La voce “Spesa trasporto e gestione del contatore“, al secondo posto nel riepilogo delle voci di spesa sotto il titolo “Sintesi degli importi fatturati“, si riferisce ai costi per il trasporto e la misurazione dell’energia elettrica ed è curioso che l’oggetto del trasporto, l’elettricità appunto, non sia indicato espressamente ma lasciato sottinteso in un’espressione che, in base alla pura costruzione sintattica e fuori dal contesto, potrebbe anche riferirsi al trasporto del contatore, cosa che non avrebbe senso.
Si tratta comunque della spesa per il trasporto [dell’energia elettrica] e la gestione del contatore, e si riferisce ai costi sostenuti per il trasporto dell’energia dal luogo dove viene prodotta, che può essere una centrale idroelettrica, eolica o altro, al domicilio del cliente fino all’uscita dei cavetti dal contatore, oltre ai costi relativi alla distribuzione e misurazione dell’elettricità erogata a ciascun punto di prelievo.
Corrisponde alla voce definita “Tariffa di trasporto distribuzione e misura” nel documento 201/2015/R/COM dell’Autorità per l’Energia, dove viene riferita “…ai costi sostenuti per trasportare e distribuire l’energia elettrica sulla rete…., per gestire e leggere i contatori e per gestire i dati delle letture“
L’idea di sostituire la denominazione originale “Trasporto distribuzione e misura” con quella attualmente usata “Trasporto e gestione del contatore” risponde probabilmente al tentativo di renderla più comprensibile all’utente attraverso un oggetto a lui famigliare, il contatore appunto, a significare la complessa attività di misurazione dell’energia erogata. In realtà, almeno a giudicare dalle segnalazioni dei nostri lettori, questa scelta sembra aver generato ulteriore confusione.

Per farcene una rappresentazione concreta, possiamo pensarli come i costi di realizzazione e manutenzione della struttura formata dalla rete di cavi, tralicci e cabine che consentono all’energia di viaggiare dai luoghi dove viene prodotta fino a casa nostra. Quelli che fino al 2015 venivano appunto indicati come costi di “Trasporto, distribuzione e misura” e rientravano nella voce più generale “Servizi di rete“, ora abolita dalla nuova normativa in vigore dal 2016 e sostituita dalle due voci “Spesa per il trasporto e la gestione del contatore” e “Spesa per oneri di sistema“, come si vede nella tabella a lato.
In pratica, volendo fare un parallelo con l’acquisto di merce, questa voce di spesa corrisponde in qualche modo alle spese di spedizione che vengono aggiunte in fattura per l’acquisto di un bene che ci viene spedito a casa, ossia le spese per la consegna (con la differenza che in questo caso le spese di trasporto prevedono una parte fissa da pagare in ogni caso anche se non si utilizza neppure un kWh).
Infatti è proprio questa la definizione che troviamo nella guida alla lettura presente sul sito dell’Autorità per l’Energia: “la Spesa per il trasporto e la gestione del contatore… …Comprende gli importi fatturati per le diverse attività che consentono ai venditori di consegnare ai clienti finali l’energia elettrica.“, dove naturalmente il verbo chiave è “consegnare“, che distingue tale voce dalla spesa per la materia energia, definita invece come “gli importi fatturati relativamente alle diverse attività svolte dal venditore per fornire l’energia elettrica al cliente finale.“.
La spesa per il trasporto e la gestione del contatore copre dunque i costi necessari per consegnare, laddove la Spesa per la materia energia copre i costi necessari per fornire, l’energia elettrica. Lasciamo da parte una certa ambiguità del verbo fornire, che tratteremo semmai a proposito della materia energia, in ogni caso sul verbo consegnare non ci sono dubbi ed è abbastanza chiaro cosa s’intende.
Questa coppia di definizioni ci fornisce però un’altra importante informazione: la materia energia fa riferimento ad attività svolte dal venditore (per fornire), mentre la spesa per il trasporto e la gestione del contatore si riferisce ad attività che consentono ai venditori (di consegnare), e quindi in quest’ultimo caso non si tratta di attività svolte direttamente dai venditori.
Infatti le attività di trasporto e gestione del contatore non sono svolte dai venditori ma da altri soggetti, detti distributori, che le fatturano ai venditori in base alle condizioni stabilite dall’Autorità per l’Energia, e questi ultimi, ossia gli operatori che forniscono energia sul mercato libero o in maggior tutela, le fatturano a loro volta al cliente finale alle stesse tariffe, come specificato nelle CGF (Condizioni Generali della Fornitura).
Questa circostanza è importante nel rapporto tra il cliente e il venditore di energia sul mercato libero, perchè determina il fatto che i prezzi pubblicizzati siano di norma riferiti solo a quella parte che rientra nella discrezionalità del venditore, ossia la materia energia, con l’esclusione di altri costi predeterminati come il trasporto e la gestione del contatore, tanto che nelle offerte si legge spesso, accanto al prezzo proposto in cts/kWh, un’espressione del tipo: “Il prezzo si riferisce alla sola componente energia“.
Ciò significa che, se per esempio l’offerta dell’operatore sul mercato libero pubblicizza un prezzo di 7,20 cts/kWh, il costo che pagheremo in bolletta per un kWh sarà formato da tale cifra più un ulteriore prezzo a copertura delle spese di trasporto e gestione del contatore (oltre a oneri di sistema e imposte), che non viene indicato nell’offerta perchè si tratta di un costo stabilito dall’Autorità dell’Energia ma che deve comunque essere pagato dal cliente finale nella sua bolletta.
Quando valutiamo la convenienza e l’eventuale risparmio che ci potrebbe portare un’offerta sul mercato libero basata su un certo prezzo per kWh, dobbiamo quindi tenere presente che quel prezzo, generalmente espresso in cts/kWh, rappresenta solo una parte del prezzo per kWh che pagheremo effettivamente in bolletta, a cui bisogna aggiungere gli altri costi che di norma non sono pubblicizzati direttamente nell’offerta ma compaiono solo nelle Condizioni Generali della Fornitura (le CGF), tra cui appunto i costi per il trasporto e la gestione del contatore.
126 commenti
Come sappiamo tutti, da gennaio stiamo pagando € 11 al mese in più alla voce “Oneri di sistema”. Ovvero € 22 a bolletta, che una operatrice di SEN mi ha comunicato essere tasse valide per tutti i gestori…
Ma come è possibile, a fronte di 54 € di materia gas, pagare un totale di 223 € ?? E ancora… su un consumo di soli 15 € pagarne 19 di trsporto e gestione contatore ??? ( per favore fate cambiare questa definizione da analfabeti).
Siccome questo stato non è capace di far pagare le tasse su quanto realmente guadagnato,mette delle tasse sul “consumo” ovvero imposte indirette come IVA dando per scontato che anche l’evasore più incallito,dovrà pur consumare gas ed energia elettrica.Su questo principio,è stato messo il canone Tv che non è che una tassa sul mero possesso di un Tv anche se non funzionante,sulla bolletta elettrica dando per scontato che ogni privato che ha un allacciamento elettrico,possieda anche un Tv !
Anche a me oggi è arrivata la fattura gas e luce(unico gestore)totale 694,91.di cui consumo effettivo(luce 90.86, gas 187,92)lascio a voi fare due conti di tasse e tutte le balle che mettono in bolletta.
Ora, a differenza di prima (ENEL), si chiama Servizio Elettrico Nazionale. Ciò che non è cambiato è il modo con cui ciucciano i soldi dagli utenti. Il mio esempio credo sia significativo. Bolletta bimestre dicembre 2016 – gennaio 2017 con consumi 0. Trattasi di appartamento momentaneamente chiuso. Bolletta euro 35,45, di cui euro 6,95 di materia energia e tutto il resto trasporto, oneri e tasse. Ebbene l’operatore con cui ho parlato mi ha riferito che trattasi di spesse fisse, comprese quelle per l’energia. Ergo, non consumi niente e paghi ed il bello è che ciò è assolutamente legale. Non so cosa dire. Veramente.
Anche io in una seconda casa in montagna che non si riesce a vendere,con ENEL,arriva ogni due mesi bolletta di circa € 22,00 con consumi 0.Adesso darò disdetta perché se l’abitazione non è allacciata alla energia elettrica,credo non si paghi la tassa ritiro rifiuti perché l’abitazione “non è abitabile”.E tutto legale perché “ce lo chiede la Ue” e il popolo bue preferisce protestare per il “conflitto d’interessi” sulle televisioni.
Stessa cosa per me: seconda casa, consumi a zero e bolletta Enel da 46.82. Fino all”anno scorso ne pagavo 17.
Stamattina anche io ho scoperto il “servizio elettrico nazionale” 47,92 euro di bolletta con un consumo di corrente pari a 0. Ma come è possibile pagare oneri di cui non su usufruisce!!!!! VERGOGNA
Per anni la gente si è lamentata e dappertutto se ne leggeva dello scandaloso canone SIP,diventata di recente TIM. Non ricordo quando e come è stato tolto. Non capisco perchè per luce e gas si paghi una voce analoga che fa lievitare la bolletta a valori inaccettabili !
Una volta c’era solo ENEL e nel costo della bolletta era tutto compreso.Ora la rete è di TERNA e uno può avere un gestore diverso.Paghi il consumo a chi ti vende energia e il costo rete al gestore della rete.Nei telefoni con linea fissa paghi tutto compreso anche il canone e te ne accorgi perché se non telefoni in un mese o bimestre,paghi comunque il canone concordato.Non ti arriverà mai una bolletta a costo 0.
bolletta di € 212,55 di cui € 69,06 energia consumata e tutto il resto spese e tasse.
Comincio a sentirmi un pò più greco!!!
Basità dalle Fatture Enel … non comment il doppio le spese del consumo.
Caro Dario, leggere il tuo commento sembra speculare alla mia ultima bolletta pervenuta da parte di “Acea Energia Elettrica Roma” con servizio di maggior tutela ( hai da vedere!). Bolletta di euro 206,01! di cui: a fronte di 69,20 euro di energia consumata sono ulteriormente addebitati 43,04 euro di “spesa per il trasporto e la gestione del contatore” e euro 48,77 per “spesa per oneri di sistema”, a cui si deve ovviamente aggiungere la quota di imposte (pari a 36 euro). E’ a dire poco oltraggioso, è una vergogna!
Buonasera Dario ti tamenti tù che la bolletta ê salattissima !!! Che dire della mia di 10093,50 ?? Da suicidio !!!
Ecco cosa è sucesso.
La crisi ha portato tutti noi a risparmiare su ogni fronte.
Negli ultimi anni abbiamo cercato di ridurre il consumo di energia stando attenti ad usare gli elettrodomestici in modo più consapevole, ci hanno proposto di usare lampadine a basso consumo, elettrodomestici in classe A++ e via dicendo portando a ENEL meno incassi sul fronte consumi energetici da parte dei contribuenti.
Alla fine purtroppo in conti devono rientrare ed ENEL aumenta la parte fissa (di molto) e diminuisce (di poco) la parte riferita al costo del Kw.
BRAVI ENEL…
E LE ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI…….. NEANCHE L’OMBRA
L’ultima bolletta gas Enel nov.2016-dic.2016 : per sole 46,47 euro di spesa per il gas naturale mi vengono addebitati , comprese spese trasporto , gestione contatore ,iva etc ben 107,96! Ma dico io ,siamo diventati pazzi? Ma come è possibile? Come viene autorizzato questo che è un vero e proprio furto, e magari legalizzato? Ma finiamola, e i politici che ci stanno a fare? Da chi siamo difesi?
Su un consumo di 55.00€ mensile ho una bolletta a saldo di € 130.00 mensile tra gestione e trasporto, fornitore Eni quello con il quale avrei dovuto risparmiare circa il 20% rispetto al precedente fornitore. Ho proprio la sensazione che viviamo in un mondo di grandi ladri.
Salve a tutti, oggi sono stato contattato da una tizia, che a suo dire mi contattava dall’Ente Nazionale Enel, mi diceva che sono soggetto a un rimborso perché risulta che ho pagato il 25% in più riguardo queste “spese per il trasporto e la gestione del contatore”. Pensate possa essere un tipo di truffa? Come devo comportarmi? Grazie dell’aiuto.
Sì, in base a quanto riferisce potrebbe essere un tipo di truffa. Per verificarlo può contattare il servizio clienti del suo fornitore di energia e chiedere se davvero ci sono incaricati che contattano i clienti per un simile rimborso.
Il consiglio è di non fornire dati di nessun tipo per telefono, non farli entrare in casa e non mostrare bollette o altro.
Nei commenti qui sotto può trovare una segnalazione simile del 23-05-2016 con relativa risposta.
Sono appena ritornato in Enel Energia proveniente da un altro gestore ancora più ladro e, per il bimestre OTT.-NOV. 2016, a fronte di una spesa per l’energia pari ad Euro 27,82 (ho il fotovoltaico in casa), ho pagato Euro 30,30 per spese di trasporto e gestione contatore + Euro 30,30 per Spese ed oneri di sistema. Più iva ed altre imposte pari ad Euro 18,98, ho dovuto sborsare in totale Euro 107,40. Quindi quasi quattro volte tanto la spesa pura per l’energia. In conclusione: Abbiamo voglia di cercare di consumare il meno possibile per abbattere il costo dell’energia, tanto il modo per ciucciarti quanti più soldi possibili lo trovano comunque. Ladri matricolati ed autorizzati dallo stesso Stato più ladro di loro!
Su su consumo di 58euro
Tra IVA trasporto contatore e vari strane voci ,totale 131 , !!! Ora più tasse e ruberie varie che consumo !
Ma che siamo vacche da mungere ????? Proprio il paese delle banane
Buongiorno, sono stato contattato da un operatore Enel Energia che pubblicizzava una loro offerta facendomi notare che solo con loro non avrei pagato l’affitto/noleggio del contatore perchè di proprietà di Enel. Non è stato in grado di dirmi quanto viene fatto pagare questo affitto e come mai enel energia (che è diverso da enel servizio elettrico) avesse la possibilità di non farlo pagare. Solo risposte vaghe. Qualcuno sa come stanno le cose a riguardo? Grazie
Le tariffe della voce “Spesa trasporto e gestione del contatore” sono stabilite dall’Autorità per l’Energia e sono uguali per tutti i fornitori di energia.
L’ipotesi di un operatore che fa pagare di meno per questa voce in quanto proprietario del contatore, è completamente infondata.
Probabilmente le cifre stabilite dall’ Autorità prevedono un minimo e un massimo perché ti posso provare che non sono tutte uguali. Con Illumia pago quanto ho descritto in un altro post ed è una cifra ben superiore a quella
richiesta da Hera, per esempio, che ha un mio vicino di casa. Ad ogni modo, il mio vicino paga di più per ogni Kwh rispetto a me, pertanto è meglio di Illumia se consuma poco, ma alla fine credo che siamo lì, risparmi da una parte e paghi di più dall’ altra, e il cetriolo va sempre nella direzione dei nostri sederi.
Le cifre stabilite dall’ Autorità per la voce Spesa trasporto e gestione del contatore non prevedono un minimo e un massimo ma sono precise alla sesta cifra decimale (al milionesimo di euro).
Sono stabilite ogni tre mesi con provvedimento pubblicato sul sito dell’Autorità per l’Energia liberamente consultabile, l’ultimo è la Delibera 29 settembre 2016 534/2016/R/com, che stabilisce i prezzi validi dal 1 Ottobre al 31 Dicembre 2016, attualmente in vigore.
Le delibere trimestrali indicano con esattezza i prezzi per kWh delle componenti che formano la voce Spesa trasporto e gestione del contatore, così che a parità di condizioni (stessa tipologia di utenza, stessa potenza massima disponibile e stessi consumi nello stesso periodo), il totale di tale voce dovrebbe essere uguale per qualsiasi fornitore di energia.
Per approfondire le ragioni di eventuali differenze bisognerebbe esaminare i dettagli delle bollette.
…purtroppo non ho modo di postarti immagini. Comunque sulla bolletta Hera del mio vicino è riportato:Spesa per il trasporto, la gestione del contatore ed oneri di sistema (in un’ unica voce) Euro 24,48, sulla mia, Illumia, le spese sono suddivise in: Spese per il trasporto e la gestione del contatore Euro 25,97, Spesa per gli oneri di sistema Euro 33,93. Inutile farti il totale, lo vedi da te. Le bollette sono entrambe bimestrali. Ora, io pensavo che questi importi fossero fissi e non dipendenti dai consumi, ma mi pare di capire che non è così. Se sono fissati in base ai consumi cambia tutto, ma io non sono un esperto del settore, solo delle bestemmie quando mi arriva 🙂 Comunque grazie per il link.
Gli importi di queste voci dipendono principalmente dai consumi: la voce Trasporto e gestione del contatore nella bolletta elettrica prevede anche una quota fissa di pochi euro al mese ma la maggior parte dell’importo dipende dai consumi, la voce Oneri di sistema invece non include alcuna quota fissa e dipende interamente dai consumi.
L’idea che i costi derivati dai consumi confluiscano tutti nella voce Spesa per l’Energia è giustificata dalle denominazioni delle varie voci, in qualche modo fuorvianti, ma è sbagliata: i consumi generano costi che vanno a spalmarsi, per così dire, su tutte e tre le voci presenti nella sintesi degli importi fatturati
Spesa X la materia di energia 646€,spesa per il trasporto e la gestione del contattore 170,79€,spese per oneri di sistema:725,97€!!!!!,ricalcoli per conguaglio 337,83,imposte:130,65€,altre partite soggette iva:1,24€,iva:442,75€,altre partite non soggette iva:23,54,arrotondamenti:0,20€……quindi 646€di consumo effettivo sono diventati 2479,00€di bolletta finale!!!!!!
Come è possibile pagare 37/38€ per aver consumato un kw
Senza parole
Ultima da Illumia:
Spesa per materia energia 76,05
Spesa per il trasporto e la gestione del contatore 25,97
Spesa per gli oneri di sistema 33,93 (e con la voce sopra siamo già oltre la metà in spese rispetto a quanto ho consumato!)
Imposte 10,94 (Vogliamo dare qualcosina a Renzi & Co?)
Altre partite 8,01 (Che sarebbero? Roba di società calcistiche da salvare o cosa???)
IVA 15,49 (Quindi le imposte di sopra che erano?)
Totale FORNITURA 170,39 ++++
ALTRI IMPORTI:
canone tv 09/216 10,00
canone tv 10/2016 10,00
In sintesi, viene fuori la rata (che non posso fare) per un’ auto nuova, per cui vivo per pagare luce,
l’ immondizia, il gas, le spese condominiali, i pellet (ora che inizia il freddo!) e via dicendo (+ IVA!)
e a me resta ben poco per svago, vestiti e resta da cercare il cibo ai discount…Che dire…qui forse
stanno meglio le vacche da latte…dovrò studiare il modo di collegarmi direttamente ai lampioni
come fanno gli zingari!
Un solo commento : ladri legalizzati!
Non trovo assolutamente giusto che sulla bolletta di Enel gas e d energia trovo a mio carico da pagare (spese di trasporto e gestione contatore e spese oneri di sistema) , sinceramente non l’ho richiesto io di cambiarlo e non ho firmato nessuna ricevuta di consegna e di lavori eseguiti.
So sto paese non cambierà niente .
ci hanno detto che le tariffe dell’energia sono calate negli ultimi anni,
confronto bollette anno 2012 –>2016
bolletta edison 2012 consumo 593kw costo totale 110€
bolletta edison 2016 consumo 603kw costo totale 183€
ci hanno detto che il mercato libero…., ci hanno detto che il governo ha abbassato…., ci hanno detto che le bollette ora si leggono meglio…., ci hanno detto che il canone ….., ci hanno detto che l’autolettura…., ma cosa ci diranno ancora d’altro, ….
provate a chiedere di spostare un contatore, o di fare un nuovo allaccio, anche se in bolletta sono inseriti gia’ i costi gestione e trasporto, che paghiamo ogni mese….
speriamo non ci diminuiscano piu’ nulla, autostrade tiket energia….. li voglio pagare come prima dei “cali”
riflettiamo
Prima di chiamare il mio gestore per chiarimenti rispetto alla voce trasporto e gestione ho trovato questo interessante articolo. Al fronte di una bolletta di 50e per un monolocale mi trovo ogni volta una spesa di 22e di gestione e trasporto. Sono allibita. Mi sono trasferita da poco in questo appartamento e nella prima bolletta mi sono trovata( non ci abitavo ancora): 0.64e di spesa effettiva
24 di deposito cauzionale
23 di diritto di vendita
27 di diritto di distribuzione
6 di imposte.
Specificando che se non mi faccio l addebito sul conto il deposito cauzionale non mi verrà restituito e perché??? Quando sono regolarissima a pagare le bollette? E non sono libera di scegliere come pagare … E in ogni bolletta, quando sono attentissima a accendere la luce, fare lavatrici devo pagare quasi la metà per la gestione .. Ma siamo veramente impazziti e derubati
Ma vi rendete conto quano incide tale componente sulla bolletta…fino ad ora ho letto solo commenti di privati ..io per il mio locale nel mese di Agosto ho speso 441,57 di corrente ed € 426,98 per la famosa vocina spese trasporto e gestione contatore e oneri di sistema…e tutti i mesi e’ cosi…e tutti gli operatori che sia Enel, Eni ….la applicano..vorrei sapere su che base viene calcolata …morale della favola su un costo medio di corrente pari a 0,06 indicato nell’offerta ne vado a spendere 0,19 …piu del doppio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Purtroppo andiamo avanti con la solita truffa all’italiana. A fronte di una spesa per consumi di euro 36, 25 iVa esclusa, mi ritrovo una bolletta di euro 96, 36 comprensiva di euro 26, 44 per spese trasporto e gestione contatore ed euro 19, 53 per spesa per oneri di sistema. Quando abbiamo sottoscritto i nuovi contratti ci avevano detto che dalla bolletta sarebbe sparita la voce servizi di rete, non ci avevano detto che sarebbe comparsa una nuova voce molto piu’ onerosa. Ancora una volta i cittadini subiscono..
Articolo chiaro ed esaustivo, grazie
anticipo il pagamento delle bollette ENEL di un proprietario non residente dove il consumo di energia ogni bimestre è zero. Potete darmi spiegazioni in merito alle seguenti voci: spese per il trasporto 18.12 euro,spesa per il servizio di rete 88.45 euro, spese per la materia energia 88.45 euro. Risultato che la fattura del bimestre giugno luglio 2016 è di euro 250.38 euro. Siete solo dei ladri autorizzati.
Buongiorno, questo è un sito indipendente che non ha nessun rapporto con ENEL o altri fornitori di energia.
Le cifre indicate superano certamente i normali costi fissi bimestrali per un’utenza con consumi pari a zero ma senza conoscere altri dati, come la tariffa applicata e l’eventuale presenza della voce “altre partite” (come il canone rai) di conguagli o altro, non possiamo sapere a cosa sono da attribuire.
In ogni caso le consigliamo di rivolgere le sue richieste di chiarimenti ed eventuali reclami al servizio clienti del suo fornitore di energia, se si tratta di Enel Servizio Elettrico trova qui i riferimenti: Contatti Enel Servizio Elettrico.
non è possibile che per una spesa di energia di euro 50 devo pagare una bolletta di euro 143 circa 2 volte la spesa effettiva di energia
Ma credete davvero che siamo tutti semidementi ? Sono solo voci che neanche i vostri call center sono in grado di spiegare correttamente Complimenti ai dirigenti
Mia mamma è entrata in casa di riposo e il mio gestore (COOP luce e gas) mi chiede 50 euro per la gestione del passaggio da residente a non residente della fornitura. Vergogna Vergogna Vergogna.
manica di ladroni incalliti e impuniti ! tutti i santi giorni studiano a come metterla in quel posto all’utente – farabutti
Oggi ho ricevuto la bolletta della luce e gas, rapporto che ho con la societa’: ENI, a fronte di una fattura complessiva di € 784,03 il mio effettivo consumo corrisponde ad € 334,00 circa, se poi aggiungo la tassa sulla televisione che non ho si arriva ad un totale bolletta di € 854,03.
Conclusioni pago più di € 500,00 di tasse. LADRI ECCO DI COSA È FATTO LO STATO ITALIANO
ma come e’ possibile che su un consumo di euro 80,15 in bolletta mi vengono conteggiati spese per trasporto e gestione euro 57,01 poi tasse per euro 60,50 oltre ad altri piccoli importi di oneri ecc. per un totale di euro 204,59.
Lo considero un vero e proprio ladrocinio.
Abbiamo capito che in un mercato apparentemente libero l’utente e’preso per i fondelli ogni bolletta: per il gas 19,30 euro di materia prima e 20,28 di cui all’oggetto? E chi abita in campagna o montagna lontano dalla centrale? Boh
vorrei sapere com’è possibile chiedere in fattura il pagamento di € 31 per consumo energia € 66 per consumo presunto e 206,11 € per trasporto e gestione contatore,spese per oneri di sistema,altre partire (SIC ?) come si può ottenere una chiara spiegazione. Per correttezza devo dire che sono subentrato in un impianto esistente.
Ma ha senso che a fronte di nessun consumo e della mancata rilevazione dello stesso da parte del distributore (si ricorre ad un SMS per comunicare l’autolettura) sulla bolletta sia addebitato la spesa di trasporto gestione del contatore ????
Caso pratico: consumo 0, spesa per l’energia 6,80, spesa di trasporto/gestione 14,06, IVA 2,09 …
Sono schifato dall’assurdità di questo balzello, incredibile che venga addebitato anche per utenze luce e gas dove per molti mesi dell’anno non ci sono consumi.
Rappresentano l’ultimo escamotage inventato per prendere per i fondelli e tartassare (una volta ancora) noi utenti!
Il 2016 era stato pronosticato come l’anno del ribasso delle bollette !!! Evitate almeno di prendere in giro i poveracci !!! Spesa per il trasporto ….. Spesa per oneri del sistema … etc … etc … CAZZATE !!!!! Come può un utente con 0 ( zero ) consumi , pagare 47/ 50 euro di bolletta ? Sareste più sinceri a denominare il tutto ” Tangente sul presunto consumo ” . Che pena !!!!!
due giorni fa è venuto un incaricato enel dicendo che bisognava andare presso un punto enel per chiedere il rimborso di cui all’oggetto, è vero? attesa di riscontro grazie
Buongiorno, non ci risulta che sia possibile chiedere un rimborso nè che l’Enel mandi in giro incaricati a questo scopo.
Comunque questo non è un sito dell’Enel, per avere informazioni più precise dalla fonte può chiamare i numeri telefonici che trova qui: Contatti ENEL.
Ricordiamo che sono state segnalate diverse truffe commesse da falsi incaricati Enel, perciò è consigliabile esercitare la dovuta prudenza prima di far entrare in casa persone che si dichiarano tali.
Buongiorno, io sto cercando di capire se questo COSTO DI TRASPORTO/GESTIONE CONTATORE etc.. sia fisso oppure variabile. Mi spiego: ogni azienda (ENEL, Sorgenia etc) paga ugualmente (e quindi poi rifattura) tale costo, oppure ogni azienda ha un contratto (e quindi un costo) specifico con il proprio fornitore?
Grazie
Teoricamente, il prezzo di questa voce di spesa è stabilito dall’Autorita per l’Energia e dovrebbe essere uguale per tutti.
Per esempio, i prezzi attualmente in vigore sono composti da una quota fissa annuale che per 3 kW di potenza disponibile in tariffa D2 residente ammonta a circa 45 € all’anno + IVA (circa 7,5 € bimestrali in bolletta +IVA) e una quota variabile in base al consumo, con un prezzo per kWh articolato su 3 scaglioni di consumo.
Comunque il prezzo fatturato dal distributore al venditore e poi dal venditore al consumatore dovrebbe essere sempre lo stesso, stabilito appunto dall’Autorità per l’Energia (teoricamente, controllare non fa mai male).
L’unica differenza potrebbe venire dall’applicazione del prezzo alle perdite di rete, che potrebbe far levitare la parte variabile di un 10%.
Buongiorno, faccio notare che su un consumo effettivo di 180€ pago di bolletta 452€ mi chiedo ma l’autorità, la tutela del consumatore dove si trova a fare feste con questi ladri e con i ns politici?
Salve….nella mia bolletta compare questa voce, premetto che non è intestata a mio nome ma a nome del proprietario di casa….che ha 3 bollette enel a suo nome….la mia domanda è…perchè questa voce compare solo nella mia bolletta e non nelle altre?
grazie
Ciao Maria, sai se i costi della voce “Spesa trasporto e gestione del contatore” sono a carico tuo o del proprietario di casa?
Grazie
Rincaro di almeno 30 € senza un kwh in più.
Su una spesa di 35,44€ spesa materia energia (a)
Spesa per il trasporto è la gestione del contatore (a) 15, 97 €
Spesa per oneri di sistema (a) 16, 87€
Totale imposte e iva(b) 8, 84€
Altra bolletta di un vicino con oneri totalmente diversi trasporto, e oneri di sistema?
Volevo sapere se si fanno i conteggi di spesa di trasporto è la gestione del contatore, è la spesa per oneri di sistema in base ai kwh consumati il mio vicino a costi fissi più bassi di 4 e 5 € di meno grazie se mi rispondete
Per verificare la bolletta, ed eventualmente confrontarla con un’altra è, disponibile questo strumento: Verifica la bolletta Enel: Tariffe D2 e D3 bioraria.
Pagavo sempre sotto € 190. La nuova b. invece € 250!!!!!!!
Consumo € 61,26
Spesa per il trasporto e gestione contatore € 59,42
Spesa oneri di sistema €77,57 (Qusto già è una tassa)
Totale imposte € 52,08 Totale € 250 !!!!!!!!!
Qualcuno mi potrebbe spiegare come si calcola il secondo e il terzo come mai arrivano ai centesimi?????
Per dare una risposta bisognerebbe conoscere la tariffa (se D2 residente o D3 non residente, etc…) e i consumi.
Consigliamo di usare il nostro strumento Verifica della Bolletta Enel e se dovessero risultare differenze inspiegabili con la bolletta generata dallo strumento lasciare una segnalazione nei commenti in fondo allo stesso.
Anche a me, come ad altri, viene addebitato un importo per Spese Trasporto e Gestione Contatore
e pur avendo la casa non abitata, quindi senza consumi, mi ritrovo un addebito di Eur43 quando ho
sempre speso 16-17 . Vorrei trovare una risposta, grazie.
Possiamo solo ripetere la stessa risposta che abbiamo già dato ad altri numerosi lettori in una situazione simile: con le nuove tariffe del 2016 sono aumentate (di molto) le quote fisse mensili e calati (di poco) i prezzi per kWh consumato, un’impostazione nuova che ovviamente penalizza i bassi consumi, come abbiamo discusso nell’articolo Bollette elettriche del 2016: tagliate o aumentate?.
A questo si aggiunga il fatto che molte delle prime bollette del 2016 includono le quote fisse dei primi tre mesi invece dei soliti due, come segnalato per esempio qui: Bolletta anomala: verificare la quota fissa nel dettaglio, e il risultato è un vistoso aumento della prima bolletta del 2016 rispetto alla media delle precedenti, che appare particolarmente marcato per le utenze in tariffa D3 che hanno consumi bassi o azzerati.
Comunque può verificare in dettaglio l’esattezza dei conteggi della sua bolletta con il nostro strumento online Verifica la bolletta Enel e segnalare nei commenti alla pagina eventuali anomalie riscontrate.
sono ladri autorizzati dallo stato non aggiungo altro su un consumo di 75 kwh ho un trasporto contatore di 51,16 euri
Il Consumo effettivo e’ molto meno di tutte le altre voci, trasporto gestione addirittura del contatore, oneri di sistema, imposte ecc. Ecc.
Come possiamo andare avanti in queste condizioni, il mercato globale, la concorrenza ecc. dove sono le persone gli enti le associazioni che ci possono tutelare. Basta non ne possiamo più.
Mi riferisco ad una casa disabitata (consumi zero) per la quale ho sempre pagato da 17 a 20 euro a bimestre.
La nuova bolletta è di 34 euro. Come si spiega? Grazie.
nonostante il consumo sia eguale alla fattura precedente ( la casa e’ chiusa) il totale della fattura nuova e molto maggiore e questo e’ dovuto alla nuova spesa per la gestione del contatore
ma chi controlla questa voce ????
Come prima cosa può controllare se le quote fisse sono calcolate su due mesi o su tre, come indicato in questo articolo: http://www.risparmiobollettaenergia.com/bolletta-anomala-verificare-la-quota-fissa-nel-dettaglio
Infatti a quanto pare in molti casi la prime bolletta del 2016 copre le quote fisse di tre mesi invece dei soliti due, e questo potrebbe spiegare un aumento intorno al 50% proprio per chi ha consumi molto bassi o azzerati.
Stessa situazione: D3 non residente enel con costi fissi raddoppiati. Se davvero fossero trimestrali e non bimestrali, magari si sarebbe almeno potuto indicare esplicitamente in bolletta, no? W la semplificazione in nome dei sempliciotti che non sanno leggere dati che prima erano riportati, ora vanno scovati online. E si preoccupano del canone Rai…
Per fortuna che la nuova bolletta avrebbe dovuto essere più chiara .Della serie : il facile reso difficile attraverso l’inutile .
Io penso che ogni paese ha i suoi problemi e cerca di risolverli con le persone giuste al posto giusto, L’italia da 20 anni ad ora non ha fatto altro che crearli i problemi in primis con la politica e poi con le persone corrotte, continuate a inondarci di paroloni per farci affogare nell’ignoranza, dobbiamo svegliarci o ci vorranno altri 50 anni per riparare i danni.
Ogni uno di voi che si sveglia al mattino e si inventa due parole che alla fine significano maggiorazione o tasse in più invece di vergognarsi per quello che fa, alla fine chiederà pure un aumento per l’idea innovativa. Io sono schifato 50 euro di consumo 130 da pagare, ma fatemi il piacere!!!!!!!!!!!
Salve ..concordo da sempre consumi minori e tasse maggiori!! da vergogna! ! 31,71 euro consumo e totale bolletta 74 €..
a fronte di un consumo di energia elettrica di € 56,00 mi trovo spesa per il trasporto di € 79,00 inoltre mia figlia che abita nella medesima casa per il trasporto paga € 35,00 mi chiedo quale criterio usano per rubarci i nostri soldi, questa è un’ulteriore truffa ? grazie
l’adiconsum ,parla parla,ma non risolve mai niente! tutte quelle voci sulla bolletta della luce,dovrebbero dire:il totale al kilowatt ti costa 10 euro,ipotesi.invece ti dicono 7 euro e poi aggiungono mille cazzate,il contatore ,le tasse e altro,e alla fine paghi il doppio di quello che ti propongono!PS non vedo l’ora di andarmene via da questo paese,che non riconosco più.!
sembra che invece di fare chiarezza, si voglia rendere piu’ complicato e macchiavellica la lettura della sintesi degli
importi fatturati(vedi spese trasporto contatore )
Distinti saluti!
Gira e rigira paga sempre pantalone…(vecchio proverbio)
I’m Bernadine and I live in a seaside city in northern Iceland, Patreksfjor?Ur.
I’m 20 and I’m will soon finish my study at American Studies. http://aaa-rehab.com