva fino al 31 marzo 2020.

      • E

        Perfetto ora funziona. Complimenti per la velocità nel sistemare l’errore.

  • massi

    Ho una domanda da farvi sulla voce “spesa per la materia energia”. Se nella casella “PE cts/kWh” metto 8 mi ritrovo nel “DETTAGLIO IMPORTI BOLLETTA” 0,100630 e non 0,08 . Come mai?

  • massi

    è molto bella. Purtroppo manca il gas! E per quanto riguarda l’elettricità manca la possibilità di cambiare la potenza del contatore, che vi ricordo non essere per tutti di 3kw. Manca anche il calcolatore per le pertinenze e per gli utenti business.

  • Seba

    Salve, il prezzo unitario della quota energia nel mercato libero, da cosa è composto? Grazie

  • Enrico

    Veramente complimenti ho immesso i valori della mia bolletta e il totale è perfettamente identico sarebbe utile avere un calcolatore anche per le bollette del gas

  • Paolo

    buon giorno. posso dire che col simulatore corrisponde quasi tutte le voci, tranne UNA: spesa per l’energia. inserendo come da mia bolletta F1 84 kw e F2 F3 195 kw, col simulatore il prezzo ENERGIA è 26,53 euro, mentre il mio (con enel) risulta 28,96 euro + 11,50 Altri importi materia energia, TOTALE 40,46 euro. perchè c’è questa voce “altri importi materia energia”? altri gestori sono UGUALI?? grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      Dipende dal tipo di offerta, la cifra di 26,53 euro è quella per i contratti in maggior tutela, provi a inserire invece i prezzi dell’offerta sottoscritta (attenzione espressi in centesimi tipo 17,5 cts/kWh, non in euro tipo 0,17 euro/kWh).

  • Serena

    dove posso trovare una tabello o un sito dove mi dice esattamente come si calcolano gli oneri di sistema?
    grazie

  • Alberto

    Buongiorno, volevo chiedere, lei è in grado di fornirmi gli indici di riferimento per andare a creare un simulatore come questo, però dedicato alle aziende?

  • Alberto

    Buongiorno, volevo chiedere come mai nel simulatore non risulta la voce perdita di rete, e se la voce del distaccamento è sempre a zero o in base a quale criterio viene calcolata.

    Grazie

  • Riccardo

    Buongiorno, innanzitutto complimenti per la pagina, il simulatore più accurato e meglio spiegato che ho trovato.

    Avrei due dubbi (allego immagine fattura sui dati necessari):

    1) Io ho un contratto Speciale Luce – mercato libero con Enel, 3 kWh, residente, monoraria.

    Il costo al kWh da contratto dovrebbe esser 8.5 cts/kWh. Ho visto il simulatore e ho letto le domande ed ho capito che quel prezzo va aumentato di:
    – 10.4% per perdite di rete
    – 1.521 cts/kWh per costi di dispacciamento
    In totale fa 8.5 + 8.5*0.104 + 1.521 = 10.87 cts/kWh.

    Nella bolletta in oggetto abbiamo consumato 593 kWh (bimestrale). Fa 593 * 10.87 = 64.46 €, che torna molto bene con i 64.85€ della bolletta, voce “Energia Mono”.
    Ma nella stessa bolletta c’è la voce “Altri importi di materia energia” che deduco comprenda la quota fissa (8€) ed altre quote. Il valore in bolletta di tale voce è di 15.45€, quindi mancano 7.45€.

    Nel simulatore la quota nella voce “spesa per la materia energia-componente di dispacciamento” risulta nulla.

    Sono lì i miei 7.45 € mancanti? Ho per contratto dei valori aggiunti e contrattabili?

    2) Per il calcolo degli scaglioni per le accise, vedendo una risposta del 2017 ad una domanda simile che avete dato si deve fare:
    Prendo i kWh ad esempio del mese1, 299: visto che supero i 220 di 79 pagherò l’accisa doppia su quelli e quella normale sui 70 (cioè il 220-150 da normativa).
    Che matematicamente è come dire (79*2+70) kWh ad accisa 0.0227 €/kWh. Mi esce sbagliato di una decina di kWh su questa bolletta, volevo una conferma se il calcolo mio fosse corretto ed aggiornato.

    Per gli scaglioni invece dei vari oneri di sistema, la quota energia della parte del contatore e la componente di dispacciamento della materia energia non trovo alcun metodo di calcolo.
    Sono tutti identici ma diversi da quelli delle accise.
    Ho già cercato nelle risposte alle domande vecchie ma per ora non ho trovato nulla, potreste aiutarmi?

    Grazie e ciao,

    • Risparmio Bolletta Energia

      Senza il dettaglio della bolletta non è possibile dire con certezza a cosa si riferisce la voce “Altri Importi materia energia” nè se la ricostruzione dei vari costi corrisponde effettivamente. Se vuoi approfondire puoi chiedere la bolletta di dettaglio o se è previsto consultarla sul sito del fornitore.

      Il calcolo delle accise è sempre quello che abbiamo descritto in varie occasioni, in realtà non è che si paghi accisa doppia ma in un certo range di consumi per ogni kW consumato in più si paga l’accisa su quel kW e si perde l’esenzione su un altro kW, per cui rimane più comodo, ai fini dei calcoli, conteggiarli per due. E’ un calcolo abbastanza complicato che dipende anche da come si imputa il periodo, se sulla base dei giorni effettivi, su un mese di 30 o di 31 giorni, su un anno di 360 giorni o di 365 giorni e così alla fine il risultato non coincide mai perfettamente ma se la differenza è ragionevolmente contenuta (tipo l’1% o 2% massimo) l’importo si può considerare corretto.

  • Alessandra

    Buongiorno, sono stata contattata dal gruppo Sinergy e dopo aver sentito la proposta mi domando se sia l’ennesima politica di vendita truffaldina o se abbiano detto la verità: a loro dire Enel a differenza di Gruppo Sinergy è un rivenditore e non un distributore. Quindi i prezzi sono più alti in Enel. Inoltre sostengono che con l’arrivo del contatore elettronico per la lettura dei consumi Enel non debba fare niente, per cui le spese di gestione del contatore sono più alte del dovuto.
    Quindi mi chiedo se questa cosa dell’essere Distributore o rivenditore abbiano seriamente una differenza sui costi e se le spese di gestione sian davvero a discrezione e non imposte dall’autorità. Grazie

    • Andrea

      Alessandra quello che ti hanno detto NON corrisponde a verità.
      I costi della distribuzione, come anche i servizi di rete, gestione e oneri di sistema, sono imposti da ARERA.
      Il fornitore (venditore) può fare il bello e il cattivo tempo solo per quello che riguarda la parte QUOTA ENERGIA.

      • Alessandra

        Andrea in linea di massima avrei pensato la stessa cosa. Ma proprio qualche giorno fa relativamente ad altra domanda l’amministratore del sito mi ha scritto questo “Il prezzo di commercializzazione e vendita, spesso indicato come PCV, rientra nella voce materia energia (e non trasporto e gestione del contatore), non è un onere passante ma fa parte del ricavo del venditore (non del distributore, che è un’altra figura) e rientra nella sua discrezionalità.”

        Quindi pare non essere così come pensavo. Poco fa mi ha contattato anche Green Network dicendomi la stessa cosa “siamo i distributori della sua zona”. Ma quanti ne abbiamo?! 😀

        • Risparmio Bolletta Energia

          Infatti è così, ribadisco che il prezzo di commercializzazione e vendita fa parte del ricavo del venditore, e confermo anche quello che ha detto Andrea, che risponde al vero parola per parola.

          Infatti non c’è contraddizione, perchè il prezzo di commercializzazione e vendita fa parte della voce “Materia Energia”, e non delle altre voci che rappresentano gli oneri passanti destinati al distributore o ad altri soggetti.

          Capisco che possa essere un po’ complicato, il principio base da seguire è che quelli che vi contattano sono certamente venditori di energia (o gestori, o fornitori, che sono sinonimi) e NON distributori, e NON hanno alcun potere discrezionale sugli oneri passanti, come le voci Trasporto e gestione del contatore e Oneri di Sistema.

          Se sostengono il contrario mentono, a quanto pare molti lo fanno come tecnica di vendita aggressiva per non dire di peggio: sconsigliabili.

  • Alessandra

    Ciao, purtroppo non capisco come mai ma non mi funziona il confronta bollette. al posto di Tutela inserisco il prezzo 0,078 e 0,058 ma mi calcola sempre come fosse Maggior Tutela. Cosa sbaglio?
    Inoltre aggiungo che sono stata contattata da un fornitore il quale mi dice di avere le spese di trasporto più basse rispetto agli altri fornitori. E’ possibile?
    Grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      Il prezzo va inserito in centesimi (cts/kWh), quindi 7,8 e 5,8.

      La risposta all’altra domanda è no, non è possibile perché sono oneri passanti, nel senso che il fornitore li riscuote non per sé ma per passarli ad altri soggetti aventi diritto (tipicamente il distributore) e sono calcolati in base alle tabelle fissate trimestralmente dall’Autorità per l’Energia ARERA.

      Lo stesso vale per gli oneri di sistema, l’unica parte a discrezionalità del gestore è la materia energia, che rappresenta appunto il suo ricavo.

      • Alessandra

        Grazie, però c’è un altro punto che non mi è chiaro e non riesco quindi a confrontare tra i vari distributori: “il servizio commerciale, che rappresenta la componente espressa in quota punto di prelievo”. Ad esempio su Sorgenia leggo ” il servizio commerciale, che rappresenta la componente espressa in quota punto di prelievo, pari a 60 €/POD/anno” mentre su Vivigas “Quota Fissa, applicata in quote mensili, al momento della sottoscrizione dell’offerta pari a 78,00 €/punto riconsegna/anno” Edison invece “Costi di commercializzazione: saranno fatturati 72 €/punto di prelievo/anno fissi ed invariabili per 12 mesi”.
        Quindi anche questi sono costi a discrezione del distributore?

        • Risparmio Bolletta Energia

          Il prezzo di commercializzazione e vendita, spesso indicato come PCV, rientra nella voce materia energia (e non trasporto e gestione del contatore), non è un onere passante ma fa parte del ricavo del venditore (non del distributore, che è un’altra figura) e rientra nella sua discrezionalità.

          Detto questo, di norma i venditori limitano l’esercizio della propria discrezionalità alle quote variabili e applicano i PCV stabiliti trimestralmente da ARERA, con una lodevole eccezione che non cessa di stupirmi, già segnalata da altri utenti negli anni scorsi e a quanto mi risulta finora unica, rappresentata appunto da Sorgenia, che applica condizioni più favorevoli. Ma ripeto può farlo perchè si tratta di una componente della voce Materia Energia, non della voce Trasporto e Gestione del Contatore, che invece rappresenta appunto oneri passanti.

  • Dacrema Tullio

    Buonasera a tutti.
    Vorrei chiedere se esiste un simulatore per le tariffe non domestiche, o se verrà implementato.
    Non riesco a mandare giu il fatto che pur consumando un numero esiguo di kw le spese fisse fanno tutto il resto, e la bolletta è quasi sempre sui 65 70 75 €. Parlo di un consumo di circa 2kw a bimestre….! Giusto il neon che si accende per uscire lo scooter e basta.
    Grazie anticipatamente.
    Dacrema Tullio

  • Stefania

    OK grazie chiederò solo nuova fattura come residente affinché sia tutto piu chiaro visto che dai dettagli mi confermate che ci sono spese variabili x residenti senza spese fisse.

    • Risparmio Bolletta Energia

      Esatto, però è meglio avere la copia corretta, se ti fanno storie diglielo pure scusate ma se la lasciamo così un domani qualcuno può pensare che siano sbagliati gli importi, ricalcolarli e chiedere un conguaglio.

      E poi a parte questo, devono avere una bella confusione in quegli uffici ma non esiste proprio mandare una bolletta intestata con tipologia non residente a un’utenza che si sa benissimo essere residente, se ci pensano un attimo dovrebbero rendersene conto anche loro. Dovrebbero essere loro a scusarsi e provvedere subito, non tu a insistere.

  • Stefania

    Vorrei sapere l’esattezza di questa fattura ma non so i dati da inserire, mi è stata fatta una fattura che come consumo di energia(dettaglio frontale)è lo stesso di altri mesi ma come oneri di sistema hanno inserito quelli di Non residente forse per questo rispetto alle altre bollette con lo stesso consumo è piu alta? Le precedenti erano di 35 euro di energia e 25 euro di oneri di sistema, con questa non capisco il perché di oneri cosi alti… Eventuale conguaglio a mio sfavore dovrebbe essere indicato nella parte frontale per giustificare l’applicazione di fasce di costi piu alti? Graxie

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, gli oneri di sistema in bolletta sembrano calcolati correttamente in base alla tipologia residente, Il fatto è che a gennaio 2019 risultano consumi quasi doppi rispetto a dicembre 2018: 498 kWh contro i 285 kWh del mese precedente.

      La bolletta non è chiarissima ma da come la capisco io riguarda i consumi dal 1/1/2019 al 1/2/2019, pari a 190 kWh in F1 e 308 kWh in F23 (cifre che si ottengono togliendo dal totale delle letture i 729 kWh di conguaglio in fondo alla pagina, che evidentemente avete già pagato) e in effetti inserendo questi dati nel simulatore (lasciando i prezzi PE in tutela perchè quelli effettivi di mercato libero non li posso conoscere dato che non c’è il dettaglio) i totali di Spesa per il trasporto e la gestione del contatore (11,00 € vs 10,99 € in bolletta) e Spesa per oneri di sistema (27.95 € vs 27,73 € in bolletta) coincidono quasi perfettamente, come dev’essere trattandosi di oneri passanti comuni a maggior tutela e mercato libero.

      Il costo della materia energia in bolletta (35,93 €) risulta addirittura notevolmente inferiore a quello che sarebbe in maggior tutela (49,27 €), per cui sembrerebbe che abbiate delle ottime CTE (Condizioni Tecnico Economiche). Almeno questa è la mia impressione dalla bolletta di sintesi, per saperne di più bisognerebbe vedere la bolletta di dettagio, che se volete potete chiedere al servizio clienti.

      • Stefania

        non è per niente chiara infatti e gli oneri di sistema sono in questa bolletta con un consumo di energia di 35 euro doppi rispetto ad altre bollette di uguale consumo di energia come residente (non so di quanto si differenziano gli oneri di sistema tra residenti e non residenti) fatto sta che la bolletta precedente era uguale cioe stesso consumo di energia ma spese di oneri di sistema pari alla metà. Questa differenza di spese non riesco a capirla

        • Risparmio Bolletta Energia

          Veramente dalle letture non risulta lo “stesso consumo di energia” ma i seguenti consumi, in deciso aumento degli ultimi 4 mesi:

          • 168 kWh Ottobre 2018: 
          • 168 kWh Novembre 2018 (336 kWh complessivi dal 1/10 al 1/12/2018)
          • 285 kWh Dicembre 2018: 
          • 498 kWh Gennaio 2019

          Ripeto, gli oneri di sistema non c’entrano, sono calcolati come residenti, la bolletta è più cara perchè i consumi del mese di gennaio 2019 sono (molto) più alti dei mesi precedenti e dati consumi così elevati si può considerare una bolletta nella norma e anzi economica.

          Mi spiace che non ci crediate o che non vi piaccia ma è l’unica risposta che in tutta onestà vi posso dare.

          • Stefania

            Grazie per il dettaglio dei consumi che mi ha specificato, mi ero fermata sulle spese di oneri di sistema perché guardando la fattura del mese di ottobre- dicembre avevo visto spese di energia quasi di 35 euro e spese oneri e imposte piu basse rispetto a quest’ultima che ripeto ha un consumo di energia di 35 energia ma più alte in quanto a spese (trasporto, oneri e imposte). Sarà conveniente come tariffa ma come spese mi sembra un po caotica

          • Andrea

            Sei passata da Residente a NON residente (bisognerebbe capire il motivo).
            Avrai un aggravio di 126€/anno a prescindere dal consumo.
            Saluti.
            Andrea

          • Stefania

            Non sono passata a non residente sono sempre stata residente con loro sin dalla voltura, sono settimane che cerco di farlo capire a loro e mi dicono che le spese tra residenti e non residenti sono pressoché uguali e se voglio una fattura con la dicitura residente la faranno ma le spese saranno le stesse, sono di fronte ad un muro di gomma con loro

          • Risparmio Bolletta Energia

            E’ veramente molto caotica, mettiamo un po’ d’ordine.

            Effettivamente, stando alle intestazioni in alto a sinistra, sembreresti passata da residente a non residente come dice Andrea ma in realtà la quota degli oneri di sistema è ancora calcolata in base alla tariffa residente e quindi il calcolo della bolletta è incongruo con la tipologia riportata nell’intestazione. 

            E’ certamente falso che le tariffe residenti e non residenti siano pressochè uguali, c’è una bella differenza ma, ripeto, anche nella bolletta di gennaio stai ancora pagando come residente, anche se nell’intestazione c’è scritto “non residente”.

            Probabilmente hanno il sistema informatico nel caos e stanno remando però nel complesso, a livello di quanto paghi davvero, direi che se i consumi sono davvero quelli, e dovrebbero esserlo perchè le letture dipendono dal contatore, non ti va affatto male.

            Però se ne hai la possibilità un’occhiatina ai numeri del contatore andrei a darla.

            Detto questo, all’operatrice che ti dice “se vuole l’intestazione come residente…” risponderei subito “sì assolutamente”, anche perchè se no poi c’è anche il rischio che ti ritrovi con un conguaglio di qualcuno che arriva dopo, vede l’intestazione sbagliata e ricalcola la bolletta come non residente.

            Io pretenderei assolutamente l’intestazione corretta per il futuro e una copia corretta di questa bolletta sbagliata. 

          • Stefania

            OK farò cosi ma tengo a precisare che la fattura penultima che riporta il consumo fino a dicembre 2018 ha delle spese complessive come residente di euro 30 mentre quella da non residente ne ha 50 senza IVA naturalmente. Darò conferma di volere una nuova fattura come Residente con spese da residente (il nuovo gestore che ha fatturato dopo di loro) ha fatturato con 27 euro di spese per trasporto e oneri

          • Risparmio Bolletta Energia

            Non puoi paragonare le spese di bollette diverse senza fare i calcoli necessari, anche le spese per il trasporto e gli oneri di sistema dipendono dai consumi e dal periodo: non sono quote fisse come molti pensano, per niente.

            Per sapere esattamente come sono composte l’unico modo è chiedere al servizio clienti che ti mandino la fattura di dettaglio, cosa che ti consiglierei di fare, dopodichè se negli oneri di sistema vedi ANCHE una quota fissa, ti stanno applicando la tariffa NON residente, se invece vedi solo quote legate ai consumi ti stanno applicando la tariffa residente.

          • Stefania

            Allego ciò che mi hanno inviato, bolletta incomprensibile e in fondo anche ulteriore dettaglio di spese, da li come si fa a capire se ci somo spese fisse e variabili?

          • Andrea

            Ribadisco quello detto prima.
            Il costo legato agli oneri di sistema viene imposto dall’Autorità ed è quindi uguale per tutti i fornitori: questa voce sulla fattura viene applicata a tutti i clienti domestici, sia residenti che non residenti. Con l’introduzione della tariffa TD a partire da gennaio 2017, la spesa per gli oneri di sistema viene definita in modo diverso per clienti residenti e non. Questa voce viene applicata:

            ▪︎a clienti residenti in quota energia, calcolata in euro al kWh, in base ai consumi del cliente
            ■ai clienti non residenti sia in quota energia che in quota fissa: pagano quindi una parte di oneri di sistema in quota energia (in €/kWh) così come i residenti e una parte in quota fissa, in euro al mese. L’importo della quota fissa per i non residenti è di 135 €.

            Quindi se LORO dicono che RESIDENTE o NON RESIDENTE gli oneri di sistema sono uguali, stanno dicendo il falso.

          • Risparmio Bolletta Energia

            Gli oneri di sistema sono nell’ultimo riquadro in fondo, a parte le ultime due righe con gli acconti vedi che all’inizio ci sono quattro righe, due per il 2018 e due per il 2019 (sono due a due perchè si applicano prezzi diversi secondo lo scaglione di consumo).

            Restiamo sulle prime quattro, si capisce che sono quote variabili da due elementi, prima perchè c’è scritto QE, che vuol dire quota energia ossia legata all’energia consumata, e poi perchè nelle colonne a destra figura la quantità di energia consumata, il prezzo unitario e il totale. Quindi sono tutte quote variabili che dipendono dai consumi e la quota fissa non c’è, perciò come giustamente segnala anche Andrea si tratta del calcolo tipico dell’utenza residente, altrimenti ci sarebbero una decina di euro al mese in più di quota fissa che qui appunto come vedi non c’è.

            Per quanto riguarda gli acconti non ho idea del motivo per cui debbano creare tanta confusione, probabilmente come dicevo il sistema informatico non è il massimo. Comunque se ci fai caso in pratica le ultime due righe di acconto vengono ad annullare le prime due del 2018, per cui se lasciassero solo le due righe del 2019 non farebbero un soldo di danno e sarebbe tutto più chiaro. In pratica in questa bolletta paghi solo il mese di gennaio 2019, tutto il resto lo mettono e lo tolgono senza un perchè.

            Ma tanto se non ho capito male il problema non si pone perchè hai già cambiato gestore, spero che ti vada meglio perchè in realtà, a parte il caos formale, questi prezzi sembrano molto convenienti. 

            Comunque lo ripeto: questa bolletta è sbagliata solo nell’intestazione, i calcoli sono quelli giusti per un’utenza residente.

            Se ti servono altri chiarimenti non esitare a chiederli, magari non più in risposta ma con un commento ex novo.

          • Andrea

            In primis ti consiglio di nascondere i dati sensibili quale codice fiscale e Pod in quanto sono dati che permettono l’attivazione di un contratto.
            E poi quello che ti stanno dicendo non corrisponde a verità.
            Ti consiglio di rivolgerti allo sportello del consumatore che potrà darti tutte le informazioni del caso.

  • Andrea

    Buona sera, è previsto un aggiornamento del simulatore? Attualmente l’ultimo mese selezionabile è Marzo 2019.
    grazie.

    Andrea

    • Risparmio Bolletta Energia

      Sì grazie per la segnalazione, era solo un problema dei controlli sull’input delle date, ora è a posto.

  • Sabato

    Ho effettuato il confronto: il totale fornito dal sito è €90,24. Mentre io ne pago €128,96 (bolletta allegata). Che posso fare, secondo Voi?

    • Risparmio Bolletta Energia

      La bolletta allegata indica un contratto con potenza massima di 5 kW mentre il simulatore calcola le quote fisse per un contratto standard di 3 kW. La differenza di 2 kW giustifica da un lato il maggior costo della voce “Spesa per trasporto, gestione contatore e oneri sistema” di 39,46 € rispetto al totale calcolato dal simulatore di 34,44 € (17,33 + 17,01) e dall’altro una differenza anche nella voce imposte, perchè le utenze residenti fino a 3 kW di potenza impegnata godono di un’esenzione sull’Accisa, che come può vedere il calcolatore imputa solo su 127 kWh mentre la bolletta reale calcola giustamente le accise (definite erroneamente “Addizionale erariale”, un’imposta abolita dal 2011) su tutti i 413 kWh consumati.

      Fatto salvo questo maggior costo giustificato dalla maggior potenza impegnata, per un totale di 11,50 € + Iva, rimane la notevole differenza tra la Spesa per la materia energia calcolata dal simulatore in base alle tariffe stabilite per la maggior tutela, di 44,80 €, e la stessa voce nella bolletta reale di 72,04 € ma trattandosi di un contratto di mercato libero non è possibile dire nulla senza conoscere i prezzi unitari stabiliti nello specifico contratto sottoscritto.

      Per saperne di più il consiglio è chiedere al servizio clienti di inviare la bolletta di dettaglio, dove figurano i prezzi dei kWh consumati, verificare che coincidano con le condizioni riportate nelle CTE (Condizioni Tecnico Economiche) del contratto e se risultassero troppo gravose valutare l’ipotesi di cambiare gestore.

  • Paolo

    sono un artigiano e dal 2018 mi sembra di subire un aumento spropositato sulla bbolletta della luce (pari a circa 70 euro/mese) motivati a detta della ditta fornitrice di tariffe ARERA per non parlare di due acconti annuali di circa 300,00 eurol’uno oltre alle 12 mensilità. Quello che vorrei sapere è: a chi mi posso rivolgere per fare un controllo se quanto mi addebitano sia corretto?!
    Confrontandomi anche con il commercialista non riesco a trovare un ente o una figura professionale che offre questo servizio.

    • Risparmio Bolletta Energia

      In teoria dovrebbero essere le associazioni di consumatori, il che non va interpretato come un consiglio a rivolgercisi, a parte queste non mi risulta che esista un servizio di consulenza vera e propria. Ne parlai qualche mese fa con un altro utente che l’aveva cercato e mi disse che non l’aveva trovato. Insomma se esiste non ne abbiamo notizia.

      Le tariffe ARERA sono pubblicate sul suo sito e accessibili a tutti ma in pratica è molto complicato orientarcisi, per cui serve effettivamente qualcuno con una certa competenza in merito. Noi rispondiamo a quesiti specifici e possiamo fornire aiuto fino a un certo punto, se vuole inviare una bolletta allegata a un commento, eventualmente coprendo i dati sensibili, le daremo volentieri un’occhiata.

  • Madalina Char

    L’importo non corrisponde. Potete controllare? Grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      Per controllare abbiamo inserito nel calcolatore i consumi di 82 kWh in F1 (fascia arancione) al prezzo di 14,27 cts/kWh e 189 kWh in F23 (fascia blu) al prezzo di 7,27 cts/kWh nel periodo dal 1/10/2018 al 30/11/2018. Con questi dati la bolletta calcolata risulta di 66,28 € contro i 65,01 € della bolletta reale che ci ha inviato.

      La differenza di circa un euro a vostro favore risiede tutta nella parte energia e si deve sostanzialmente al fatto che il simulatore applica i prezzi unitari ai 271 kWh effettivamente consumati più le cosiddette “perdite di rete”, pari ad altri 28 kWh per un totale di 299 kWh, sia per i prezzi dell’offerta (14,27 cts/kWh in F1 e 7,27 cts/kWh in F23) che per la componente di dispacciamento, come prevede la normativa, mentre nella fattura reale di Enel Energia i prezzi dell’offerta sono applicati anch’essi ai 299 kWh totali come nella fattura calcolata dal simulatore, ma la componente di dispacciamento è applicata solo ai 271 kWh consumati e non alle perdite di rete, una scelta di questo specifico fornitore che in questo caso porta un vantaggio per il cliente di circa un euro, che rappresenta appunto la differenza tra il totale reale e il totale calcolato.

      Per il resto coincide, a disposizione in caso di residui dubbi, saluti.

  • elisa

    Due appartamenti e un unico contatore. Per poter procedere a suddividere i costi, come faccio a saper quali sono costi fissi e quali variabili. Ci sono inoltre costi che variano in base ai consumi? L’ultima bolletta ott-nov 2018 recava un costo energia mono di €98, l’ultimo bimestre invece €118. I costi per oneri di sistema ad esempio erano circa € 50 e ora sono €71. A fronte del consumo c’è un ricarico del 100% di tasse. E’ normale?

    • Risparmio Bolletta Energia

      Nella bolletta di sintesi non sono indicate le spese fisse ma può richiedere al fornitore la bolletta di dettaglio.

      Il calcolatore fornisce la simulazione di una bolletta di dettaglio, perciò può inserire i dati della bolletta e vedere quali sono le spese fisse, che in linea di massima alle attuali tariffe sono circa 4 €/mese nella voce “Spesa Energia” + 7 €/mese nella voce “Trasporto e gestione del contatore” (1,7€ di quota fissa + 5.3€ per i 3 kW di potenza impegnata), mentre la voce “Oneri di sistema” non prevede quote fisse per le utenze residenti.

      In totale sono quindi circa 11€/mese + IVA, pari a poco più di 12 €/mese da pagare in bolletta. Potete calcolare 25 € al bimestre di costi fissi con una buona approssimazione (potete trovare la cifra esatta inserendo nel simulatore i dati della vostra bolletta e impostando i consumi a zero), il resto va imputato ai consumi.

      Per quanto riguarda le tasse, il calcolo delle accise è piuttosto complicato in quanto prevede un’esenzione totale per i bassi consumi, esenzione che si riduce progressivamente al crescere dei consumi fino a sparire completamente in caso di consumi elevati come i vostri, sui quali si pagano quindi le accise per tutti i kWh consumati, come potete notare nella vostra fattura.

      Per i dettagli sul calcolo delle accise vedi la precedente risposta a un quesito simile: il calcolo delle accise.

  • zambaiti maurizio

    Salve
    Dopo aver fatto sparire i dettagli (avendo accorpato le voci) ho scoperto che sia nelle bollette energia elettrica che gas aggiungono un fisso extra di 4,90€ al mese + iva sotto la spesa per oneri di sistema con la seguente voce “Oneri contrib.adeg.normativo (art.10 a)”
    Secondo voi è cosa inventata? Io non lo trovo da nessuna parte in internet.

    • Marco

      Benvenuto… pure io su bolletta ENNE Energia ALL IN

    • Seba

      Ciao Maurizio, il contratto l’ha sottoscritto in autonomia o con l’aiuto di un Ambassador? In quest’ultimo caso può chiedere chiarimenti a lui o se vuole posso dare un’occhiata io alle bollette wekiwi e capire in cosa consiste questa voce

  • Marino

    Buongiorno e complimenti per il programma.
    Sarà aggiornato a breve per il 2019?
    Grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno e grazie, il programma è stato aggiornato per il 2019 con le nuove tariffe.

      • Marino

        Perfetto,
        grazie mille.
        Sono del settore ed è proprio uno strumento che mi mancava. Solitamente si trovano simulatori solo per altri usi, ma questo è perfetto e l’ho già utilizzato per delle verifiche con qualche cliente.
        Grazie ancora

  • Luciano

    Salve nella sezione confronta bolletta mercato libero non si può inserire un periodo oltre marzo 2018??

    • Risparmio Bolletta Energia

      Certamente, il limite è stato rimosso, grazie per la segnalazione.

  • Studio D'andola

    Passaggio da enel energia mercato libero in E-on tariffa monoraria 0.058 con iva 10%.

  • Domenico

    Salve,
    usabdo il vostro simulatore ho inserito il valore 4,5 (tariffa di 0,045€/Kwh) in monoraria, quindi su entrambi i campi, ma quando mi calcola la bolletta, vedo nella voce corrispondente 0.065130 €/kWh.
    Come mai?
    Questo immagino mi faccia salire la simulazione.
    E’ corretto?

    Grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      E’ un argomento che abbiamo trattato ampiamente in questa risposta a una domanda simile nei commenti qui sotto, dove può trovare altre informazioni speriamo interessanti.

      In pratica il prezzo cambia perchè il simulatore riproduce la bolletta del contratto tipico del mercato libero, come quello di Enel Energia, che nelle condizioni Tecnico Economiche riporta “Il prezzo della componente energia è applicato anche alle perdite di rete e e corrisponde all’analoga componente fissata dall’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico (AEEGSI)“, il che significa che in bolletta il prezzo dell’offerta arriva aumentato in realtà del 10,4% per le perdite di rete e vanno poi anche sommati i valori relativi alla componente di dispacciamento.

      Sono invece rari i fornitori di energia come Sorgenia,che includono le perdite di rete e il dispacciamento nel prezzo dell’offerta. In quest’ultimo caso il simulatore non è utilizzabile.

  • pietropan

    Buongiorno, mi pare che non funzioni il confronto fra le bollette calcolate con le tariffe del mercato libero e quelle a maggior tutela. Inserisco i kWh e il prezzo energia ma mi appare solo la bolletta alle condizioni di maggior tutela. Sto sbagliando qualcosa?
    Colgo l’occasione per chiedere come sono calcolati i kWh che compongono la voce “accise” in altre paroli i kWh che nella vostra simulazione si moltiplicano per 0,0227.

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, sì probabilmente sta sbagliando l’unità di misura dei prezzi, com’è accaduto ad altri lettori (vedi i commenti in basso): il calcolatore richiede che i prezzi dell’offerta siano inseriti in centesimi (cts/kWh, per esempio 7,32 cts/kWh) e non in euro (non 0,0732). Se questo non risolve comunque il problema, non esiti a segnalarlo, possibilmente includendo ulteriori informazioni.

      Per il calcolo delle accise, che prevede un meccanismo abbastanza particolare, trova i dettagli in quest’altra risposta a una domanda simile: Il calcolo delle accise.

  • pietra

    vi riporto in sintesi gli importi fatturati sulla mia bolletta
    spesa per l’energia euro 69,13
    energia mono 43,67
    altri importi 25,46
    spese trasporto 23,05
    spese e oneri 56,53
    totale iva 40,46
    accise 2,94+3,41
    iva 22% su imponibile di euro 155,06
    questo periodo ho pagato un po meno , ma per me sono troppi
    consumo rilevato f 1 236
    f2149
    f3 123
    sono calcoli esatti ? vorrei una risposta grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, in base all’Iva al 22% si può dedurre che si tratta di un’utenza per uso non domestico mentre il nostro simulatore, come indicato, calcola le bollette per uso domestico, residente o non residente, e quindi non può essere utilizzato in questo caso.

      Qui può trovare le tariffe per usi diversi dall’abitazione. Se vuole allegare la bolletta a un altro commento, possibilmente coprendo i dati sensibili, possiamo provare a dire qualcosa di più.

  • Simon

    ho inserito i dati come da fattura che vi allego.

    dal 03 nov 2017 al 31 dic 2017 poichè il programma non permette di inserire l’anno 2018.
    il mio contatore è 6kw uso domestico con poma di calore tariffa sperimentale D1

    effettuando un confronto con tariffa enel mercato libero e-light bioraria
    euro 0.0919 kwh
    euro 0.0349 kwh

    https://www.enel.it/it/luce-e-gas/luce/casa?nec=swa&sortType=in-promozione

    ENEL SERVIZIO ELETTRICO NAZIONALE FATTURA TOTALE 338.08 EURO
    ENEL ENERGIA e-light bioraria 215,00 EURO

    considerando che purtroppo per problemi vari non potrò più avere la tariffa D1 ma verrà applicata quella normale uso residente domestico vorrei capire…

    ok il programma non gestisce contatori di potenza 6kw ma per lo meno posso verificare in linea di massima la differenza di prezzo tra le due società, 123 euro di risparmio per contatore di 3kw

    possibile ci sia un risparmio così alto? forse il primo anno andrà bene, ma nell’anno successivo probabilmente pagherò un prezzo dell’energia molto più alto…

    grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      Probabilmente ha inserito i prezzi dell’offerta in euro (0,0919 e 0,0349) mentre il programma li richiede in centesimi (“PE cts/kWh”), perciò in questo caso deve inserire 9,19 cts/kWh per le ore piene e 3,49 cts/kWh per le ore vuote.

      Il totale così calcolato sul periodo esatto (ora prende anche le date del 2018) ammonta a 317,02 € e vale per 3 kW di potenza contrattualmente impegnata. I 3 kW eccedenti costano circa 2 € al mese per ogni kW in più, perciò può calcolare un maggior costo di 12 € al bimestre sulle bollette di qualsiasi offerta.

      A disposizione per qualsiasi informazione o chiarimento.

  • Aldo Corona

    È possibile calcolare per il periodo:da ottobre/2014 a dicembre/2015 quanto dovuto per consumo elettrico conoscendo il totale consumato in kwh

    • Risparmio Bolletta Energia

      Il simulatore calcola bollette a partire dal 1 Gennaio 2016 in avanti. 

      Per farsi un’idea approssimativa degli importi dovuti nel periodo precedente può provare a calcolare il consumo medio di una bolletta bimestrale e inserirlo nel simulatore riferito al periodo dal 1 Gennaio 2016 al 1 Marzo 2016.

      Infatti, stando a questo comunicato stampa dell’Autorità dell’Energia del 28/12/2015 le tariffe avrebbero subito una variazione minima tra il 2015 e il 2016: dell’1,2% al ribasso, per cui la prima bolletta del 2016 dovrebbe essere abbastanza simile a quelle del 2015, naturalmente parlando sempre di valori indicativi.

  • sara

    Salve, scrivo perché nell’utilizzare il controllo bollette vado a sostituire a tutela il prezzo del mio contratto ma esce sempre lo stesso importo anche se vario il prezzo kwh delle tre fasce. Cosa sbaglio? Per esempio sulla bolletta allegata mi calcola sempre 63,78 anche se inserisco prezzi kwh diversi

    • Risparmio Bolletta Energia

      Probabilmente dipende dal fatto che inserisci i prezzi in euro anzichè in centesimi, per esempio, un prezzo di 0,059000 euro/kWh va inserito come 5,9 cts/kWh, che è l’unità di misura indicata nel calcolatore a sinistra della casella.

      Comunque cambia poco, perchè anche con i prezzi indicati in bolletta, di 5,9 cts/kWh farebbe 64,12 euro, sempre lontani dai circa 100 euro della bolletta reale.

      Cercando le differenze tra la bolletta inviata in allegato e gli importi del calcolatore, si notano circa 6 euro in più nella voce Trasporto e Gestione del contatore, che sono perfettamente giustificati dai 4,5 kW di potenza massima contrattuale (il simulatore calcola in base all’utenza tipica di 3 kW).

      Non si capisce invece come abbiano calcolato in bolletta gli oneri di sistema, che sarebbero dati dalla somma delle 4 voci di “Quota energia” ma nella seconda sezione “Servizi di rete” (quelle con l’indicazione Quota Variabile 1° scaglione…., per intenderci). E’ vero che la bolletta reale mostra un grosso squilibrio tra i consumi di settembre e quelli di ottobre, mentre il calcolatore spalma equamente sui due mesi il totale dei consumi, ma il conteggio in bolletta sembra comunque privo di senso: sono strani i prezzi e pure il totale dei kWh, che risultano 250 in più di quelli consumati.

      Comunque, la differenza maggiore interessa la quota fissa (Commercializzazione e Remunerazione costi) della Materia Energia, che supera le tariffe indicate dall’Autorità per l’Energia e generalmente applicate anche sul libero mercato. Probabilmente sono indicate nelle Condizioni Tecnico Economiche del contratto sottoscritto.

      Restiamo a disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti.

      • Sara

        La ringrazio molto. Ora proverò ad inserire il prezzo come suggerito in effetti facevo esattamente la digitazione in centesimi ecco perché … in merito al resto cosa mi suggerisce? Non riesco ad allegare il contratto perché è un pdf troppo pesante. Lo sto leggendo ma non trovo riferimenti che possano chiarire queste maggiorazioni . Grazie nuovamente

        • Risparmio Bolletta Energia

          Prego, suppongo che il contratto sia questo CONDIZIONI ECONOMICHE DI SOMMINISTRAZIONE DI LUCE “PREZZO FISSO WEB”.

          Il problema principale è al punto c) dove parla dei “corrispettivi di vendita: a remunerazione dei costi di commercializzazione” (che sarebbero le voci “Quota fissa- Commercializzazione” e “Quota fissa – Remunerazione” nel dettaglio della bolletta) dicendo che  “L’onere complessivo per un Cliente finale tipo è attualmente pari a 20,04 €/punto di prelievo/anno“.

          In realtà, dagli importi in bolletta, il totale mensile è di  11,097  (4,866 + 2,660 + 5,500 – 1,929), che corrisponde a 133  €/punto di prelievo/anno (e non 20,04 €, che comunque è sbagliato per difetto, in realtà l’onere è intorno ai 35 €/punto di prelievo/anno più Iva) e questa differenza andrebbe chiarita. Gli importi riconoscibili in base alle delibere dell’Autorità sono quelli di 4,866 € e -1,929 €, gli altri due importi che compaiono nel dettaglio, di 2,660 € e 5,500 per un totale di 8,160  al mese rappresentano il grosso della differenza e andrebbero appunto spiegati. Così come andrebbe spiegato lo strano conteggio degli oneri di sistema, come dicevo.

          Il suggerimento è di chiedere chiarimenti su questi due aspetti, ma in forma scritta. Soprattutto la risposta dev’essere scritta, anche perchè a volte capita che gli operatori dei servizi clienti, chiamati a fornire spiegazioni su punti molto specifici che non conoscono bene, siano tentati di fornire risposte inventate sul momento.

          • Risparmio Bolletta Energia

            Per la precisione, la componente RCV (remunerazione commercializzazione vendita) in vigore nel 2017 è determinata nella Delibera 29 dicembre 2016 816/2016/R/eel, che non è di facile lettura ma in sostanza stabilisce gli importi di 4,866 al mese (58,392 €/anno) di quota fissa Commercializzazione e -1,929 € (-23,148 €/anno) di quota fissa dispBT, per un onere complessivo totale di 35,244 €/anno più iva.

            Gli altri importi che compaiono in bolletta non sono previsti dalla delibera, che in realtà sarebbe vincolante solo per i contratti in maggior tutela, ma dato che il contratto fa riferimento alle delibere dell’Autorità per l’Energia dovrebbe poi anche applicarle.

            Riguardo ai conteggi in bolletta della cosiddetta “Quota energia Quota variabile (1° scaglione) etc…“, si direbbe che abbiano semplicemente raddoppiato  i consumi di settembre (forse per errore, non sembra poterci essere un valido motivo).

  • Giuseppe

    Buongiorno sono un cliente eOn luce residenziale con tariffa monoraria e mi chiedo quale sia la modalità corretta di calcolo dei costi medi in bolletta (energia e totale) visto che quelli che mi invia eOn sono puntualmente sbagliati, in difetto ovviamente.
    Es. Ultima bolletta: costo componente energia 16,53€ – costo bolletta (escluso canone) 37,15€ – consumi di competenza 207 kWh
    Nel quadro “dettaglio dei consumi” viene riportato: il costo medio unitario della bolletta è 0,1414976 €/kWh, il costo medio unitario della componente Spesa Energia è 0,0658454 €/kWh
    Stando alla definizione data dall’Autorità per l’EEG dovrei invece ottenere rispettivamente 16,53/207=0,08 circa e 37,15/207=0.18 circa
    Infatti il costo medio della bolletta si dovrebbe calcolare semplicemente dividendo il costo della bolletta (escluso l’eventuale canone TV) per il consumo di competenza.
    In modo del tutto analogo il costo medio della componente energia si calcola semplicemente dividente il costo della componente energia per il consumo di competenza.
    E’ corretto il mio modo di procedere?
    A chi eventualmente si può segnalare questa anomalia visto che eOn mi ha risposto già diverse volte che il loro metodo è quello corretto?
    Grazie

  • Pasquale

    Con Enel energia maggior tutela non residente 1kwh( casa chiusa e contatore staccato) = 46,00€ !!!!!!!
    Cosa mi consigliate ( oltre a ciò che penso io)?

    • Risparmio Bolletta Energia

      La cifra indicata di 46 euro rappresenta l’importo tipico per un’utenza non residente con consumi pari a 0 (o 1 kWh come in questo caso, è questione di centesimi), ed è interamente determinato dalle tariffe stabilite dall’Autorità per l’Energia. La discrezionalità del gestore si esercita infatti generalmente sul prezzo della parte energia relativa ai consumi e in assenza di consumi restano solo le quote fisse, sostanzialmente uguali per tutti i gestori.

      In conclusione, la cifra che paga non dipende dal gestore e non potrebbe essere in alcun caso inferiore.

      Per maggiori dettagli sulla natura di queste quote fisse per non residenti rimandiamo al nostro articolo Bolletta non residente 2017, che rimane attuale anche per il 2018, dato che non ci sono state modifiche sostanziali in tal senso.

  • GIOVANNI MARINELLI

    Sono un utente ENEL ENERGIA (forse ancora per poco). L’ultima bolletta relativa al periodo 1 OTT-30 NOV 2017 a fronte di un consumo di 224 kWh mi addebita un costo di ben € 105,20 con un contratto luce non residente e per un consumo annuo esposto pari a 1672 kWh. Vari calcolatori di consumi in rete mi hanno tutti dato lo stesso risultato per una cifra che no supera € 60,00. Un paio di referenti contattati al n verde 800900860 opzione 2 mi hanno confermato che c’è un errore di calcolo. Sono io che sbaglio o è ENEL ENERGIA che ci marcia?

    • Risparmio Bolletta Energia

      Se ammettono di aver commesso un errore di calcolo dovrebbero anche dire come intendono rimediarvi, se con l’annullamento della bolletta errata e l’invio di un’altra in sostituzione o più probabilmente con un successivo accredito, ma suppongo che l’abbiano fatto.

      Non sono sicuro di aver capito bene quale sia il problema, probabilmente servirebbero più informazioni.

  • Alessandro Pistoia

    Per una casa non residente ho ricevuto una bolletta di € 125.77 per un consumo di kw 121 in fascia F1 e Kw 252 fascia F2F3. Se provo a fare il calcolo con il vostro sistema ottengo € 106,60. Come mai questa differenza.

    • Risparmio Bolletta Energia

      Come si vede dalle risposte a quesiti simili nei commenti qui sotto, potrebbero esserci componenti ulteriori rispetto a quelle stabilite dall’Autorità per l’energia ma con queste sole informazioni e senza vedere la bolletta non è possibile dire di più. 

  • francesco

    Salve.Ho calcolato la mia bolletta da non residente e risulta circa 85 euro ma io devo pagare quasi 105 perche’ questa netta differenza?

  • Lorenzo

    Come da accordi Le invio l’allegato .

    • Risparmio Bolletta Energia

      In effetti, la voce RETE corrisponde alle voci Trasporti e Sistema insieme, e infatti la somma più o meno corrisponde.

      Le voci Servizi di Vendita e DISPACCIAMENTO messe insieme corrispondono alla voce Materia Prima, e qui la somma non quadra perchè ci sono componenti in più, sulla cui natura può chiedere lumi al fornitore, o verificare in che modo sono definite nelle Condizioni Tecnico Economiche del contratto sottoscritto.

      La più vistosa di queste è la voce “Dispacciamento e modulazione energia (var.)” per 11.33 euro, che non saprei a cosa ricondurre, ma in generale quasi tutte le voci che presentano nella colonna quantità la cifra di “300 kWh” (esclusa la Componente di perequazione) non sono riconducibili alle tipiche componenti.stabilite dall’Autorità per l’Energia e devono quindi essere riferibili allo specifico contratto di mercato libero. L’unico modo per saperne di più sul loro significato è chiedere informazioni al fornitore di energia o appunto consultare le CTE del contratto.

      Anche la voce “Oneri amministrativi”, se non corredata di ulteriori specificazioni, è di difficile interpretazione. L’Autorità per l’Energia usa questa espressione per esempio per indicare i costi di un subentro o una voltura, ma è una terminologia così generica che senza altre informazioni non si può dire a cosa potrebbe corrispondere.

  • Lorenzo

    Buon Giorno , ho effettuato delle simulazioni , ma non capisco perché ho sempre nelle mie bollette , il costo del trasporto e di sistema che è il doppio rispetto il simulatore .
    La mia è un’utenza domestica residenziale
    Per quanto ricordi , queste dovrebbero essere voci di spesa uguali al di la del fornitore .

    Esempio :
    Luglio 2017 , F1 76 Kwh , F2 102 Kwh , F3 93 kwh .
    Simulatore: Materia Prima 25,28€ – Trasporto 9,29€ – Sistema 10,85€ – Accisa 4,05€ – Iva 4,95€ ;
    Ubroker : Materia Prima 26,06€ – Dispacci 19,70€ – Rete 19,96€ – Imposte 3,91 – oneri Amm 5,50€ – Iva 7,51€

    Allego una foto dell’estratto di sintesi , Le chiedo se può fornirmi un chiarimento .
    Distinti Saluti
    L.Inverardi

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, purtroppo l’allegato non è pervenuto, può provare a reinviarlo allegato a un nuovo commento, premendo il tasto “Carica” prima di completare l’invio con “Salva”.
      In base a questi soli dati sembrerebbe che la voce Rete possa includere Trasporto e Sistema, due voci che prima del 2016 componevano effettivamente la voce unica Servizi di Rete. Per quanto riguarda la voce Dispacci, in genere le spese di dispacciamento sono incluse nella Materia Energia e non raggiungono questi importi.

  • Giuseppe Cenci

    L’ ENI S.p.A. mio fornitore di energia (Gas e luce) dal 01/10/2013, mi ha inviato le ultime due bollette; nella prima mi stato riaccreditato tutto il consumo luce dall’inizio della fornitura fino al 30/06/2017 e subito dopo mi è pervenuta altra bolletta nella quale mi veniva riaddebitato tutto ma con costo maggiorato del 62,92% per ogni kwh ed ho scoperto per puro caso di essere passato da cliente domestico residente, come sono, a cliente non residente.Nonostante numerosi tentativi non sono riuscito ad ottenere chiarimenti. E’ possibile un simile comportamento da parte di un fornitore di energia che oggi reclamizza un prezzo basso per poi aumentare il tutto compreso,ovviamente, anche i consumi pregressi? Resto in attesa di una vostra valutazione e se occorre vi invierò tutta la documentazione d

    del caso. Grazie per l’aiuto.

    • Risparmio Bolletta Energia

      Abbiamo trattato l’argomento in questo articolo Ricalcolo bollette Enel per variazione da residente a non residente, pubblicato in risposta a un quesito simile. 

      L’articolo si riferisce a un contratto con Enel in regime di maggior tutela ma la maggior parte delle considerazioni e dei riferimenti normativi dovrebbero valere anche per Eni e/o in mercato libero.

      D’altra parte Eni ed Enel sono state multate insieme di vari milioni per pratiche commerciali scorrette nello stesso Provvedimento dell’Autorità per la Concorrenza dell’11 Maggio 2016, anche per comportamenti di questo tipo. Il che, purtroppo, non significa che il cittadino sia garantito dal loro ripetersi, ma per i dettagli rimandiamo appunto ai nostri articoli precedenti.

  • vincenzo zannoni

    Cosa ci succede e come occorre comportarsi in caso di fallimento del fornitore di Energia e Gas?

  • Luca

    Buongiorno.
    Scrivo per chiedervi un consiglio sulla tipologia di contratto da tenere con Enel Energia.
    Attualmente ho un contratto con tariffa D1 per pompe di calore al prezzo fisso di Euro 0,235+IVA al Kw di consumo per tutte le fasce orarie.
    Ho un contatore di 15 Kw in quanto ho l’impianto fotovoltaico da 13 circa e la mia casa funziona solo con energia elettrica.
    I consumi avuti nel 2016 sono Kw 1172 in F1 e Kw 4368 in F2-3. In totale con questo contratto spendo Euro 1584,00 all’anno.
    Stavo valutando la possibilità di modificarlo con quello che prevede il calcolo Puro biorario, in quanto penso di risparmiare, ma se chiamo al numero verde per chiedere informazioni, nessuno mi sa fare una proiezione di costi, oppure non me la vogliono fare, perciò ho pensato di chiedere a voi un consiglio.
    Vi ringrazio per quanto andrete a fare.
    Cordiali saluti.

    Luca

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, la bolletta in tariffa bioraria di maggior tutela, con la media di questi consumi (195 kW in F1 + 728 kW in F23 al bimestre) costerebbe circa 180 € per un contatore da 3 kW, ai quali bisogna aggiungere circa 48 € per i 12 kW in più di potenza disponibile.

      La bolletta bimestrale sarebbe quindi intorno ai 230 euro, per un totale annuo di 1380 €, con un possibile risparmio di circa 200 euro.

      Il calcolo vale però solo nel caso di consumi distribuiti regolarmente nel corso dell’anno, per esempio la concentrazione dei consumi in certi periodi (come l’inverno) comporta un maggior costo (a causa degli scaglioni progressivi) che non è possibile valutare e questo impedisce (anche agli operatori del numero verde) di fare proiezioni attendibili.

      Dall’anno prossimo il meccanismo a scaglioni dovrebbe scomparire, tuttavia non ce la sentiamo di consigliare il passaggio, per la ragione che il regime di maggior tutela è destinato anch’esso a sparire e nessuno sa cosa succederà alle tariffe quando resteranno solo gli operatori di mercato libero.

      Personalmente penso che i prezzi subiranno una forte impennata, naturalmente è solo un’opinione, sia pure basata su qualche indizio, ma se avessi un contratto con un prezzo fissato per i prossimi 10 anni, inserirei anche questa valutazione tra i pro e i contro al momento di decidere se cambiare.

  • vincenzo zannoni

    Salve noto che pur inserendo il prezzo del mio contratto 6.507 €cent/KWh il programma prende comunque un prezzo diverso (8.42 €cent/KWh)

    • Risparmio Bolletta Energia

      Non è un malfunzionamento, la differenza nasce dalle condizioni tecnico economiche tipicamente applicate dalla maggior parte dei gestori, già riportate in altro commento, dove si legge che il prezzo dell’offerta, (che è quello che viene inserito nel simulatore) viene applicato anche alle perdite di rete, non comprende gli oneri di sbilanciamento, dispacciamento ed il corrispettivo di commercializzazione (PCV)” (tratto dalle CTE di Enel Energia).

      A queste condizioni, un prezzo indicato nell’offerta come 6,507 cent/KWh diventa concretamente, nella realtà della bolletta, un costo di 8.42 cent/KWh. Infatti si aggiungono le perdite di rete, pari al 10,4% (+ 0,676 cent/KWh), gli oneri di dispacciamento (+1,253 cent/KWh nel I trimestre o + 1,521 cts/kWh nel secondo trimestre) Vale a dire circa 2 cent/KWh in più che si vanno ad aggiungere in bolletta rispetto al prezzo dichiarato nell’offerta, e questo non è bello ma è ciò che accade e il simulatore deve tenerne conto.

      Se invece nelle condizioni tecnico economiche, come nel caso di Sorgenia, c’è scritto “Il Prezzo Luce include tutte le voci presenti nella Componente Materia Energia come definita dall’AEEGSI, tra cui la componente energia, il dispacciamento, le perdite di rete, gli oneri di commercializzazione ed eventuali oneri accessori di volta in volta stabiliti sempre dall’AEEGSI“, in bolletta non sono aggiunte le perdite di rete nè gli oneri di dispacciamento, perciò il prezzo in bolletta risulta effettivamente quello indicato nell’offerta (e in questo caso addirittura non sono neppure imputate le quote fisse, una meraviglia).

      Poichè la prima formula, più gravosa per l’utente, è quella maggiormente utilizza nelle condizioni tecnico economiche degli operatori più importanti, tra cui Enel Energia, il simulatore riproduce una bolletta basata su questo tipo di contratto, che prevede appunto un maggior costo reale di circa 2 cts/kWh in più (qualcosa di più nel secondo trimestre) che spiegano la differenza da lei segnalata.

      Veramente avevamo già discusso di questo nelle precedenti risposte, dove indicavamo anche come utilizzare lo strumento per chi aveva un contratto del tipo di Sorgenia, se le sono sfuggite la invito a leggerle.

      Grati se vorrà confermare di aver chiarito ogni dubbio, altrimenti restiamo a disposizione per ulteriori chiarimenti e informazioni.

  • vincenzo zannoni

    Salve.
    Stavo facendo un controllo sulle “vecchie” mie bollette di gennaio+febbraio+marzo 2017 ma il calcolatore online riporta per tutte importi maggiori di quelli che in effetti compaiono in bolletta. Per esempio la bolletta di gennaio (1/1/2017-31/1/2017) con 310KWh consumati al prezzo di Sorgenia pari a Euro/KWh 0.06507 (centesimi/KWh 6.507) riporta un costo totale di 62.71 (comprensivo di 9 euro di canone RAI) mentre il calcolatore online riporta una spesa di 66.06 (75.06 se comprendesse anche il canone RAI) mi trovo quindi una discreta differenza a mio vantaggio di 12.35. Siccome non credo alle fate mi chiedo se usando il vostro simulatore dopo mesi (la prova è stata fatta il 20/05/2017) il programma tiene in considerazione costi/oneri/tasse in essere alla data della bolletta o se tiene in considerazione i costi/oneri/tasse della data d’immissioni dei dati.
    Oppure piu probabile può dipendere dal fatto che Sorgenia nel prezzo include oltre alla componente energia anche (cito come da contratto) Dispacciamento+perdite di rete+oneri di commercializzazione+oneri accessori di volta in volta stabiliti sempre dall’AEEGSI, (mio contratto Next Energy luce Residente 3.0KW prezzo ).
    Se il motivo fosse questo come potrei usare il vostro calcolatore per un controllo?

    • Risparmio Bolletta Energia

      Il simulatore tiene in considerazione costi/oneri/tasse in essere alla data della bolletta, pertanto può essere utilizzato per bollette arretrate di qualsiasi periodo.

      Con un consumo di 310 kWh nel trimestre gennaio-marzo 2017, una bolletta di 53,71€ (canone a parte) non è possibile. Controlli bene, potrebbe esserci qualche accredito a conguaglio o simile.

      Per quanto riguarda le voci incluse nel prezzo, nella maggior parte dei contratti sul mercato libero il prezzo al kWh dell’offerta si intende al netto delle perdite di rete, per esempio nei contratti di Enel Energia si legge testualmente “Tale prezzo [il prezzo della componente energia indicato nell’offerta ndr], applicato anche alle perdite di rete, non comprende gli oneri di sbilanciamento, dispacciamento ed il corrispettivo di commercializzazione (PCV)” (Condizioni Tecnico Economiche). In questo modo il prezzo si applica ai kWh consumati rilevati dalla lettura del contatore e anche alle perdite di rete (pari al 10,4% dei consumi) così che il costo effettivo della componente energia al cliente per un kWh consumato (da lettura del contatore) risulta maggiorato del 10,4% rispetto al prezzo indicato in offerta.

      Il simulatore ne tiene conto, considera il prezzo inserito al netto delle perdite di rete e le calcola in aggiunta.

      Bene quindi Sorgenia che invece include le perdite di rete nel prezzo dell’offerta. Questo significa che non si aggiungono in bolletta e quindi vanno tolte dal totale del simulatore. Però possono portare una differenza in più di 5 o 6 euro al massimo (compresi anche oneri di dispacciamento etc.), una bolletta di 53,71 euro non è comunque possibile e deve avere un’altra spiegazione.

      Se vuole, può allegare l’immagine della bolletta a un commento, eventualmente coprendo i dati sensibili, o se non può sarebbe utile conoscere almeno gli importi delle varie voci di spesa.

    • vincenzo zannoni

      Allego la bolletta

      • Risparmio Bolletta Energia

        Grazie, la fattura presenta un totale della spesa per l’energia di 20,17 euro, ossia il prezzo del kWh (6,507 cts) per i kWh consumati (310 kWh), non un centesimo di più.

        Il che vuol dire che Sorgenia rinuncia anche alla quota fissa della parte energia, e questa è una cosa davvero non comune. La formula più diffusa è infatti quella utilizzata da Enel Energia, che al prezzo dichiarato in offerta aggiunge non solo le spese fisse (che a mio parere ci stanno), ma anche le perdite di rete e altri oneri vari (che a mio parere ci stanno meno).

        Vivi complimenti dunque a Sorgenia: il prezzo al kWh che propone ai clienti nelle sue offerte è un prezzo limpido che corrisponde realmente al prezzo che pagheranno per la spesa energia di ogni kWh consumato.

        Meno complimenti invece a Enel Energia (e agli operatori che applicano le stesse condizioni), che se per ipotesi indicasse un prezzo di 6,507 cts in una sua offerta, alla fine il cliente pagherebbe in realtà 8,600 cts più le spese fisse.

        E pochi complimenti anche all’Autorità che permette queste differenze nei contratti (non diciamo nascoste perchè sono esplicitate nelle condizioni, ma il cliente medio ben difficilmente può capirne il significato) con il conseguente caos nelle offerte che impedisce ai consumatori di confrontarle realmente tra loro: praticamente il contrario di un regime di concorrenza.

        In questa situazione, senza omogeneità nelle condizioni tecnico economiche dei vari gestori non si può parlare di libera concorrenza ma a questo dedicheremo un articolo specifico che permetta anche al consumatore di orientarsi e capire meglio il significato e le differenze delle varie offerte.

        In conclusione: grazie per la segnalazione che ci ha permesso di approfondire l’argomento, per ora il simulatore vale solo per le bollette basate su contratti come quelli di Enel Energia e della maggioranza dei gestori, che aggiungono al prezzo dell’offerta le perdite di rete e gli altri oneri; studieremo se aggiungere un pulsante che calcoli anche le bollette dei gestori virtuosi come Sorgenia, che invece li includono nel prezzo dell’offerta. Non vorremmo che lo strumento diventasse troppo complicato ma d’altra parte dev’essere valido per tutte le tipologie di contratto. Vedremo.

    • vincenzo zannoni

      Allego bolletta di dettaglio per maggior comprensione

    • Risparmio Bolletta Energia

      Per quanto riguarda l’ultima domanda su come usare il calcolatore per un controllo, può fare così: confrontare prima di tutto le voci diverse dalla spesa per l’energia, ossia la Spesa per il trasporto e gestione del contatore e la Spesa per oneri di sistema, che sono stabilite dall’Autorità e sono uguali per tutti i gestori.

      Per esempio, rispetto alla bolletta inviata il simulatore dà 13,68€ + 9,63€ = 23,31€ e la bolletta reale 22,99€ (una differenza di 32 cts è possibile per arrotondamenti e modalità di calcolo degli scaglioni, a dire il vero mi sembra un po’ alta ma si può considerare ok).

      Per quanto riguarda la voce Spesa per l’energia, in questo caso è ancora più semplice: basta moltiplicare i kWh consumati per 6,507 cts e quello dovrebbe essere il totale, la differenza rispetto al simulatore è tutta in questa voce, per le ragioni già spiegate.

  • sara

    Buongiorno
    ho fatto una simulazione rispetto alla bolletta che ho nelle mie mani la differenza è di 41,26 euro. Non capisco da dove sorga questa differenza. Potete aiutarmi. Allego la bolletta in questione.
    Grazie ancora

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, in base alla bolletta allegata i dati da inserire nel calcolatore sono:

      • periodo: dal 1/12/2016 al 31/1/2017;
      • consumi: 196 kWh in F1 e 574 kWh in F23
      • PE (Prezzo Energia): 5,6 cts/kWh in F1 e 5,6 cts/kWh in F23.

      Poichè si tratta in realtà di tariffa monoraria, la ripartizione dei consumi tra F1 e F23 è irrilevante, l’importante è che il totale dei kWh consumati sia 770 e che in entrambe le caselle dei prezzi PE sia inserito il valore di 5,6 cts/kWh al posto della parola “Tutela”.
      Con questi dati, il simulatore genera una bolletta residente di 175,26€ contro i 188,18€ del totale della fornitura nella bolletta reale (esclusi i 18 del canone rai).
      La differenza è quindi di 12,92€, dovuta alla maggior potenza impegnata, pari a 4,5 kW mentre il simulatore basa i suoi calcoli sulla potenza impegnata tipica di 3 kW, come specificato nella nota accanto all’asterisco.
      Anche perchè fino al 2016 una potenza impegnata superiore a 3 kW faceva scattare automaticamente l’applicazione delle tariffe D3 per uso non residente, più elevate (dal 2017, con la tariffa unica TD, i prezzi del kWh sono uguali per residenti e non residenti, e questo non succede più).

  • luca

    Ho ricevuto nell’arco del 2016 (periodo 1/2/2016-31/1/2017) n. 4 bollette che differiscono notevolmente dal calcolo online; potenza impegnata contrattualmente 3 kw-potenza disponibile 3.3 kw;
    per cortesia vi chiedo dei chiarimenti;
    invio per comodità l’ultima bolletta periodo 1/11/2016-31/1/2017.
    grazie per la collaborazione

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, la differenza dipende dai prezzi (PE) del kWh stabiliti nel suo contratto di mercato libero, sicuramente più elevati dei corrispondenti prezzi in maggior tutela.

      Infatti, come può facilmente verificare, la differenza tra la bolletta che ci ha inviato e l’equivalente bolletta in maggior tutela fornita dal calcolatore ricade interamente sulla voce “Spesa per la Materia Energia” (57,78€ in maggior tutela contro 93,13€ nella sua bolletta): questo significa appunto che sono i prezzi del kWh nelle due fasce orarie (i prezzi PE) a fare la differenza.

      Nella bolletta di sintesi che ci ha inviato non compaiono i prezzi del kWh e quindi non possiamo saperli. Potrebbe essere un’offerta di Enel Energia che prevede prezzi di 6,6 cts/kWh in fascia Blu (Ore Vuote F23) e di 16,6 cts/kWh in fascia Arancione (Ore Piene F1), ma è solo un’ipotesi. Comunque dovrebbe trovare i due prezzi del kWh nel suo contratto di fornitura, generalmente nelle Condizioni Tecnico Economiche, altrimenti li può richiedere al servizio clienti di Enel Energia. In ogni caso la differenza dipende da quelli.

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