Controlla la bolletta elettrica: calcolatore online per utenti domestici

Calcolatore di bollette in Maggior Tutela (Servizio Elettrico Nazionale)
[Per le bollette di Mercato Libero usare invece il Confronta Bollette]

Riquadro consumo fatturato in bolletta enel

Con questo simulatore potete controllare le vostre bollette del Servizio Elettrico Nazionale (ex Enel Servizio Elettrico): inserite nel riquadro verde le date di inizio e fine del periodo fatturato e i consumi nelle due fasce orarie, che trovate nella sezione “Consumo fatturato” in alto nella seconda pagina della vostra bolletta.

Poi premete il tasto corrispondente al vostro tipo di contratto, residente o non residente, e avrete subito il totale da pagare, la sintesi degli importi fatturati e il dettaglio fiscale, ossia i dati visibili nella prima pagina della vostra bolletta, seguiti dal dettaglio delle singole voci, che invece di norma non figura in bolletta ma è fornito solo su richiesta dell’utente.

Consumo fatturato
dal        al
 
ORE PIENE (F1)
 
ORE VUOTE (F23)
 
Totale energia
attiva kWh ……………………
 
Totale bolletta:
 
SINTESI DEGLI IMPORTI FATTURATI
Spesa per la materia energia (A)
 
Spesa per il trasporto e la gestione del contatore (A)
 
Spesa per oneri di sistema (A)
 
Totale imposte e IVA (B)
 
DETTAGLIO FISCALE
Totale spesa energia/trasporto/oneri di sistema (A)
 
Totale Imposte e IVA (B)
Accisa su kWh   a 0,022700 €/kWh
 
Importo IVA 10% (su imponibile di euro  )
 
TOTALE DELLA BOLLETTA (CON RISERVA DI CONGUAGLIO)
 
DETTAGLIO IMPORTI BOLLETTA
SPESA PER LA MATERIA ENERGIA
Unità di misura
Prezzi unitari
Quantità
Totale euro
QUOTA FISSA
 
QUOTA ENERGIA
ENERGIA
 
 
COMPONENTE DI DISPACCIAMENTO (parte variabile)
 
TOTALE SPESA PER LA MATERIA ENERGIA
 
 
SPESA PER IL TRASPORTO E LA GESTIONE DEI CONTATORE
Unità di misura
Prezzi unitari
Quantità
Totale euro
QUOTA FISSA
 
QUOTA POTENZA
 
QUOTA ENERGIA
 
TOTALE SPESA PER IL TRASPORTO E LA GESTIONE DEL CONTATORE
 
 
SPESA PER ONERI DI SISTEMA
Unità di misura
Prezzi unitari
Quantità
Totale euro
QUOTA FISSA
 
QUOTA ENERGIA
 
TOTALE SPESA PER ONERI DI SISTEMA
 
 
IMPOSTE ED IVA
Unità di misura
Prezzi unitari
Quantità
Totale euro
ACCISA SULL’ENERGIA ELETTRICA
 
IVA 10% (SU IMPONIBILE DI EURO  )
 
TOTALE IMPOSTE ED IVA
 
 
TOTALE BOLLETTA
 
 
 

Potete così controllare se le cifre calcolate corrispondono a quelle che vi trovate in bolletta (sono possibili lievi differenze dovute agli arrotondamenti, nell’ordine di centesimi e comunque mai superiori all’1% al massimo), o se c’è qualcosa che non va e merita di essere approfondito.

Se invece notate che i valori del calcolatore differiscono in modo significativo rispetto a quelli riportati nella vostra bolletta reale, consigliamo di controllare prima di tutto che il vostro contratto sia effettivamente in regime di maggior tutela e non di mercato libero (generalmente è indicato in alto nella prima pagina della bolletta), poi che la tariffa riportata in bolletta corrisponda effettivamente al tipo di utenza selezionata nel simulatore (Residente o Non Residente con 3 kW di potenza impegnata), e infine verificare l’eventuale presenza della voce “Altre partite” nella sintesi degli importi fatturati o di eventuali ricalcoli nella seconda pagina.

Nel caso in cui la vostra bolletta reale presentasse ancora differenze di rilievo rispetto a quella calcolata dal simulatore, lasciate pure una segnalazione nei commenti qui sotto, cercheremo per quanto possibile di approfondirne le ragioni.

309 commenti

  • Rubimarco Fausto Francesco

    Si potrebbe aggiungere 4.5 le e 6kW?
    Magari, grazie.

    • Risparmio Bolletta Energia

      Sì, si potrebbe, terremo conto della richiesta.

      Nel frattempo, per i contratti con 4,5 kW di potenza impegnata basta aggiungere 6 € al totale fornito dal calcolatore per una bolletta bimestrale, mentre per i contratti con 6 Kw di potenza impegnata bisogna aggiungere 12 €. In generale, bisogna aggiungere al totale calcolato 4 € per ogni kW di potenza impegnata eccedente i 3 kW.

      Infatti la quota potenza (che fa parte della voce “Spesa per il trasporto e la gestione del contatore”) costa 1,81€ al mese per kW impegnato (sarebbero 1.807275 ma si possono arrotondare per comodità).

      Così, la quota potenza tipica per 3 kW di potenza nella bolletta bimestrale ammonta a 10,84€, pari a 1,81€/kW/mese per 6 (3kW per 2 mesi), se invece di 3 kW la potenza impegnata è di 6 kW il calcolo è presto fatto: basta aggiungere al totale della voce “Spesa per il trasporto e la gestione del contatore” restituito dal simulatore altri 10,84€ per i 3 kW di potenza in più.

      Per la potenza massima di 4,5 kW bisognerà invece aggiungere solo 5,42€, pari a 1,81€ per 3 (1,5kW eccedenti per i 2 mesi della bolletta).

      Su queste cifre va ovviamente calcolata anche l’Iva al 10%, arrivando così alle cifre indicate di 6€ (per la precisione 5,96€) per i contratti da 4,5 kW e di 12€ (per la precisione 11,92€) per i contratti da 6 kW.

      Per maggiori dettagli vedere l’articolo Potenza impegnata: quanto si paga al kW in maggior tutela.

  • Calogero

    inserendo i Kw nel simulatore messo a disposizione rilevo una sostanziale differenza di fatturazione, non capisco perchè, non dovrebbe essere lo stesso importo?
    In allegato fattura

    Grazie

    Saluti Calogero

    • Risparmio Bolletta Energia

      Perchè la bolletta allegata non è in regime di maggior tutela ma di mercato libero, come si legge in alto nell’intestazione (“Enel Energia – Mercato libero dell’energia“).

      La differenza è quindi dovuta ai prezzi per kWh dell’offerta di mercato libero sottoscritta, evidentemente diversi da quelli stabiliti dall’Autorità per i contratti in maggior tutela, che alzano il totale della voce Materia Energia, mentre le altre voci coincidono sostanzialmente con quelle calcolate dal simulatore.

      Questo calcolatore vale infatti solo per le bollette in maggior tutela, come indicato in alto; per quelle di mercato libero bisogna usare il Confronta Bollette, che permette di inserire i prezzi al kWh dell’offerta attiva.

  • Antonio

    Buongiorno, ho un contratto luce con Enel Energia mercato libero, “e-light bioraria” : vorrei capire cos’è la voce “Altri importi in materia energia”, che mi trovo come terza voce della prima parte della bolletta, “Spesa per l’energia”. Per calcolare il costo al kWh devo considerare anche quella terza voce, o solo le prime due (fascia blu e fascia arancione) ? Inoltre, quel costo “Altri importi in materia energia” ce l’hanno, magari sotto altra forma, anche gli altri gestori ?

    • Risparmio Bolletta Energia

      La voce “Altri importi in materia energia” nelle bollette di Enel Energia include sostanzialmente le quote (fisse) di Commercializzazione vendita e le quote (fisse e per kWh) della Componente di dispacciamento, ai prezzi stabiliti dall’Autorità dell’Energia ogni trimestre.

      Pertanto, a parità di consumi, questa voce, o comunque il totale delle componenti che rappresenta anche se sotto altra forma, dovrebbe essere praticamente uguale per tutti i gestori e per tutte le offerte.

      Poichè i prezzi di queste componenti non rientrano nella discrezionalità del gestore, al pari delle spese di trasporto e degli oneri di sistema, esse non fanno parte dei prezzi al kWh nelle due fasce orarie presentati al pubblico nelle offerte, che si riferiscono alla sola componente Energia e rappresentano solo una parte del costo del kWh. Per calcolare il costo reale del kWh bisognerebbe quindi aggiungere le altre componenti, comprese le spese di trasporto e gli oneri di sistema, e anche le perdite di rete.

      Se vuole controllare la sua bolletta, lo strumento appropriato non è questo calcolatore ma il Confronta bollette di Mercato Libero, dove oltre ai consumi può specificare anche i prezzi della sua offerta nelle due fasce orarie.

      Per eventuali altri dubbi può lasciare lì altri commenti.

  • Davide

    Salve,
    È da un po’ di tempo che mi arrivano bollette ENEL da 250/290 Euro, mettendo i dati nel simulatore risulta tutt’altro importo. Volevo mandarvi un allegato via email in privato per una valutazione è possibile ?

    • Risparmio Bolletta Energia

      Può allegare le immagini a un commento, se desidera che non siano visualizzabili è sufficiente non selezionare l’opzione “Includi il file nella visualizzazione” che compare dopo averle caricate e prima di inviare il commento col tasto “Salva”.

      Noi comunque consigliamo di coprire sempre i dati sensibili nelle immagini delle bollette.

  • franco

    buon giorno volevo chiedere cortesemente delle delucidazioni circa la bolletta che ritengo esagerata visto che ho fatto il controllo con il calcolatore e mi risulta più alta di 6/7 euro ma in particolare la voce altre partite che ammonta a euro 61,67 per un totale di quasi 70 euro ,è possibile sapere la voce altre partite come si compone per arrivare a quella cifra grazi per la disponibilità

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, dato l’importo intorno ai 61 euro potrebbe trattarsi di un distacco con riallaccio, trova maggiori informazioni in questo articolo: La voce Importi Gestione Credito in bolletta.

      Per quanto riguarda la differenza di 6/7 euro, per approfondirne le ragioni servirebbero dati come il periodo fatturato, i consumi nelle due fasce e il tipo di tariffa, se residente o non residente, se in maggior tutela o di mercato libero, oltre agli importi in bolletta da confrontare. O se preferisce può allegare la bolletta al commento, eventualmente coprendo i dati sensibili.

  • Gian Domenico

    Ho notato che l’accisa non viene applicata su tutti i Kw fatturati. Qual’è il criterio? (Tariffa bioraria residente)

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, il criterio è descritto nella Deliberazione 14 dicembre 1993 del CIP, in questi termini di non immediata comprensione:

      Per le forniture per usi domestici con potenza impegnata fino a 3 kW effettuate nell’abitazione di residenza anagrafica dell’utente, quando il consumo mensile risulti superiore ai limiti di 220 kWh, i kilowattora cui applicare l’esenzione relativa ai primi 150 kWh mensili vengono progressivamente ridotti, fino al loro esaurimento, di tanti kWh quanti sono quelli eccedenti detti limiti, con conseguente addebito degli stessi.

      Non è solo la formulazione ad essere complicata ma il meccanismo stesso. Proviamo a descriverlo in modo più chiaro, per quanto possibile: i primi 150 kWh (mensili) sono esenti da accise, ma solo se consumiamo meno di 220 kWh. Se invece consumiamo più di 220 kWh, per ogni kWh consumato in più dopo i 220 kWh, oltre a pagare l’accisa su quello perdiamo l’esenzione su un kWh dei primi 150. Ovviamente, se consumiamo 370 kWh o più, perdiamo l’esenzione sui primi 150 kWh e quindi l’intera esenzione.

      Per fasce di consumi, accade questo:

      • chi consuma fino a 150 kWh mensili (circa 300 kWh nella bolletta bimestrale) non paga accisa;
      • chi consuma fino a 220 kWh mensili paga l’accisa sui kWh eccedenti i 150 kWh mensili;
      • chi consuma da 220 a 370 kWh mensili paga l’accisa sui 70 kWh compresi tra i 150 e i 220 kWh, più doppia accisa sui kWh eccedenti i 220 kWh (infatti su ogni kWh eccedente i 220 kWh si paga l’accisa e si perde l’esenzione su un kWh dei primi 150);
      • chi consuma oltre 370 kWh mensili paga l’accisa su tutti i kWh consumati senza alcuna esenzione.

      Ovviamente, trattandosi di fasce di consumo mensile, per applicarle a una bolletta bimestrale bisogna raddoppiare i consumi (così: i consumi fino a 300 kWh in bolletta saranno totalmente esenti, mentre non godranno di alcuna esenzione i consumi oltre i 740 kWh, etc.). Senza però dimenticare che di norma i calcoli vengono eseguiti sui sottoperiodi determinati dalle letture intermedie del contatore, per cui consumi irregolari possono generare qualche lieve differenza rispetto ai calcoli basati sull’intero periodo.

  • Rossella

    Buonasera,ho ricevuto una bolletta Enel con i seguenti costi:spese materia 30,31,spese trasporto 19,76,spese x oneri 41,47 spese x imposte17,84 tot 109,38,non residente ho letto che ci sono stati aumenti,ma mi sembra esagerato,il periodo di riferimento è 3-12-2016 fino a 3-02-2017 kW impiegati tot 348 f1 146 f2 e f3 202.potete darmi qualche spiegazione?Grazie.

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buonasera, il totale della bolletta coincide sostanzialmente con quello calcolato dal simulatore (109,38€ e 110,47€: un euro di differenza dipende dalle letture intermedie del contatore, quando i consumi non sono regolari nel tempo).

      Per valutare l’aumento, può confrontare il totale di questa bolletta con la cifra che avrebbe pagato, per gli stessi consumi, nella bolletta precedente. Una volta inseriti i consumi nel calcolatore, basta cambiare le date del periodo in 3/10/2016 e 3/12/2016 e premere il tasto [Non Residente].

      Come può verificare, nell’ultimo bimestre del 2016 avrebbe pagato 99,47€ per questi consumi, per cui sembrerebbe che le nuove tariffe del 2017 comportino un aumento dell’11% (per gli 11€ di aumento da 99,47€ a 110,47€) per la sua tipologia di utenza.

      Ma in realtà le cose non stanno affatto così, come può facilmente verificare spostando ancora il periodo, questa volta interamente nel 2017, e cioè dal 3/1/2017 al 3/3/2017. Ecco che la bolletta, se i consumi sono interamente nel 2017, torna inaspettatamente a 99,60€, quasi identica a quella del 2016!

      Sembra strano e la spiegazione è un po’ complicata, ma in sostanza dipende dal fatto che questa prima bolletta del 2017 è particolare perche l’aumento della quota fissa per Oneri di Sistema viene calcolata su 2 mesi interi: Gennaio e Febbraio (per 22,50€) mentre il calo dei prezzi del kWh ha effetto sui consumi di un solo mese o poco più: dal 1 Gennaio fino al 3 febbraio.

      A partire dalle prossime bollette, il calo dei prezzi del kWh avrà invece effetto sull’intero periodo e, se i consumi saranno simili a questi, andrà a compensare esattamente l’aumento delle quote fisse, lasciando pressochè invariato il totale della bolletta rispetto al 2016 (sempre a parità di consumi).

      I consumi indicati, di 348 kWh nel bimestre (in proiezione 2088 kWh all’anno), rappresentano pù o meno il punto di pareggio nel quale si paga per la bolletta del 2017 pressapoco la stessa cifra che si sarebbe pagata nel 2016. Le nuove tariffe comportano infatti un risparmio, rispetto al 2016, per le utenze con alti consumi (superiori a questi) e un aumento per le utenze a bassi consumi (inferiori a questi), come descritto in maggior dettaglio in questo articolo: Bolletta non residente 2017: quanto aumenta realmente.

    • Rossella

      Buonasera,innanzitutto ringrazio per aver risposto,questa é la prima volta che ricevo una bolletta di tale importo ed è anche la prima volta che i mie consumi sono così alti,nel 2016 le mie bollette si aggiravano tra i 40 €e i 60 €, è comunque tanto. Perciò le spese per gli oneri saranno sempre 40 euro circa?Io ho letto che la spesa fissa in un anno è di 135.grazie ancora per la disponibilità

      • Risparmio Bolletta Energia

        Gli oneri di sistema dipendono dai consumi ma per i non residenti comprendono comunque una quota fissa bimestrale di 22,5 €, da pagare anche se non si consuma neanche un kWh.

        Questo porta il totale minimo della bolletta non residente, in assenza di consumi, a circa 50 €. Se ci sono consumi, il costo dei kWh consumati va ad aggiungersi a questa cifra.

        Può usare il simulatore per calcolare approssimativamente quanto verrebbero a costare le prossime bollette in base ai consumi che pensa di poter prevedere.

  • luca

    Ho ricevuto nell’arco del 2016 (periodo 1/2/2016-31/1/2017) n. 4 bollette che differiscono notevolmente dal calcolo online; potenza impegnata contrattualmente 3 kw-potenza disponibile 3.3 kw;
    per cortesia vi chiedo dei chiarimenti;
    invio per comodità l’ultima bolletta periodo 1/11/2016-31/1/2017.
    grazie per la collaborazione

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, la differenza dipende dal fatto che la sua bolletta non è in maggior tutela ma di mercato libero e il suo contratto prevede prezzi del kWh superiori a quelli stabiliti per la maggior tutela. 

      Perciò lo strumento adatto non è questo Calcolatore di bollette in Maggior Tutela ma il Confronta Bollette di Mercato Libero. Nella nostra risposta all’altro commento che ha opportunamente inserito in fondo a quest’ultimo strumento, trova maggiori dettagli.

  • GAETANO

    Non residente con kw 6 per il periodo 03/12/2016 – 03/02/2017 deve pagare EU 73,21 (11,48+26,26+26,94+8,53)a fronte di EU 62,34 (12,64+15,37+26,79+7,54) ottenuto dal calcolatore.
    Desidero, se possibile, sapere a che è dovuta tale differenza di EU 10,87.
    Distinti saluti

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buonasera, la differenza dipende proprio dalla potenza massima disponibile di 6 kW, superiore ai normali 3 kW calcolati dal simulatore, che comporta un maggior costo di 10,84 € per i 3 kW eccedenti (1.807275 €/kW/mese * 3 kW * 2 mesi) corrispondenti alla differenza nella seconda voce “Trasporto e Gestione del Contatore“, dove viene appunto conteggiata la Quota Potenza.

  • Andrea

    Buonasera,
    vorrei gentilmente capire cosa sia la voce ‘altri importi materia energia’ inserita in bolletta luce (periodo 01.12.2016-31.01.2017). Il calcolo del vostro simulatore è corretto, ma ovviamente non tiene conto di questa voce. Grazie mille

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buonasera, potrebbe trattarsi di questo: Importi Gestione Credito?

      Altrimenti servirebbero più informazioni, come la dicitura completa e l’importo, o se preferisce può allegare l’immagine a un altro commento (coprendo i dati sensibili).

      Le chiederei anche di assicurarsi che la sua bolletta sia effettivamente una bolletta in Servizio di Maggior Tutela, perchè se fosse invece una bolletta del Mercato Libero dell’Energia (in alto sulla bolletta dovrebbe trovare una delle due diciture), questo non sarebbe lo strumento adatto, essendo appunto un Calcolatore di bollette in Maggior Tutela, come si legge nell’intestazione in alto.

      In tal caso andrebbe invece utilizzato il calcolatore Confronta Bollette di Mercato Libero, che permette di inserire anche i prezzi della sua offerta, oltre ai consumi.

  • Radu

    Salve. Dal calcolo effettuato sul vostro sito risulta una bolletta da 83,02€, ma Enel mi ha inviato un totale di 97,79€. A mi devo rivolgere?
    Grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      Per chiarire il motivo della differenza sarebbe necessario conoscere i dati che ha inserito nel calcolatore: le date di inizio e fine periodo e i consumi nelle due fasce orarie. Sarebbero utili anche le cifre delle diverse voci che trova in bolletta: Spesa per la materia energia, Trasporto e gestione del contatore e Oneri di sistema, o se preferisce può allegare la bolletta a un commento (coprendo i dati sensibili).

  • scapini paolo

    …alla faccia del risparmio. Non ho consumi e passo da Euro 22,99 nel 2016 (ivati) ad Euro 47,92 nel 1.mo bimestre 2017. Ammappete ! Disdico il contratto in essere. Inutile pagare se non utilizzo il servizio.

  • Angelo

    Salve, potreste spiegarmi come si risale ai kwh nelle due fasce f1 e f23 riferite al periodo di un mese, avendovi fornito il consumo bimestrale. È un dubbio che sorge nella lettura della voce quota energia nelle spese materiale energia (di conseguenza ho difficoltá nell’interpretare gli scaglioni). Grazie in anticipo.

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, il frazionamento del bimestre in due sottoperiodi (non necessariamente di un mese ciascuno) si rende necessario quando il periodo fatturato si trova a cavallo di due trimestri, perchè il primo giorno di ogni trimestre (a gennaio, aprile, luglio e ottobre) scattano le nuove tariffe stabilite dall’Autorità per l’Energia e pertanto sui consumi imputabili a trimestri diversi vanno applicati prezzi diversi. In tal caso i kWh consumati sono ripartiti in proporzione ai giorni del periodo fatturato che cadono in ciascun trimestre.

      Se invece il periodo fatturato è interamente compreso in un trimestre, si applicano gli stessi prezzi a tutti i kWh consumati e non si rende necessaria alcuna suddivisione in sottoperiodi, come può verificare facilmente inserendo periodi del tipo gennaio-febbraio o febbraio-marzo.

    • Angelo

      Vi ringrazio per la tempestiva ed esauriente spiegazione. Comunque, ho inserito i dati dell’ultima fattura nel simulatore e il risultato non é congruente con il reale importo. A parte il costo del canone tv (18 euro) non ci sono altri voci aggiuntive. Gentilmente potreste darmi una spiegazione? Vi allego la foto della fattura. Grazie

      Dati:
      Tipologia cliente: domestico residente
      Tariffa: bioraria

      • Risparmio Bolletta Energia

        E’ arrivata solo la seconda pagina, dove si vedono i consumi ma non gli importi, senza i quali è impossibile verificare la differenza.

        Se vuole può allegare la prima pagina (coprendo i dati sensibili) o se preferisce può indicare il totale da pagare e gli importi delle tre voci Materia Energia, Trasporto e Gestione Contatore e Oneri di Sistema.

        • Angelo

          Scusate, pensavo di averla inviata. Vi allego la prima pagina. Grazie

          • Risparmio Bolletta Energia

            Grazie, l’abbiamo ricevuta e abbiamo risposto via mail, perchè comunque la risposta non sarebbe comprensibile agli altri senza i dati della bolletta.

            Nel caso rimangano altri punti da chiarire, non esiti a inserire altri commenti.

            Saluti.

  • Mariarosaria

    297,91 euro mi sembra spropositato rispetto ai 231 euro in simulazione. Gli stessi consumi 146, 81 euro. Se è possibile comprendere il motivo. Grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, abbiamo ricevuto poco fa l’immagine della sua bolletta che ha voluto cortesemente inviarci, il fatto è che si tratta di una bolletta di mercato libero, come si legge nell’intestazione [ Mercato Libero dell’Energia], mentre questo è un “Calcolatore di bollette in Maggior Tutela (Servizio Elettrico Nazionale)”, come si legge in alto nella pagina web.

      Perciò, i prezzi del kWh applicati nella sua bolletta di mercato libero sono diversi da quelli in maggior tutela applicati dal calcolatore e questo genera una differenza nella voce Spesa per l’Energia, e solo in quella, infatti le altre due voci Spesa Trasporto e Gestione Contatore e Spesa Oneri di Sistema coincidono sostanzialmente.

      Per controllare la sua bolletta di Mercato Libero può usare quest’altro calcolatore: Confronta Bollette di Mercato Libero, dove naturalmente, oltre ai consumi, deve inserire i prezzi del kWh stabiliti nel suo contratto di fornitura.

      A disposizione per ulteriori chiarimenti, in caso di dubbi e osservazioni può lasciare un commento sotto il simulatore di mercato libero.

  • bruno

    Per una utenza domestica che ha volturato per tutto l’anno 20016 e per il 2017, secondo la lettura del gestore, 0, mi è arrivata una spesa di € 42,38 con spesa per ONERI DI SISTEMA pari a € 22,50. Controllando altre bollette di amici e parenti è una pratica ormai usuale da parte del GESTORE, credo che sia illegittima e non andrebbe pagata e credo anche che qualche associazione di consumatori dovrebbe denunciare la cosa al Garante.

  • ntl

    Il file inviato contiene ovviamente 4 file denominati Bolletta, File 1, File 1A, File 1B. Il file “Bolletta” è ciò che io realmente ho pagato. Il file denominato “File 1” rappresenta il risultato derivante dal calcolo con il simulatore da cui si evince che c’è una disparità in difetto rispetto alla bolletta. Nel file chiamato “File 1A” ho considerato il periodo 02/12/2016-03/02/2017 ma qui siamo molto fuori. Infine nel file denominato “File 1B” il periodo considerato è 02/12/2016-02/02/2017. In questo modo ci si avvicina molto. Come mai c’è questa disparità così marcata, ma anche sulle altre bollette precedenti.
    Cordiali saluti

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, in base all’immagine che ha inviato, la sua bolletta reale presenta un totale di 165,22€ per i consumi di 259 kWh in F1 + 500 kWh in F23 nel bimestre dicembre-febbraio.

      Come risulta anche dalle altre immagini che ha inviato, il simulatore fornisce un totale di 164,90€ per questi consumi nel periodo 03/12/2016-03/02/2017, con una differenza di 0,32€ (32 centesimi) rispetto alla bolletta reale, che non definirei “marcata” (e per il periodo 02/12/2016-02/02/2017 una differenza di 0,22€, ancora più ridotta). Direi anzi che siamo lì: è questione di arrotondamenti (ed eventualmente di oscillazioni dei consumi nel periodo).

      Invece la bolletta calcolata sul periodo 02/12/2016-03/02/2017 (file 1A) mostra una differenza significativa dovuta al fatto che tale periodo supera di un giorno i due mesi del bimestre e quindi fa scattare le quote fisse mensili di tre mesi invece dei soliti due.

      Sperando di aver chiarito tutti i dubbi, le sarei grato se lo volesse confermare, o in caso contrario precisare quali punti dovrebbero essere ancora approfonditi.

  • Sabrina

    Salve,
    ho provato a controllare la nostra ultima bolletta con il vostro calcolatore, e c’è una differenza abbastanza grossa.
    Noi abbiamo con Enel Servizio Elettrico (ora Servizio Elettrico Nazionale) una fornitura bioraria domestica residente con però 4,5 kW di potenza invece dei soliti 3 kW. Può essere questa la ragione della differenza?

    Inoltre abbiamo un impianto fotovoltaico, ma a quanto ho capito non dovrebbe incidere sulla bolletta. Oppure sì? (installato nel 2014, se ho capito bene dovremmo usare l’energia prodotta direttamente noi, e solo se ne avanza viene reimmessa in rete, e ci viene pagata a parte… anche se pure qui dovremmo approfondire perchè i consumi che ci vengono addebitati in bolletta sembrano comunque abbastanza alti anche se cerchiamo di usare lavatrici, lavastoviglie e simili il più possibile quando c’è il sole, e di soldi dal GSE ne abbiamo visti pochini, meno di 300 euro nel 2016… comunque questo è un altro discorso)

    Tornando alla bolletta, i nostri consumi dal 4 novembre 2016 al 3 gennaio 2017 sono stati di 99 kWh in F1 e di 430 in F23. Secondo il vostro calcolatore la bolletta dovrebbe essere di 111,95 euro, mentre abbiamo pagato 144,19 euro.

    In particolare il vostro simulatore ci dava i seguenti subtotali (accanto ho messo la nostra spesa reale):
    Spesa per la materia energia (A) 43.13 € [spesa reale 39.33]
    Spesa per il trasporto e la gestione del contatore (A) 23.76 € [spesa reale 36.86]
    Spesa per oneri di sistema (A) 27.40 € [spesa reale 42.88]
    Totale imposte e IVA (B) 17.66 € [spesa reale 25.12]

    Mi pare di capire che le nostre spese fisse sono puù alte del normale mentre i consumi di energia li paghiamo meno? Vi saremmo grati se ci sapeste dare una spiegazione.

    • Risparmio Bolletta Energia

      Sì, la differenza dipende proprio dalla potenza massima disponibile di 4,5 kW invece dei tipici 3 kW previsti per il calcolatore.

      Non tanto per il costo di 1,5 kW in più rispetto ai tipici 3 kW quanto per il fatto che la tariffa D2 per uso residente si applica solo ai contratti con potenza massima fino a 3 kW. In caso di potenza massima superiore a 3 kW si applica sempre la tariffa D3, anche se l’uso è residente. In alto a sinistra nella prima pagina della bolletta, sotto l’indirizzo, dovrebbe infatti esserci scritto: “Tariffa D3 bioraria”.

      La buona notizia è che dal 2017 i prezzi delle tariffe D2 e D3 sono uguali, come riportato in questo articolo: Tariffe 2017, perciò da quest’anno vi rimane solo il maggior costo di 1,5 kW di potenza in più, pari a 5,42 € (più iva) al bimestre.

      Poichè però i consumi della vostra ultima bolletta sono quasi interamente nel 2016, quando le due tariffe erano diverse, per simularla nel calcolatore bisogna cliccare sul tasto “Tariffa D3”: che come potete vedere genera una bolletta di 152,36 €.

      Non coincide ancora con la vostra bolletta (questa volta per eccesso) perchè richiede due correzioni legate sempre alla maggior potenza disponibile e all’uso residente, bisogna infatti:

      – aggiungere alla vostra voce “Spesa per il trasporto e la gestione del contatore” 5,42 € per la maggiore potenza massima (il calcolatore assume infatti una potenza massima di 3 kW);

      – sottrarre alla vostra voce “Spesa per Oneri di Sistema” 11,25 € di quota fissa per uso non residente, che voi comunque non pagate in quanto siete residenti (Il calcolatore infatti assume che la tariffa D3 sia per uso non residente)

      Con questi due aggiustamenti (su cui va calcolata anche l’iva nella voce Imposte), la bolletta calcolata in tariffa D3 dovrebbe coincidere sostanzialmente con la vostra.

  • antonella

    Si applica la prescrizione quinquennale alle richieste di pagamento per conguaglio o rettifiche?

    • Risparmio Bolletta Energia

      La risposta a questo e ad altri interrogativi sull’argomento compare nel nuovo articolo Ricalcolo bollette per variazione da residente a non residente, che abbiamo dedicato alla questione, come segnalato nella risposta al precedente commento.

      Per ulteriori domande o considerazioni sullo stesso argomento, preghiamo di voler inserire un commento in fondo a tale articolo.

  • antonella

    Ho ricevuto la seguente comunicazione da enel energia: “la informiamo che a seguito della sua richiesta del 29/07/2016, la tariffa agevolata per l’uso domestico residenziale non le sarà piu applicata dal 01/07/2008 al contratto nr.xxxx..Lericordiamo che si ha diritto alla tariffa uso domestico resid per una sola fornitura a lei intestata.Tot fattura:€ 1.159,43

    • antonella

      Ovviamente vorrei sapere anche se la richiesta è legittima e se opera la prescrizione per gli anni precedenti al 2016!

      • Risparmio Bolletta Energia

        Buongiorno, dato che la questione è stata sollevata anche da altri lettori ed è alquanto complessa, le abbiamo dedicato questo articolo: Ricalcolo bollette per variazione da residente a non residente, dove speriamo possa trovare le risposte che attendeva.

        Per ulteriori domande sull’argomento la preghiamo di voler inserire un commento in fondo allo stesso articolo.

  • angelo

    lettura al 04/10/2011 F1 = 282 F2= 248 F3 = 5.309
    lettura al 31/10/2016 F1 = 1.352 F2= 776 F3= 6.601
    Bolletta per il solo ricalcolo ( per variazione da prima casa a seconda casa) Euro 449,09
    importi già fatturati nel periodo 2011 -2016 Euro 899,38 più fattura di ricalcolo.
    E’ più o meno corretto il ricalcolo? Chi può aiutarmi a gestire questo ricalcolo? Grazie angelo

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, la risposta è sì: il ricalcolo sembra “più o meno” corretto.

      Senza volerlo ricostruire con esattezza, si può fare un ragionamento di questo tipo: le letture indicano consumi complessivi di 2890 kWh in 5 anni (1070 in F1 + 1820 in F23) , corrispondenti a circa 30 bollette bimestrali per consumi medi di 97 kWh (37 in F1 + 60 in F23) in bolletta.

      Inserendo questi consumi nel simulatore, è facile verificare che una bolletta di questo tipo alle tariffe attualmente in vigore genera un importo totale di 25,54€ in tariffa D2 residente e di 44.05€ in tariffa D3 non residente, per una differenza (tra bolletta per uso domestico residente e bolletta per uso domestico non residente) di 18,51€ Iva compresa, pari a 16,83€ al netto di iva, che si può considerare la quota di conguaglio media per ciascuna delle 30 bollette emesse nei 5 anni dal 2011 al 2016, se nel corso di questo periodo fossero state applicate le stesse tariffe attualmente in vigore.

      Poichè così non è e le tariffe hanno subito continue variazioni nel corso dei 5 anni passati, il calcolo va considerato puramente indicativo, in termini appunto di “più o meno”, anche perchè i costi non dipendono solo dai consumi totali ma anche dalla loro distribuzione nei vari mesi dell’anno, che qui non conosciamo.

      Detto questo, l’ipotetico ricalcolo in base ai consumi medi e alle tariffe attuali, fornisce un totale approssimativo di 504,90€ (16,83€ X 30) che come si vede non si scosta molto da quello reale di 449,09€ ed è anzi superiore di circa il 10%, una differenza comunque compatibile con le variabili incognite in gioco.

      Ci sembra quindi di poter concludere che il ricalcolo appare (“più o meno”) corretto.

  • Andrea

    Buongiorno dalla bolletta non mi risulta

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, il simulatore riproduce le bollette in tariffa D2 o D3 in regime di maggior tutela, tipicamente emesse da Enel Servizio Elettrico, mentre l’immagine allegata al commento sembra tratta da una bolletta di Enel Energia, che opera sul mercato libero.

      Nei contratti di fornitura sul mercato libero i costi per kWh della parte energia sono appunto concordati liberamente tra fornitore e cliente, perciò possono esserci differenze anche rilevanti rispetto ai prezzi stabiliti dall’Autorità per l’Energia per i contratti in regime di maggior tutela, utilizzati dal simulatore.

      • Andrea

        …deduco che il suo consiglio sia di ritornare al servizio elettrico controllato…non serve che risponda…grazie

        • Risparmio Bolletta Energia

          Dobbiamo precisare che la nostra risposta non includeva un consiglio, neanche implicito; ribadiva semplicemente che il simulatore calcola le bollette in regime di maggior tutela e che queste possono essere diverse dalle bollette sul mercato libero.

          In questo caso, anche volendo non sarebbe stato possibile dare consigli, dato che nell’immagine allegata al commento compaiono solo i consumi ma non si vede il resto della bolletta nè gli importi da pagare. Comunque, per dare consigli usiamo sempre formule come: “consigliamo di …”, “il nostro consiglio è …” o simili.

  • Mario

    Salve!
    Vorrei porvi un quesito, magari sapete rispondermi, visto che su intenret non riesco a trovare info molto chiare, e gli stessi dipendenti enel mi danno risposte differenti.
    Sono cliente enel per energia elettrica dal 25 febbraio 2016, biorario 3 kw, 220V – bassa tensione.
    Nelle ultime due bollette bimestrali mi è stato accreditata la rata per il canone rai, in quanto ero stato erroneamente registrato come cliente residente. Notando l’errore ho avvisato per fare il passaggio a non residente (grande errore col senno di poi!). Fatto sta che mi è arrivata una bolletta di rettifica per i sei mesi precedenti in cui ero registrato come non residente. La cifra da pagare è di 92,82 euro su un totale di tre bollette trimestrali di 134,18 euro. L’incremento in bolletta è stato praticamente del 70%. Mi sembra eccessivo…io avevo sentito parlare che al massimo la bolletta di un non residente sarebbe stata più alta del 30%. È possibile che ci sia una differenza così enorme? il 70% in più su ogni bolletta è vergognoso. Se davvero così fosse dovrò far rifornimento di candele e lavare i panni a mano!
    Sapete darmi maggiori delucidazioni? Grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, abbiamo già trattato una questione simile nell’articolo Conviene la tariffa residente e Canone Rai, o non residente?, dove si vede che (salvo rari casi) si paga di più con la tariffa non residente (D3) che con la tariffa residente (D2) più il canone Rai.

      Per verificare la correttezza del ricalcolo può usare il nostro strumento qui sopra, basta inserire i consumi e i periodi di ciascuna della precedenti bollette e cliccare alternativamente i tasti “Tariffa D2 Residente” e “Tariffa D3” (non serve reinserire i dati) per vedere subito i costi nelle due tariffe e cogliere al volo le differenze nei totali.

  • Benedetto Sala

    Alla fine del 2016 e termine riforma 2018, la D1 non avrebbe più motivo di esistere?
    Grazie

  • Benedetto Sala

    Buongiorno,
    con l’introduzione della nuova bolletta 2 non riesco più a confrontare le varie voci e se il fornitore di energia ha seguito le nuove direttive, esempio: mi trovo un Dispacciamento di € 5,19, ma non dovrebbe essere già conteggiato nella spesa per la materia prima?
    Grazie !
    contatore 380v 15kW residenziale per pompa di calore e luce casa

  • alessandro di simone

    Per scrupolo ho controllato la bolletta di enel del contatore da 3Kw e noto una grande differenza il consumo F1da bolletta è 51 F2-3 è 366 totale vostro conto da programma 74.53 euro, la mia bolletta è di 138.84 euro, la denominazione del contratto da bolletta è bioraria comunque le allego la bolletta non vorrei aver sbagliato, la ringrazio in anticipo dell’attenzione

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, la bolletta allegata si riferisce a un’utenza “domestica non residente” di Enel Energia sul mercato libero, la corrispondente tariffa per un’utenza “domestica non residente” in regime di maggior tutela con Enel Servizio Elettrico sarebbe la tariffa D3 e non la tariffa D2, che invece si applica alle utenze domestiche residenti.

      E’ facile verificare che per gli stessi consumi in tariffa D3, il calcolatore fornisce un totale di 114,36 euro, che già si avvicina di più a quello della bolletta reale di 138.84.

      La residua differenza di oltre 24 euro dipende in parte dalla voce “Altre partite” di 5,66 euro (+ iva), di cui ignoriamo la natura, e per gli altri circa 18 euro dipende dal maggior costo della spesa per l’energia, dovuto al prezzo del kWh concordato sul mercato libero, a quanto pare più elevato rispetto al prezzo stabilito dall’Autorità per l’Energia per le utenze in regime di maggior tutela, su cui si basa il calcolatore.

       

  • alessandro di simone

    Buongiorno, siamo una società agricola che ha tre contatori intestati (agricolo.3.5kw, abitazione 3.5 Kw, agriturismo15Kw) ora per ogni bolletta se ad esempio abbiamo 450 euro di spesa circa 215 euro sono di trasporto energia e di sistema, ci si chiedeva visto che questo avviene su ogni contatore, se si facesse un aumento di potenza sul contatore agritutrismo portandolo da 15 a 22 Kw, e si collegassero tutte le utenze a quello disdicendo gli altri due potremmo ottenere un risparmio avendo una sola spesa di trasporto e di sistema?

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, la risposta è no.

      Gli oneri di sistema non hanno alcuna quota fissa e dipendono esclusivamente dai consumi, perciò a parità di consumi il costo totale rimane lo stesso sia che i consumi siano tutti su una sola utenza o distribuiti su più utenze, anzi il costo totale di una bolletta unica può risultare più elevato della somma di tre bollette separate, a causa del meccanismo degli scaglioni progressivi.

      La spesa per il trasporto e la gestione del contatore dipende in parte dai consumi, e per tale parte legata ai consumi vale lo stesso discorso fatto per gli oneri di sistema: a parità di consumi il costo totale rimane invariato oppure aumenta a causa degli scaglioni progressivi.

      La spesa per il trasporto e la gestione del contatore prevede in più una quota potenza fissa (annuale, ripartita sui vari mesi) per ogni kW di potenza impegnata, perciò anche in questo caso il totale pagato per 22 kW su una sola utenza sarebbe comunque identico al totale pagato per tre utenze di 15 + 3,5 + 3,5 kW che insieme impegnano la stessa potenza totale di 22 kW.

      Il totale delle spese di trasporto e di sistema su una bolletta unica dopo un’eventuale accorpamento sarebbe dunque uguale o maggiore del totale delle spese di trasporto e di sistema sulle tre bollette separate: non potrebbe mai essere minore..

      Invece, paradossalmente, è proprio la Spesa per la Materia Energia che include una quota fissa per ciascuna utenza, così che tre utenze pagano effettivamente tre quote fisse di Materia Energia, mentre un’utenza sola ne paga una soltanto. 

      Ma si tratta di cifre abbastanza contenute: per esempio in tariffa D3 ai prezzi attuali costa 3,42 € + iva al mese, pari a circa 7 euro e mezzo in bolletta al bimestre per ogni utenza. 

      Perciò, in linea teorica un eventuale accorpamento di tre utenze in tariffa D3 (se sono altre tariffe bisogna vedere quanto pagano di quota fissa energia) potrebbe comportare un risparmio di circa 15 euro totali al bimestre sulla quota fissa per la Materia Energia, che non compensano l’eventuale aggravio dovuto al citato meccanismo degli scaglioni progressivi. Alla fine vi trovereste probabilmente a pagare più di quanto pagate ora, per il solo fatto di aver accorpato le utenze.

      In conclusione, considerati anche i costi della variazione e altri imprevisti che potrebbero sempre inserirsi, ci sembra di poter sconsigliare decisamente tale operazione.

  • MONICA CORONA

    VI ALLEGO LA MIA BOLLETTA. NON RIESCO A CAPIRE COME DEVO FARE PER RISPARMIARE SU QUESTI COSTI. LE HO PROVATE TUTTE: LAVATRICI E LAVASTOVIGLIE DI NOTTE O MATTINA ENTRO LE 7 O NEL WEEKEND , INSOMMA, DIRIGENDO I CONSUMI POSSIBILMENTE DOPO LE 19. MA E’ SEMPRE TROPPO ALTA. PRIMA PAGAVO IN MEDIA INTORNO AI 110/115 EURO CON EDISON FASCIA UNICA 4 ANNI CIRCA. URGONO CONSIGLI

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, purtroppo l’allegato non è andato a buon fine e la bolletta non è pervenuta. Abbiamo controllato il sistema, che sembra funzionare correttamente, perciò la invitiamo a inserire un nuovo commento e allegare nuovamente la bolletta.

      Ricordiamo che il sistema non accetta files di dimensioni superiori a 2 MB, come indicato sotto il pulsante di invio; se l’immagine della bolletta dovesse superare queste dimensioni sarà necessario ridurle, eventualmente comprimendola, prima di allegarla.

      • MONICA CORONA

        Grazie per la cortese risposta..non mi ero resa conto che i tentativi di inoltro non erano andati a buon fine. ve la rimando in formato jpg il solo dettaglio sperando di avere un buon consiglio da parte vostra

        • Risparmio Bolletta Energia

          Buongiorno, l’allegato questa volta è arrivato ma c’è solo il dettaglio della parte energia per 56,08  €, non figura nemmeno il totale della bolletta.

          Comunque i consumi di 222 kWh in F1 e 513 kWh in F23 rappresentano una buona distribuzione nelle due fasce orarie: il 30% in F1 e 70% in F23, in linea con quella tipica delle utenze domestiche che vede un terzo in F1 e due terzi in F23, e anche un po’ migliore. 

          Spostare i consumi in fascia oraria notturna non garantisce grossi risparmi, se anche riuscisse a spostare nella fascia economica tutti i 222 kWh che ora consuma in fascia F1, arrivando così a un consumo ipotetico di tutti i 735 kWh in fascia F23 e zero kWh in fascia F1 (obiettivo ovviamente impossibile da raggiungere, basti pensare al consumo del frigorifero) alla fine avrebbe risparmiato un euro e mezzo circa, comunque meno di due euro in bolletta, al bimestre.

          Realisticamente, impegnandosi a fare lavatrici e lavastoglie notturne e ponendo attenzione a qualsiasi consumo diurno si può arrivare a spostare in fascia economica al massimo un centinaio di kWh, che comportano un risparmio in bolletta di circa 60 o 70 centesimi di euro, veda lei se vale la pena.

          • MONICA

            Se non c’è altra soluzione che pagare…nessun’altra compagnia propone tariffe migliori?

          • Risparmio Bolletta Energia

            Buongiorno, preferiamo non dare indicazioni sui fornitori di energia sul mercato libero, per diverse ragioni.

            Però possiamo dire che con 738 kWh consumati nel bimestre, nessuna offerta può portare la bolletta bimestrale a 115 euro.

            Se prima pagava intorno a 110/115 euro, probabilmente consumava di meno, intorno ai 500/550 kWh al bimestre, e comunque sicuramente meno di 600 kWh, come può verificare facilmente consultando i consumi delle precedenti bollette.

  • MONICA ROTA

    Avevo già simulato la bolletta tramite vostro Sw e l’unica voce con differenza era quella per cui chiedo info. spesa per oneri sistema ammonta a 110,57 ed è in linea con simulazione.
    Il totale bolletta è di € 443 ma comprende canone Rai di 70 che non bisogna considerare.
    Per le date esatte di cui mi chiedete se vi riferite alle date indicate nel dettagglio letture sono dal 03/05/2016 al 03/07/2016.
    La potenza disponibile rileva? io ho 16,5 Kw
    Grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      Sì, intendevamo le date delle letture, dato che dal 1 luglio sono in vigore le nuove tariffe possono esserci differenze tra un periodo e l’altro.

      Comunque qui la spiegazione è un’altra ed è legata alla potenza disponibile di 16,5 kW, che in effetti rileva, perchè la potenza disponibile ha un costo di 21,6905 € all’anno per ogni kW disponibile, per cui 13,5 kW in più di potenza costano 292 € all’anno, che con l’IVA fanno 322 € all’anno in più, rispetto ai normali 3 kW (in tariffa D3 non residente).

      Nel dettaglio della simulazione, nella sezione SPESA PER IL TRASPORTO E LA GESTIONE DEI CONTATORE compare infatti la sottosezione QUOTA POTENZA riferita appunto al costo della potenza massima disponibile, con due righe, una per il mese di giugno e una per il mese di luglio, dove si legge per esempio:

      • mese giugno 2016            €/cliente/mese      1.807542     kW 3,0       mesi 1        5.42

      Infatti il calcolatore simula una bolletta in tariffa D3 per una potenza disponibile max di 3 Kw, come indicato nella pagina e nello stesso pulsante, dove si legge appunto “Bolletta con tariffa D3 (pot. max 3 kW)”.

      Nel dettaglio di una bolletta con tariffa D3 e pot. max 16,5 kW, la corrispondente riga di dettaglio sarebbe invece questa:

      • mese giugno 2016            €/cliente/mese      1.807542     kW 16,5       mesi 1        29.82

      ​con un maggior costo, rispetto ai 3 kW, di 24,40 € al mese, pari a 48,80 € al bimestre (più IVA).

      Un calcolo che porterebbe il totale della voce trasporto e gestione del contatore a 114,99 € (ci sono ancora 5 o 6 euro di differenza rispetto ai 109, questa volta a favore ma comunque non dovrebbero esserci, bisognerebbe vedere il dettaglio della sua bolletta per capirne l’origine, se vuole può richiederlo all’Enel).

      In conclusione, la differenza della spesa per il trasporto e la gestione del contatore tra bolletta reale e bolletta simulata dipende certamente dalla maggiore potenza disponibile, che  viene a costare, iva compresa, intorno ai 50 € al bimestre, caricati interamente sulla voce spesa per il trasporto e la gestione del contatore. Per farvi un’idea di quanto potreste risparmiare se aveste la possibilità di ridurla, potete considerare che pagate circa 4 euro in più in bolletta per ogni kW di potenza disponibile eccedente i 3 kW tipici.

      In pratica, togliendo dalla bolletta di 443 € i 70 € del canone e i circa 50 € per il surplus di potenza disponibile, si arriva  più  o meno alla cifra fornita dal calcolatore, di 325 €.

      Per ulteriori approfondimenti bisognerebbe vedere la bolletta di dettaglio.

  • MONICA ROTA

    PERIODO GIUGNO-LUGLIO 2016
    TARIFFA D3 BIORARIA
    ORE PIENE F1 485
    ORE VUOTE F23 854

    grazie

    • Risparmio Bolletta Energia

      Per un calcolo preciso servirebbero le date esatte, comunque possiamo confermare che con questi consumi nel bimestre giugno luglio, la spesa per il trasporto e la gestione del contatore dovrebbe essere intorno ai 66 €, come indicato dal simulatore, mentre la spesa per oneri di sistema dovrebbe essere intorno a 109 € o 110 €.

      A quanto ammonta la spesa per oneri di sistema nella sua bolletta? E il totale?

       

       

  • Carmine

    Il totale energia in bolletta di enel energia è di € 112,76 mentre con questo calcolatore di trovo € 102,40. Per quale motivo? Forse perché la mia tariffa è “monoraria”?

    • Risparmio Bolletta Energia

      Il calcolatore produce simulazioni per bollette in tariffa bioraria (D2 e D3), infatti prevede l’inserimento di due valori per i consumi nelle due fasce orarie  F1 e F23.

      Per usare il simulatore con una bolletta in tariffa monoraria è necessario ripartire in qualche modo i consumi totali nelle due fasce orarie F1 e F23, e il totale ottenuto dipenderà in parte da tale ripartizione.

      In attesa che sia disponibile anche il simulatore per tariffe monorarie, una buona approssimazione può essere ottenuta assegnando due terzi dei consumi alla fascia F23 e un terzo alla fascia F1 (per esempio, dati 300 kWh di consumo totale in tariffa monoraria, la simulazione di 100 kWh in F1 + 200 kWh in F2 dovrebbe avvicinarsi alla cifra totale).

      Comunque, anche senza sapere come ha distribuito i consumi monorari per simulare una bolletta in tariffa bioraria, la differenza di 10 euro sembra eccessiva.

      Se vuole indicare la tariffa monoraria applicata, il periodo (date dal … al …) e i kWh consumati, saremo lieti di approfondirne le cause.

  • Monica Rota

    Cercando su internet il significato della voce di debito “spese per trasporto e gestione…” Ho trovato vostra spiegazione e simulato calcolo bolletta. Proprio questa voce si discosta di oltre 40 euro. ( 66 vostra simulazione, 109 bolletta). Non mi sembra che questa voce possa avere variabili da voi non considerate.
    VI chiedo un consiglio su come agire. Meglio controllare anche le bollette precedenti e fino a che periodo, solo il 2016?
    Grazie. Cordiali saluti, Monica Rota

    • Risparmio Bolletta Energia

      Non è possibile esprimere un parere senza approfondire la natura di una differenza così vistosa.

      Per farlo sarebbe necessario conoscere la tariffa applicata (es. Tariffa D2 o D3 bioraria, in alto a sinistra sulla bolletta nella sezione “Dati Fornitura”), il periodo fatturato (le date dal …. al …. ) e i consumi in F1 e F23.

  • Mario

    SAlve ho fatto una simulazione con la vostra app e praticamente mi viene fuori questo :

    dal 03.03.2016 al 03.05.2016 con F1 = 58 e F23 = 119 la simulazione è pressoche identica alla bolletta, sbaglia solo di 1 € perchè sulla mia bolletta ci sta un servizio “altre partite” dal costo di 1,58 € (non so cosa sia) ||| Totale 35.37 €

    Però se io inserisco tutto il consumo tutto in F1 e cioè F1 = 117 e F23 = 0 il calcolo è molto ma molto più basso, Totale da pagare (secondo il vostro simulatore) = 28.56 € come è possibile se alla fine la fascia F1 dovrebbe essere più cara delle F23 ??? praticamente se tutto è giusto il biorario è una presa per i fondelli?

    • Risparmio Bolletta Energia

      Salve, la somma di 58+119 fa 177 kWh in F1 (non 117), per un totale di 36,30 € anzichè 35,37 € , neanche un euro in più.

      Inserendo i 177 kWh corretti il costo totale aumenta e non diminuisce, come si vede, tuttavia il risparmio dovuto al consumo in fascia oraria economica risulta praticamente irrisorio, e questa è una caratteristica della tariffa bioraria D2.

       

      • Mario

        Hai perfettamente ragione, errore mio nello scrivere il dato! rimango alquanto perplesso però sul fatto che effettivamente fra F1 e F23 la differenza è di un solo € . praticamente è quasi indifferente aspettare orari più consoni per fare consumi o ci sta qualcosa che mi sfugge sul fatto che questa differenza a lungo andare sia conveniente o meno, parlo ad esempio di grossi consumi o di spostare tutto la mattina alla lunga porterebbe a penalizzazioni varie da parte del gestore!

        • Risparmio Bolletta Energia

          Non mi risulta che il contratto preveda penalizzazioni per la distribuzione dei consumi nelle due fasce orarie.

          Il fatto è che la differenza tra i prezzi del kWh consumato nelle due fasce orarie vale intorno a 0,6 o 0,7 centesimi iva compresa e perciò è praticamente trascurabile (puoi calcolarla esattamente come differenza tra i prezzi unitari in F1 e F23 indicati nel dettaglio della bolletta simulata).

          Può sembrare strano ma è così: la differenza di prezzo tra le due fasce orarie in tariffa bioraria D2 non è così significativa come si tende a pensare.

  • tiziana illari

    accrescitive difformità nella Vs simulazione bolletta

  • Stefano Vulcano

    a chi ci rivolgersi contro questi continui impuniti “FURTI” legaizzati?

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, per approfondire la natura delle difformità riscontrate sarebbe necessario conoscere alcuni dati, come i consumi e il periodo, la tariffa applicata e le cifre che risultano incongrue rispetto al simulatore.

      Per chiarimenti sulla bolletta ed eventuali reclami può rivolgersi al servizio clienti del suo fornitore di energia e in caso di inadempienza presentare ricorso alle autorità competenti.

  • giovanni

    salve ieri sera ho il n verde 800900800 e mi ha risposto una “signora”,la quale dopo averle spiegato la mia situazione e la comparazione con altra bolletta stesso periodo ,anno precedente,con consumi maggiori e saldo minore…..per tutta risposta mi ha detto ,impossibile,signore non posso perdere tempo con lei ,la saluto e mi ha chiuso il tel in faccia…….dopodiche’ ho richiamato ed ha risposto ,chiaramente,un’altra persona ,un pochino piu’ cortese della precedente,e ha detto che nn funzionavano i sistemi e mi avrebbe richiamato,ho chiesto i costi per diminuzione potenza e mi ha detto 86,00 euro,una rapina ,oserei dire

    • Risparmio Bolletta Energia

      Sì la cifra supera i contributi stabiliti dall’Autorità per l’Energia, che in totale arriverebbero a circa 55 € (23,00 € di contibuto fisso + 27,03 per oneri amministrativi +IVA), i 31 € in più potrebbero essere dovuti a imposte di bollo o altri costi del genere.

      In questa Lettera all’Aduc di Marzo 2016 un utente Enel segnala la stessa richiesta di 86 € per un’analoga richiesta di diminuzione della potenza, che però si è risolta in un esborso di 35 € grazie al rimborso della cauzione, come spiega egli stesso:

      mi hanno chiesto un ulteriore contributo di 35 euro, cioe’: la modifica contrattuale prevedeva un costo di 86 euro, pero’ restituendomi la cauzione del contratto a 4,5 kw di 51 euro la differenza era appunto 35 euro.

      perciò consigliamo di chiedere al numero verde se anche nel suo caso è previsto il rimborso della cauzione con le stesse modalità.

      Comunque, trattandosi di contratto domestico residente, i risparmi dovuti alla tariffa D2 dovrebbero giustificare in ogni caso i costi della modifica contrattuale.

  • giovanni

    salve,per quanto riguarda il gas invece ,avete un calcolatore simile a quello della luce?
    grazie b. sera

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, attualmente abbiamo solo questo per la luce. Forse in futuro ma al momento non c’è un progetto preciso.

      Saluti.

  • giovanni

    Buonasera,ho appena ricevuto una bolletta enel da 351,90 di cui (70 canone rai, 57,21 x2 ,rateizzazione ,che se mi metti l’intero importo in bolletta,rateizzazione non e’…….)quindi tot effettivo 167,48 per 314 kwh(91 F1 e 223 F2)ovvero 0,54 per kwh,contro i 106,03 dello stesso periodo (anno precedente) con ben 365 kwh(131 F1 e 234 F2 )ovvero 0,29 per kwh ,ho provato con il vostro calcolatore di bollette ed il risultato e’ sorprendente,avrei dovuto pagare 52,19,sapreste gentilmente”illuminarmi “sulla mia situazione e su possibili reclami e rimborsi,vi ringrazio anticipatamente,buonasera

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, alle tariffe attuali la bolletta in tariffa D2 per un periodo di due mesi (per esempio dal 4/5/2016 al 4/7/2016) con i consumi indicati di 91 kWh in F1 e 223 kWh in F23, dovrebbe costare appunto intorno ai 52 euro.

      Data la notevole differenza, per approfondirne le ragioni sarebbe necessario conoscere il tipo di tariffa (in alto a sinistra in prima pagina es. Tariffa D2 bioraria), il periodo (Consumo Fatturato dal —- al —- nella sezione Consumi Fatturati e Dettaglio Letture) e gli importi elencati nella sezione “Sintesi importi fatturati” (Materia Energia, Trasporto e Gestione del Contatore, Oneri di sistema, Imposte e Iva).

      • giovanni

        salve,ho controllato,dopo il suo consiglio,e mi ritrovo in D3 bioraria ,domestico residente ,cosa mi consiglia visto che con il vostro calcolatore avrei dovuto pagare 89? grazie

        • Risparmio Bolletta Energia

          Buongiorno e grazie per aver inviato la bolletta, che permette di chiarire alcune cose.

          La tariffa applicata nella sua bolletta è la D3 con “Potenza contrattualmente impegnata” di 4,5 kW (come può vedere nella sezione “Dati Fornitura” in alto a sinistra), mentre il calcolo del simulatore (89,65 €) vale per una potenza impegnata massima di 3 kW (come indicato nel bottone di conferma).

          La differenza di 1,5 kW in più comporta un maggior costo di circa 6 €, per un totale di circa 96 €, che sarebbe il costo della bolletta in base ai soli costi per l’energia, canone rai e altre partite a parte.

          Viceversa, come ha giustamente notato, anche togliendo il Canone Rai e le rate, rimane un totale di circa 167 €, la domanda è: da dove vengono i 71 € in più?

          In base alla sua bolletta la risposta è questa: dalla voce Importi Gestione Credito 62,97 € riportata nella Sintesi Importi Fatturati in prima pagina (che con l’IVA arriva a pesare circa 70 € nel totale).

          A dire il vero ci sono arrivate diverse segnalazioni da parte di utenti che si sono trovati questa voce in bolletta, sempre intorno ai 61 €, senza riuscire a spiegarsene l’origine, tanto che proprio in data di ieri abbiamo pubblicato questo articolo in merito: La voce Importi Gestione Credito nella bolletta Enel.

          Ieri però non sapevamo ancora a cosa potesse corrispondere, mentre la sua bolletta mostra il riferimento a un distacco e riallaccio per morosità (a pagina 3) e due raccomandate di sollecito ad Aprile e Giugno.

          Se non le risulta alcun distacco, il nostro consiglio è di chiedere chiarimenti su questo presunto distacco al servizio clienti di Enel Servizio Elettrico, con la preghiera, se possibile, di farci conoscere la risposta in modo da tenere aggiornato l’articolo in favore di altri utenti nella sua stessa situazione.

          Per il resto i conti tornano, il fatto è che una potenza disponibile di 4,5 Kw comporta il passaggio automatico alla tariffa D3 anche per gli utenti residenti, con un costo quasi doppio rispetto alla tariffa D2, perciò le consigliamo di mantenerla solo nel caso ci sia una reale esigenza di disporre di una potenza superiore alla media, altrimenti passare alla tariffa D2 garantirebbe certamente un buon risparmio.

          Saluti.

          • giovanni

            grazie mille ,ma per passare alla D2 con 3 kw dovrei affrontare altri costi?

          • Risparmio Bolletta Energia

            Qui trova la procedura per il cambio di tariffa: Modifica contratto.

            Alla voce “Cosa fare” si legge:

            Ricorda che dovrai restituire, compilata e firmata, la documentazione inviata da Enel Servizio Elettrico (spese postali a carico nostro), seguendo le indicazioni riportate nella lettera di accompagnamento e dovrai pagare le spese contrattuali, che di norma sono addebitate sulla prima bolletta.

            L’importo di tali “spese contrattuali” non è specificato, consigliamo di chiedere al numero verde l’esatto ammontare per una semplice diminuzione di potenza.

            I costi delle variazioni sono riportati in questa pagina del sito dell’Autorità per l’Energia: Quanto costa la variazione della potenza, dove si legge:

            I clienti con un contratto a condizioni regolate dall’Autorità (maggior tutela) devono pagare, una tantum:

            • un contributo fisso di 23 €;
            • per le richieste di aumento della potenza disponibile, un contributo di 27,03 € più 69,36 € per ogni kW di potenza disponibile aggiuntiva richiesta;
            • per le richieste di diminuzione della potenza disponibile, un contributo fisso di 27,03 €.

            Fermo restando il consiglio di chiedere comunque conferma al servizio clienti, in base a queste cifre il costo per la richiesta di diminuzione della potenza disponibile dovrebbe essere recuperato per intero, grazie al conseguente risparmio, già alla prima bolletta o al massimo alla seconda.

          • giovanni

            grazie davvero gentilissimi

  • Luca

    buongiorno, nella bolletta condominiale (cancello automatico ed un lampione a 4 lampadine per due bifamiliari) del 16 gennaio 2016 il totale da pagare è di 135,27 , contro le costanti 35 euro circa delle passate bollette,
    notiamo da subito che nel “dettaglio delle letture” la data di decorrenza è 30 novembre 2013 ….2013!!!! e tra l’altro tutte e tre le letture reali risalent a questa data(F1, F2 e F3) riportano numeri di fantasia 365, 370 e 805 andando a controllare personalmente il contatore rileviamo che i numeri alla data di marzo 2016 non superano i 300 !!! le vecchie bollette riportano come ultima lettura reale sempre quella del 30.09.2013 ma con il n° di 123!!! dopo aver bloccato la bolletta in esame per tre volte adesso ci dicono che dovrà essere pagata a detta loro l’errore e di enel distribuzione nella lettura reale e di rivolgersi a loro…dal canto loro le successive bollete a quella anomala sono state normalmente pagate (trovando noi di nuovo congruo l’importo…35 euri circa) e con i riferimenti alla lettura reale corretti!). è normale un periodo “consumo fatturato” TRIENNALE”??? Come possiamo tutelarci dal grossolano errore della lettura reale del contatore? è riconducibile l’importo quadruplicato della bolletta di gennaio 2016 con l’errata lettura del 30.9.2016?

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, il caso sembra rientrare nelle pratiche commerciali scorrette già sanzionate il 13/6/2016 con una multa comminata dall’Autorità Garante Della Concorrenza e del Mercato a Enel Servizio Elettrico, descritta in dettaglio nella delibera del provvedimento dove si legge (a pag. 100) che l’autorità delibera appunto

      d.1) di irrogare a Enel Servizio Elettrico S.p.A. una sanzione amministrativa pecuniaria di € 2.100.000 (duemilionicentomila euro) per la pratica commerciale descritta al punto II, lettera A);

      Riportiamo qui sotto la descrizione della pratica II, lettera A) ripresa dalle pagine 2 e 3 dello stesso provvedimento:

      Il procedimento concerne i comportamenti posti in essere da EE ed ESE, consistenti:

      A) nell’inadeguata gestione delle istanze e delle comunicazioni di clienti finali riguardanti la fatturazione dei consumi di elettricità e/o gas naturale – in particolare, la fatturazione di importi erronei o non correttamente stimati, l’emissione e le modalità di pagamento di fatture di importi anormalmente elevati (a causa di conguagli pluriennali, blocchi di fatturazione o rettifiche tardive dei dati di misura), nonché i malfunzionamenti del processo di fatturazione – a fronte del contemporaneo avvio o prosecuzione delle attività di riscossione (sollecito, messa in mora e al distacco, talvolta senza preavviso) delle fatture oggetto di tali istanze e comunicazioni;

      Non c’è molto altro da dire, appare ovvio che la responsabilità di tutte queste anomalie ricade sul fornitore, comprese quelle eventualmente legate a precedenti errori di Enel Distribuzione, tanto che l’Autorità ritiene di dover sanzionare Enel Servizio Elettrico (ESE) e non Enel Distribuzione. Ma poi è logico che risponda il fornitore, come per qualsiasi tipo di vendita, l’invito a rivolgervi a Enel Distribuzione sembra a dir poco bizzarro, proveniente probabilmente da qualcuno che non sa come gestire una situazione contraddittoria (a che titolo potreste rivolgervi a Enel Distribuzione, dato che non siete suoi clienti, e in che modo?). 

      Anche perchè Enel, pur sanzionata, rifiuta di ammettere le sue responsabilità, come abbiamo riferito in questo articolo di giugno, e quindi non si può escludere che il personale addetto alle relazioni col pubblico possa trovarsi stretto tra i consumatori che pretendono i loro diritti e una dirigenza che dà disposizione di negarglieli.

      La situazione purtroppo è questa: non c’è dubbio che abbiate ragione ma potrebbe essere difficile vederla riconosciuta dall’Enel.

      Fate voi le vostre valutazioni, nel frattempo potete ricordare al servizio clienti i passaggi sopra citati della delibera dell’Autorità Garante Della Concorrenza e del Mercato, compreso il divieto di avviare o proseguire l’attività di riscossione fino al chiarimento del reclamo (che in questo caso non può certo considerarsi chiarito con l’assurdo invito a rivolgersi a Enel Distribuzione), senza però trascurare il rischio che alla fine facciano come gli pare.

  • Pietro

    Buongiorno
    la ringrazio anticipatamente per la disponibilità arrecatami.
    Vorrei porle alcune domande:
    – mi può spiegare il significato di “Scaglioni di consumo” e come si rilevano in base al consumo fatturato?

    – è possibile conoscere il valore dei “prezzi unitari” delle singole quote (commercializzazione vendita, dispacciamento, perdite di rete, quota potenza, quota fissa per servizi di rete, imposte erariali, quota energia) che compongono la bolletta ENI D2 MONORARIO per uso domestico RESIDENTE per solo servizio luce? ho provato a consultare varie delibere e leggi ma non sono riuscito a trovare nulla. Nel mio caso ho un contratto ENI Fixa Superluce monorario ad uso domestico RESIDENTE – Mercato libero.

    – esiste la tariffa D2 MONORARIO per uso domestico RESIDENTE ? perchè ho cercato molto ma non ho trovato nulla.

    Le sarei molto grato se riusciste a darmi queste informazioni.
    Complimenti ancora per la pagina web e per la celerità nelle risposte.
    In attesa di una vostra risposta, porgo cordiali saluti.

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, gli scaglioni di consumo sono spiegati in questo articolo, i prezzi indicati sono quelli del primo trimestre del 2016, quando è stato pubblicato, ma il meccanismo è lo stesso.

      Per conoscere i prezzi unitari praticati dal suo fornitore sul mercato libero può chiedere al servizio clienti il dettaglio della bolletta, cioè un documento aggiuntivo che riporta, per ogni voce di spesa della bolletta, i prezzi unitari, le quantità fatturate e i relativi importi da pagare. Comunque i prezzi unitari relativi alle voci “Trasporto e gestione del contatore” e “Oneri di sistema” (i vecchi Servizi di Rete) dovrebbero essere uguali per tutti.

      La tariffa D2 MONORARIO per uso domestico RESIDENTE esiste, in generale si può dire che non offre differenze significative rispetto alla tariffa bioraria se non nel caso di consumi molto sbilanciati in una sola fascia oraria e anche in quel caso di scarsa entità. Al momento non è comunque adottata da ENI, che alla data attuale non propone offerte in regime di maggior tutela sulla luce ma solamente una a tariffa regolata sul gas.

      • Mauro

        Buongiorno,è da un po di tempo che metto sul vostro prospetto le date ed i consumi per sapere, come altre volte,quando devo pagare orientativamente la bolletta.Mi potreste spiegare perché non mi da più i risultati.In attesa ringrazio anticipatamente.Mauro

        • Risparmio Bolletta Energia

          Buongiorno, probabilmente ha inserito un periodo che andava oltre il 30 giugno, su cui vanno applicate anche le tariffe per il terzo trimestre 2016, che sono state pubblicate il 28 Giugno e che in quel momento non erano ancora state inserite nel simulatore.

          Ora le tariffe sono aggiornate e il simulatore dovrebbe funzionare regolarmente per il calcolo di consumi fino al 30 Settembre 2016, grazie per la segnalazione e non esiti a segnalare qualsiasi altra anomalia dovesse riscontrare.

  • Pietro

    Buongiorno, innanzitutto mi complimento per il simulatore e per tutti gli argomenti trattati.

    Per sbaglio mi è stato fatto un contratto per uso domestico non residente (tariffa D3). In realtà dovrebbe essere D2.
    è possibile fare un calcolo preciso della quota da pagare in caso di contratto per uso domestico residente e non?
    Vorrei capire se tutte le voci (A,B ecc) sono variabili.

    Altra domanda: se la tariffa fosse monoraria? esiste un altro simulatore?

    Chiedo scusa se non sono stato chiaro nell’esposizione del problema.
    Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno e grazie per i complimenti.

      Per confrontare le due tariffe può inserire i dati di consumo e cliccare prima il tasto di una (D2 o D3) e poi il tasto dell’altra (non serve ricaricare i dati); il simulatore fornirà i due totali e le due bollette nel cui dettaglio compaiono i diversi prezzi unitari relativi a ciascuna componente nella tariffa selezionata.

      Stiamo lavorando per estendere le funzionalità del simulatore ma la tariffa monoraria non è al momento disponibile.

  • Carmelo

    Salve . dal bimestre Dic./Gen. 2016 , la mia bolletta è impazzita. Il mio contratto è con ENEL energia contratto senza orari luce, tipologia “altri usi” potenza impegnata 3 kw .Premetto che si tratta di depositi garages, in cui vado di rado e che quindi non uso per lavoro o altro. L’aumento è assurdo ed ingiustificato, fino a Ott./Nov. 2015 la bolletta era in media di € 180/200 al max. calcolata dunque su un consumo di circa 480/500 Kw , che cmq era già esagerata. Adesso come accennato prima da Dic/Gen è aumentata a dismisura passando per l’appunto da € 200 circa agli attuali € 320/330 delle ultime bolletta , su un consumo fatturato di circa 1000/1050 Kw che è praticamente raddoppiato . Ho fatto controllare dal mio elettricista l’impianto che risulta apposto, perciò non so che fare; mi conviene forse cambiare società ??

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, in base a quello che scrive appare più urgente chiarire l’origine dei consumi, perchè 1050 kWh sembrano davvero troppi per “depositi garages, in cui vado di rado e che quindi non uso per lavoro o altro” (a titolo di esempio, diciamo che sono all’incirca i consumi di un elettrodomestico da 1500 Watt, come un forno elettrico o una stufetta, tenuto acceso continuativamente per 12 ore al giorno tutti i giorni) a meno che qualche dispositivo utilizzatore di energia resti in funzione, per qualsiasi ragione, anche quando non ci va.

      Altrimenti, con il contatore che segna consumi così alti si troverebbe a pagare bollette comunque elevate anche cambiando società.

      Se invece il consumo fatturato si basa su letture stimate e non sui numeri reali del contatore, il consiglio è di segnalare subito la lettura reale del contatore al servizio clienti.

  • leda mochi

    Ho inserito i dati richiesti e secondo il vs calcolatore risulta 111,00 euro circa, mentre la bolletta è di 138,00 circa, ben 27 euro in più.
    Non mi risultano altre partite in bolletta

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, per approfondire le ragioni della differenza sarebbe necessario conoscere i dati che ha inserito nel simulatore, vale a dire le date di inizio e fine periodo, i consumi in F1 e F23, e la tariffa applicata (D2 o D3), e gli importi delle voci elencate nel riquadro “Sintesi degli importi fatturati” della sua bolletta che presentano differenze significative rispetto ai corrispondenti importi forniti dal simulatore.

       

  • salvatore favati

    salve!
    la mia bolletta è di molto superiore, il servizio me lo fornisce Enel Energia – Mercato libero dell’energia.
    di seguito i miei dati della bolletta( per una fornitura di 6kw residente )
    Spesa per l’energia (A) 122,28 €
    Fascia Blu 43,78 €
    Fascia Arancione 54,64 €
    Altri importi materia energia 23,86 €
    Spesa trasporto e gestione contatore(A) 78,86 €
    Spesa oneri di sistema (A) 91,98 €
    Altre partite (B) 50,03 € ( questa è la variazione di potenza, prima avevo 10 KW trifase 380 )
    totale imposte e IVA (C) 62,12 €
    Totale Bolletta 405,27 €

    cosa posso farci ?

    grazie per un consiglio

    cordialmene

    Salvatore Favati

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, il simulatore calcola gli importi in base alle tariffe D2 e D3 in regime di maggior tutela, che sono diverse dalle tariffe sul mercato libero e quindi fornisce risultati diversi rispetto alle bollette dei fornitori come Enel Energia.

      In questo caso poi ci sono altre partite e la voce “altri importi materia energia” che non è chiaro a cosa si riferisca.

      Inoltre 6 kW di potenza disponibile rappresentano un maggior costo di circa 12 € nella bolletta bimestrale, rispetto ai 3 kW tipici (circa 6€ mensili).

      Non è possibile dire altro, anche perchè non ha indicato i consumi nè l’offerta applicata.

      Comunque, se vuole sapere quanto pagherebbe in tariffa D3 per gli stessi consumi, può inserirli nel simulatore e aggiungere circa 12 € al totale per la maggior potenza disponibile.

      Noti che in ogni caso sarebbe applicabile solo la tariffa D3, in quanto la tariffa D2 si applica solo per utenze residenti con potenza disponibile non superiore a 3 kW, e non sarebbe quindi applicabile nel suo caso, a meno di ridurre la potenza disponibile appunto a 3 kW.

  • roberto

    Buongiorno,
    attualmente ho una bioraria Enel e-light con 0.111€ in F1 e 0.037€ in F2-F3 l’ultima bolletta Febbraio-Marzo 2016 con consumi stimati di 73 kWh in F1 e 147 kWh in F2-F3 è di 44,25 € contro i 41,76€ del vostro calcolatore, dovuti alla differenza di prezzo dell’energia, c’è da considerare anche che, rispetto al calcolo fisso presunto di Enel sulla e-light 33% in F1 e 67% in F2-F3, io, con fotovoltaico, consumo solo il 13% in F1 e il restante 87% in F2-F3 e quindi alla fino ho sempre un conguaglio a mio favore
    Detto questo, visto che intendo cambiare fornitore, non potreste inserire una simulazione di calcolo bolletta che preveda anche di poter inserire i costi kWh delle varie proposte, monoraria, bioraria, ecc.
    Sarebbe utile per verificare velocemente quale è la più conveniente in base ai propri abitudini di consumo
    Grazie
    Roberto.

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno e grazie per il suggerimento, che ci trova completamente d’accordo.

      A dire il vero stavamo già realizzando uno strumento simile, che però richiede un mercato maturo dove i prezzi indicati nelle offerte sul mercato libero siano realmente confrontabili tra loro e con i prezzi a maggior tutela, altrimenti c’è il rischio di fornire indicazioni inesatte poi smentite dalle bollette reali. 

      Per esempio, i prezzi della sua offerta, di  0.111€ in F1 e 0.037€ in F2-F3 non sono direttamente confrontabili con gli equivalenti prezzi di  0.06111€ in F1 e 0.05298€ in F2-F3 del regime in maggior tutela, perchè sono applicati anche alle perdite di rete, il che comporta un prezzo effettivo maggiorato del 10,4%, mentre nelle bollette a maggior tutela le perdite di rete non sono calcolate.

       Detto questo, siamo comunque decisi a fornire un simulatore con le caratteristiche descritte, magari con l’opzione di esclusione/inclusione delle perdite di rete, che a quanto pare sono calcolate a parte su tutte tutte le offerte del mercato libero,  e con tutte le avvertenze necessarie di verificare bene le condizioni tecnico economiche della fornitura per evitare possibili sorprese. 

      Ci stiamo lavorando e sarà disponibile in tempi brevi.  

  • Giuseppe

    Buona sera,
    Premettendo che ho una tariffa D3 bioraria con potenza contrattuale di 3 kw ho fatto una comparazione tra la mia bolletta e una simulazione:

    La mia bolletta dal 03/02/2016 al 03.04/2016 F1=148 F23=250 (100+150) totale €112,83
    Simulazione dal 03/02/2016 al 03.04/2016 F1=148 F23=250 totale € 105,44

    A parte la differenza di pochissimi centesimi nel calcolo dei quadri A, il quadro B relativo alle “imposte ed iva” è completamente diverso, ossia:

    La mia bolletta €19,29
    Simulazione € 11,94

    Tale evidente discrepanza è dovuta al fatto che il simulatore calcola le accise su 103 kw mentre nella bolletta reale il calcolo viene calcolato sui 398 kw consumati.

    A questo punto chiedo qual’è quello giusto? Ossia, le accise e la relativa iva sulle accise (stendiamo un velo pietoso) si deve calcolare su tutti i kw consumati o su una parte?

    Grazie per il tempo concessomi,
    Giuseppe

    • Risparmio Bolletta Energia

      Buongiorno, in effetti solo le utenze domestiche residenti fino a 3 kW di potenza disponibile in tariffa D2 godono di esenzioni dalle accise, mentre le utenze in tariffa D3 pagano le accise sul totale dei kWh consumati, come risulta nella sua bolletta.

      Le impostazioni del simulatore per la tariffa D3 non erano corrette, ora sono state sistemate e come può vedere il totale coincide con quello effettivo della sua bolletta, a parte un centesimo di differenza dovuto ad arrotondamenti e/o al meccanismo del pro quota giorno.

      Grazie per la segnalazione, davvero preziosa, con l’occasione invitiamo i gentili lettori a non esitare nel segnalarci qualsiasi anomalia dovessero notare nei risultati forniti dal simulatore.

  • leonardo

    fra il conteggio che ho pagato e quello che evidenzio c’è una differenza di appena 3 euro, ma non questo il problema, mi farebbe piacere di capire come. Mi interessa un file in formato xls. grazie

  • Francesco

    Buongiorno,permetto che il mio fornitore di energia elettrica è GALA.
    Dunque l ultima bolletta che mi è arrivata ammonta a 145,56€, riferita al periodo di fatturazione 1\02\2016 – 31\03\2016.
    Facendo una simulazione con il vostro strumento di calcolo e inserendo i rispettivi valori F1= 189 F23= 379, mi viene fuori un importo di € 124,36.
    °Tariffa D2
    Potrebbe cortesemente darmi qualche delucidazione in merito??
    Nel frattempo la ringrazio.

    • Risparmio Bolletta Energia

      La simulazione si basa sui prezzi stabiliti per la tariffa D2, che vale per i clienti domestici residenti in regime di maggior tutela fino a 3kW di potenza impegnata.

      Per le utenze in regime di mercato libero possono essere applicati prezzi diversi sulla componente energia.

      Se dispone della bolletta in dettaglio può confrontare i prezzi per kWh con quelli esposti nella bolletta di dettaglio fornita dal calcolatore.

  • Maria

    F1=151
    F2 e F3= 278
    dal 01.02.2016 al 31.03.2016
    Spesa per l’energia 59.54
    -fascia blu 20.27
    -fascia arancione 27.55
    altri importi materia energia (??) 11.72
    Spesa trasporto e gestione contatore(??) 27.46
    spesa oneri di sistema(??) 35.59
    totale imposte 22.97
    altre spesucce….per un totale di 145.56………se gentilmente mi si spiega le voci dove ho inserito il punto interrogativo!
    Grazie
    sembrerebbe abbia consumato 59.54+22.97…..e poi pago 145.56!!

    • Risparmio Bolletta Energia

      Non ha indicato la tariffa applicata (se D2 o D3) e in base agli altri dati forniti non sembra nè l’una nè l’altra e neppure una bolletta di Enel Servizio Elettrico (in regime di maggior tutela) quanto piuttosto una bolletta di Enel Energia (in regime di mercato libero), al pari di quella segnalata da un altro lettore nei commenti qui sopra.

      La spesa per la materia energia in tariffa D3 per quei consumi ammonta infatti a 36,53 €, come mostra il calcolatore, perciò la cifra di 59,54 € indica chiaramente un prezzo per kWh decisamente più alto di quello stabilito dall’Autorità per l’Energia, che può essere applicato solo da un fornitore che opera in regime di mercato libero, in questo caso probabilmente Enel Energia, come può verificare nell’intestazione della bolletta.

      Il maggior costo per kWh consumato (unitamente agli “altri importi”) spiega probabilmente la differenza nel totale, se vuole approfondire in dettaglio dovrebbe specificare il fornitore di energia e il tipo di offerta applicata.

  • Maria

    BOLLETTA DA PAGARE 145.56…..BOLLETTA IN BASE AL VOSTRO CALCOLO SU 113.22…..COM’E’ POSSIBILE QUESTA DIFFERENZA???

    • Risparmio Bolletta Energia

      Per approfondire le ragioni della differenza sarebbe necessario prima di tutto conoscere i kWh consumati (in ore piene F1 e in ore vuote F23), la data iniziale e la data finale del periodo fatturato (dal_____ al______ ), e la tariffa applicata (se D2 o D3).

  • Paolo

    Buonasera, premetto che il mio fornitore di energia elettrica è Enel Energia; dunque l’ultima bolletta che mi è arrivata ammonta a 417,79 € riferita al periodo di fatturazione Dicembre 2015 – Gennaio 2016. Non essendomi mai arrivata una bolletta così “salata” ho provato a fare una simulazione con il vostro utilissimo strumento di calcolo, ma inserendo i consumi rispettivamente in fascia F1 = 517 e fascia F2/3 = 789, mi vien fuori un importo di 343 €. Con il vostro simulatore non ho potuto calcolare però il periodo reale di fatturazione, poichè non è possibile selezionare date precedenti al 31/12/2015, così ho simulato il calcolo sul bimestre gennaio – febbraio. Qualche delucidazione in merito?
    P.S. Nella bolletta in oggetto appare per la prima volta la voce di spesa “Spesa per servizi di rete (ante 01/01/2016) = 106,55 €”

    • Risparmio Bolletta Energia

      L’importo di 343 € è calcolato in base alla tariffa D2 in regime di maggior tutela (di Enel Servizio Elettrico) in vigore dal 1 Gennaio 2016 al 31 Marzo 2016.

      Per capire la ragione della differenza rispetto alla sua bolletta di Enel Energia in regime di mercato libero bisognerebbe sapere qual è l’offerta applicata e con quali prezzi, che potrebbero discostarsi anche significativamente dai prezzi della tariffa D2.

      Se può indicare il prezzo per kWh della sua offerta di Enel Energia nelle due fasce orarie, (quello che normalmente viene pubblicizzato sul sito o nella brochure dell’offerta, riferito alla sola componente energia e indicato come prezzo unitario dell’Energia in fascia blu e dell’Energia in fascia arancione nel Dettaglio Importi in Bolletta), possiamo approfondire.

      Sarebbe anche utile conoscere il periodo esatto dei consumi fatturati, e se possibile quanta parte dei consumi ricade nel 2015.

      • Paolo

        Intanto grazie per la tempestiva risposta, di seguito vi fornisco i dati da voi richiesti.
        Il contratto “Energia Pura Bioraria” prevede questi costi:
        – Fascia Blu: 0,038 €/kwh
        – Fascia Arancione: 0,174 €/kwh
        Per quanto riguarda il periodo di fatturazione, questo va dal 01/12/2015 al 31/01/2016.
        Non so se può servirvi ma vi scrivo anche il “Totale consumo annuo” scritto in bolletta, ossia 3543 kwh, da inizio fornitura in data 01/09/2015.
        Dettaglio letture/consumi:
        – 30/11/2015: F1= 4441 – F2= 3793 – F3= 13109
        – 31/12/2015: F1= 4719 – F2= 3968 – F3= 13321
        – 31/01/2016: F1= 4958 – F2= 4161 – F3= 13530

        Spero che questi dati siano sufficienti per controllare se ci sono errori in bolletta o se mi tocca pagare 😉

        Grazie mille ancora.
        Buon lavoro!

        • Risparmio Bolletta Energia

          La bolletta sembra corretta, anzi ai prezzi indicati verrebbe anche qualcosa in più ma per una valutazione precisa bisognerebbe vederla; se vuole la può allegare a un nuovo commento, eventualmente dopo aver coperto i dati personali (e senza selezionare “Includi il file nella visualizzazione”, se non desidera che sia visibile sul sito).

          La differenza rispetto alla bolletta calcolata in base alla tariffa D2 si deve principalmente al prezzo del kWh in Fascia arancione (F1), di 17,4 centesimi, contro i 6,1 centesimi dello stesso kWh in tariffa D2 (quasi il triplo, e con le perdite di rete più del triplo). 

          Il fatto è che l’offerta “Energia Pura Bioraria”, come si legge sul sito di Enel Energia, è studiata “per chi è fuori casa durante il giorno” e quindi consuma poco o niente nella fascia arancione F1 delle ore diurne feriali.
          E’ vero che i consumi in Fascia blu (F23) costano meno: 3,8 centesimi contro i 5,3 centesimi della tariffa D2, ma con questa distribuzione dei consumi nelle fasce orarie (40% in F1 e 60% in F23) non compensano il prezzo triplo del kWh in F1.

          In pratica, ai prezzi indicati l’offerta conviene solo a chi ha più del 90% del consumo in F23 e meno del 10% in F1, mentre penalizza seriamente la tipica distribuzione media che vede il 33% in F1 e il 67% in F23, e ancora di più una distribuzione come questa del 40% in F1 e 60% in F23.
          Attualmente il prezzo dell’offerta “Energia Pura Bioraria” è sceso a 13,8 centesimi per kWh in F1 e potrebbe risultare conveniente anche con una percentuale di consumi in F1 intorno al 13% ma resta comunque un’offerta rivolta a “chi è fuori casa durante il giorno”; altrimenti, appena i consumi di giorno (feriale) superano una certa percentuale, subito s’impenna il totale in bolletta.

          In conclusione, la causa principale della bolletta elevata sta nel fatto che l’offerta “Energia Pura Bioraria” non è adatta a questa tipologia di consumi nelle fasce orarie.

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