La notizia dei 35 euro in più nella bolletta enel per i morosi

Le elezioni del 4 marzo 2018 sono sempre più vicine e la bolletta della luce, che tocca personalmente il portafoglio di tutti gli elettori, diventa inevitabilmente un argomento di campagna elettorale col susseguirsi di notizie più o meno veritiere.

Abbiamo già avuto modo di fare chiarezza sulle notizie relative alla delibera ARERA 50/2018, che veniva presentata dai media con titoli come "Ora le bollette dei furbetti le dobbiamo pagare noi", quando in realtà il suo significato era ben altro.

Ora sta circolando la notizia di un addebito di 35 euro nella bolletta enel, diciamo subito che anche in questo caso la notizia è falsa. Anzi, mentre nella versione iniziale c'era almeno un aggancio a un provvedimento reale dell'Autorità per l'energia che forniva una parvenza di credibilità, questa notizia dei 35 euro addebitati in bolletta è inventata di sana pianta e merita a pieno titolo la qualifica di fake new, o bufala come si diceva una volta.

Possiamo quindi rassicurare tutti i consumatori di energia elettrica: non troveranno nella bolletta enel, o nella bolletta elettrica di un altro fornitore di energia, nessun addebito di 35 € destinato a presunti "furbetti" che non pagano la loro bolletta o a qualsiasi altra categoria di persone più o meno svantaggiate.

Come facciamo a saperlo con tanta sicurezza?

Questo sito fornisce, ormai da anni, strumenti online gratuiti capaci di generare qualsiasi bolletta elettrica a partire dai consumi. In pratica abbiamo ricostruito il software di fatturazione dei fornitori di energia a beneficio dei nostri affezionati lettori e consumatori, che possono così verificare se la bolletta ricevuta corrisponde a quanto prescritto dall'Autorità per quel tipo di utenza.

Si capisce quindi che siamo sempre perfettamente aggiornati sulle tariffe e sulle eventuali previsioni di future variazioni, che in questo caso non ci sono. A parte il fatto che un aumento di queste proporzioni appare improbabile in sè, anche se va detto che nel 2017 ci fu effettivamente un brusco aumento di circa 24 euro in bolletta a carico delle utenze non residenti, che comunque non passò certo inosservato, come si può vedere dai commenti indignati al nostro articolo dell'epoca: Aumenti quote fisse utenti non residenti.

Quella però purtroppo era una notizia vera, mentre adesso non c'è nessun aumento di 35 euro neppure all'orizzonte, si tratta di una bufala assoluta, pura e semplice.

L'indicazione di una cifra esatta, i 35 euro, sembra piuttosto rispondere al noto principio di comunicazione efficace per cui il messaggio fa più presa se contiene elementi specifici, concreti e ben definiti: la notizia di un addebito di 35 euro colpisce molto di più di un generico aumento delle tariffe.

Il bufalaro di turno sembra quindi avere nozioni di marketing; anche l'importo di 35 € appare calibrato per essere abbastanza elevato da suscitare una reazione forte ma non troppo da risultare inverosimile, o forse tende a richiamare un importo legato ad altre situazioni: di certo non è una scelta casuale.

Non pensavamo di dover fare opera di debunking dalle pagine di questo sito ma a quanto pare il momento lo richiede, lasciate pure nei commenti qualsiasi dubbio, osservazione o segnalazione in merito.

Commenti

Sono stato sulla pagina consigliata ed ho letto l'articolo del Tirreno. Quello che non mi è chiaro è se posso scalare questi 35€ dal pagamento della bolletta. Se incorro in qualcosa.

E' una questione spinosa che abbiamo in parte trattato nelle risposte ai commenti in fondo a questo articolo: La voce Importi Gestione Credito nella bolletta Enel (sui 61 euro di spesa per distacco e riallaccio).

Se pensa di contestare l'addebito, consigliamo la lettura di queste sezioni di un altro articolo: reclamo e mancato pagamento, e dei commenti in fondo alla pagina,

 

Naturalmente il rischio é un'altra procedura per il distacco della fornitura, che potrebbe essere avviata indipendentemente dalle ragioni e dai torti di ciascuno. Per farsi un'idea dell'atteggiamento dei responsabili dei fornitori di energia in merito alle pratiche commerciali scorrette, perfino quelle già sanzionate dall'Antitrust, consigliamo questo articolo: L'Antitrust multa Enel e altri per pratiche scorrette,

Allora, ho guardato la dicitura specifica: "addebito spese diffida fornitura", guarda caso di 35€. Andando a ritroso, si tratta di una diffida di distacco luce e chiusura contratto, un po' cara a mio dire, per non avere pagato il Canone RAI. Anche se penso non possano farlo, avendo pagato regolarmente i consumi. Mi scuso per l'equivoco.

Prego, probabilmente ha cercato su google qualcosa come addebito di 35 euro in bolletta, trovando così questo vecchio articolo di febbraio 2018 che segnalava quella che poi si è rivelata appunto essere una fake new, come tutti hanno potuto verificare nei mesi seguenti.

Se invece prova a cercare su google "addebito spese diffida fornitura", come primo sito dovrebbe comparire un articolo de "Il Tirreno" che parla proprio della voce di costo citata, indicata però alla cifra di 23 euro, che viene comunque commentata come uno sproposito, anzi "un salasso", e che perciò ha dato luogo a una segnalazione all'Antitrust a carico di Enel Energia per pratica commerciale scorretta.

L'articolo è di gennaio 2018, perciò il costo potrebbe essere nel frattempo aumentato da 23 a 35 euro, oppure dipende da un diverso fornitore di energia; in ogni caso sono personalmente persuaso che sia una violazione e che sarà probabilmente sanzionata dall'Antitrust con una multa, come già accaduto in passato per altre pratiche scorrette.

Non è vero. Sulla mia ultima bolletta Ottobre-Novembre 2018, ho trovato un addebito di 35 €. Come devo regolarmi ?

Se vicino all'addebito c'è scritto "quota per coprire le morosità degli utenti che non pagano" o qualcosa del genere, il consiglio è di chiedere chiarimenti al fornitore di energia perchè non c'è nessuna legge o regolamento  che consenta una causale simile, altrimenti 35 è un numero come un altro e nulla vieta che possa comparire in bolletta come importo riferito a una diversa, e legittima, causale di addebito.

Se vuole cortesemente riportare la dicitura che trova in bolletta accanto all'addebito, saremo lieti di approfondire: 

Sono un Consulente Energetico e confermo in toto il contenuto dell’articolo che mi trova molto d’accordo. Aggiungo solo, se posso, che non è una novità che paghiamo negli oneri di sistema le morosità “di sistema” (e non le bollette non pagate) da anni e anche nel servizio idrico succede la stessa cosa ( ma fa meno notizia lo so). Comunque questa tranche di rincari non produrrà più di 5/6 euro anno per Famiglia.

Egregio Sig. Giovanni, ho l'impressione che lei come tutti i consulenti stiate giocando sugli aspetti formali per eludere quelli sostanziali, aspetti che sono molto piu' importanti. Premesso che sono ignorante in materia ma che non per questo mi piace essere raggirato, le faccio notare che dal punto di vista dell'utente, quale io sono, nulla cambia se questo pagamento improprio mi viene estorto a fronte di una bolletta altrui non pagata in toto o in parte, oppure limitatamente ai cosiddetti oneri di sistema. Il fatto che anche per il servizio idrico avvenga la stessa cosa e che il malvezzo di addossare all'utente finale i costi altrui sia prassi consolidata - cosa che non sapevo - rende la delibera dell'autority doppiamente disdicevole, anche se perfettamente in linea con il malcostume dilagante in questi tempi. A prescindere da cio', credo che, in nome della trasparenza, sarebbe il caso di chiarire una volta per tutte cosa sia questo oggetto misterioso che va sotto il nome di "oneri di sistema" e in particolare: quali sono le voci di costo, come viene calcolato, a chi vanno a finire gli oneri corrisposti dall'utente e come questi oneri vengono impiegati.

Se clicca sul menu in alto "Le voci di spesa in Bolletta", e poi nel sottomenu su "Oneri di sistema", troverà in dettaglio dove vanno gli oneri di sistema (per la maggior parte in sostegno alle fonti rinnovabili e in particolare al fotovoltaico).

A parte questo, trovo anch'io disdicevole, per non dire di peggio, la delibera 50/2018, con cui praticamente lo Stato cede forzatamente ai consumatori i suoi crediti deteriorati al prezzo del valore nominale, ma non è affatto vero che si va a pagare le bollette dei furbetti che non le pagano, e questo non è un dettaglio ma la sostanza della campagna mediatica in atto, che mi pare altrettanto disdicevole, in quanto totalmente mistificatoria

Sig. Roberto, concordo pienamente con Lei. Purtroppo in italia si premiano i furbi e i disonesti a scapito della gente per bene. Questa è la meritocrazia italiana che promuove i dirigenti incapaci.

Credo che tutti possiate vedere il piccolo servizio giornalistico della GABANELLI relativamente a questa ripartizione delle spese a tutti i cittadini "onesti". Lo trovate su CORRIERE.IT L'unica notizia non vera è l'importo dei 35 euro, poiche' a tutt'oggi non si sa come verra' ripartito e tutti ci giocano in campagna elettorale. Pure voi, vista la smentita che fate. "La delibera (50/2018) dell' Autorità per l' Energia spalma su circa 30 milioni di utenti i debiti accumulati . Non c' è conferma ufficiale ma circa 200 milioni di euro - con questo prima intervento - verranno ripartiti tra chi paga regolarmente la bolletta elettrica."

Certo che è una bufala, e sul fatto che i 35 euro non stiano nè in cielo nè in terra mi pare che siamo anche d'accordo.

Se sgombriamo il campo dai 35 euro troviamo solo la bufala sottostante per cui la collettività pagherebbe le bollette di chi non le paga, e non basta a smentirla il fatto che la delibera 50/2018 esista veramente. Questa seconda, (anzi prima, in ordine di propagazione) bufala nasce infatti proprio dalla mistificazione del significato di tale delibera, come spiegato nell'altro nostro articolo già citato.

Nessuno paga le bollette di nessun altro: le bollette impagate restano impagate e producono il distacco della corrente. Se non ci crede provi lei stessa a lasciarne insoluta una, vediamo poi se come utente moroso sarà avvantaggiato in qualche modo dalla presunta magnanimità verso gli utenti morosi della delibera 50/2018. Si prepari le candele.

il principio , perdonate, è un altro... spiego:
se io passo da un fornitore ad un altro e lascio due bollette insolute succede che il nuovo gestore mi allaccia e quindi pago lui.... il precedente non ha più giurisdizione sul pod di casa mia (esempio) e si rivale sul nuovo fornitore il quale comunica della morosità l'utente il quale dovrà pagare se vuole... il problema (casomai) insiste nel momento io decida di ritornare al vecchio gestore il quale mi chiederà prontamente di versare le quote non pagate!! cosa che accade anche con telefonia sia mobile che fissa. - per le aziende e tutt'altro anche perché i consumi sono molto elevati e nel caso di fallimento la quaestio è grave.

Io non lascio (per fortuna) nessuna bolletta insoluta e non pago per altri. Io mi fido della Gabanelli e poco di voi. Tutto qua. E' una questione di scelte. Buon lavoro.

La Gabanelli è una buona conduttrice di un certo filone di inchieste-TV, ma solo per questo non va idolatrata anzi per certi versi può sembrare faziosa oppure manovrata/usata. Ergo non mi fido.

Fa benissimo, anch'io mi fido più della Gabanelli che di chiunque altro, in generale.

In questo caso però le cose stanno così.

Quindi la notizia data da report con tanto di specificazione è una notizia falsa.?MELANIA GABBIANINI ha dato una fake e New?

Sembra molto strano, per non dire impossibile, che Report possa aver dato la falsa notizia dell'aumento di 35 euro nella bolletta enel, se ha qualche prova in merito la preghiamo di voler cortesemente postare il link corrispondente.

Per quanto riguarda la nostra opinione di Milena Gabanelli (che non merita storpiature del nome, evidentemente ancora associato alla storica trasmissione che non conduce più da tempo), basti dire che non ci sembrò affatto esagerata la proposta di una sua candidatura alla Presidenza della Repubblica.

E' vero che in questo momento i 35€, o quanto sarà previsto, non sono presenti in bolletta, ma ciò non toglie che in breve tempo possano essere addebitati. Se di fake news si può parlare, direi che si tratta della vostra smentita. Non credo che la Gabanelli, il corriere della sera e il sole 24 ore (non mi sono documentato su quanto riportato da altre testate giornalistiche) siano meno informati di voi.

Notizia falsa? E' singolare che nonostante il particolare periodo (elezioni alle porte) nessun organo "istituzionale" abbia preso posizione sull'argomento; ne tantomeno i media sia televisivi(Tg1, Tg2, Tg5 ,etc) sia carta stampata (quotidiani a tiratura nazionale) - a parte il sole 24 ore - si siano espressi al riguardo!

Dal vostro articolo non si dovrebbero trovare i fatidici 35€ nelle bollette.
Ma se poi ci saranno che si può fare per non pagarli?
Grazie Liliana

Lo scopo di questo sito è fornire informazione corretta ai consumatori di energia, per quanto riguarda i 35 euro possiamo solo ribadire che si tratta di una notizia priva di qualsiasi fondamento.

Comunque, per rispondere alla domanda, il mancato pagamento di una bolletta, parziale o totale, comporta l'avvio in tempi brevi della procedura di distacco della fornitura, generalmente con un'iniziale riduzione della potenza disponibile che rende comunque inutilizzabili la maggior parte degli elettrodomestici. Proprio per questo è semplicemente assurdo parlare di "furbetti" che non pagano la bolletta: chi lascia insoluta la bolletta non è un utente furbo ma un utente senza corrente. O è personalmente rovinato come privato o si tratta di un'azienda fallita. La bolletta enel è l'utima cosa che smetti di pagare quando proprio non riesci più a far fronte a nulla, e nessuno la paga al posto tuo: questa campagna non è solo fake ma anche inqualificabile.

Per quanto riguarda la possibilità di reclami, rimandiamo agli ultimi paragrafi del nostro articolo sui conguagli, se invece si riferisce a eventuali azioni collettive a tutela dei consumatori in caso di aumenti ritenuti esagerati e/o ingiustificati, esula dalla ragione sociale di questo sito ma non escludiamo di poterle appoggiare.

Comunque resta il fatto che chi consuma poco paga di più nn dovrebbe essere il contrario ? Patrizia

Questo è avvenuto con la ristrutturazione delle tariffe del 1 Gennaio 2017, come abbiamo segnalato nel nostro articolo Tariffe elettricità 2017: chi risparmia e chi no, che ha aumentato le quote fisse riducendo il costo del kWh, con la conseguenza di un maggiore aggravio per i bassi consumi

Le nuove tariffe del 2018 sembrano però mostrare una tendenza inversa, a ridurre le quote fisse e aumentare i costi dei consumi, come riportato qui: La bolletta elettrica 2018: come aumenta per residenti e no, con l'ovvio effetto di aumentare i costi per chi consuma di più e ridurli per chi consuma di meno.

 

Spese per oneri di sistema è una cifra abbastanza alta.bisogna abbassareeeee nella mia bolletta sono 41,43 e che caspita!

Siete dei gran bugiardi la Rai ne ha parlato non è una Bufala siete voi i Bufali insieme con i politici che stanno (ancora per poco spero) governando. Ma la grande maggioranza degli Italiani non hanno più le fette di salame sugli occhi ma, questo forse non l'avete ancora capito.siete dei gran B.....

Se vuole essere più preciso e dire che cosa non capisce, forse possiamo provare ad aiutarla a capire.

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