Servizi di rete ante 01/01/2016: dubbi sulla bolletta Enel

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Bolletta Enel: servizi di rete ante 2016Con l'invio delle prime bollette di Enel Servizio Elettrico del 2016 nel nuovo formato 2.0, ci arrivano segnalazioni e richieste di chiarimenti sulle voci di spesa che compaiono nella prima pagina della bolletta.

In particolare, le nuove voci "Spesa per il trasporto e la gestione del contatore" e "Spesa per Oneri di Sistema" sembrano destare molti interrogativi sul loro significato, che abbiamo cercato di chiarire nei due articoli dedicati nello specifico a ogni singola voce: Trasporto e gestione del contatore nella bolletta elettrica per la prima e Oneri di Sistema nella bolletta Enel Elettricità per la seconda.

Ma i dubbi maggiori sulla prima bolletta dell'anno 2016 si concentrano sulla voce "Spesa per servizi di rete (ante 01/01/2016)", elencata nella tabella "Sintesi degli Importi Fatturati" e rappresentata dal settore a pallini nel grafico a ciambella, come si può vedere nell'immagine qui a lato, tratta da una bolletta reale di Enel Servizio Elettrico ricevuta in questo mese di febbraio 2016 da un utente servito in regime di maggior tutela.

Dato che questa voce apparirà su milioni di bollette emesse da Enel Servizio Elettrico, ci è sembrato utile approfondire l'argomento fino a chiarire in modo definitivo la questione, che a dire il vero non è affatto semplice. Possiamo anzi anticipare che sembra un vero pasticcio, senza alcuna conseguenza sull'importo da pagare, sia detto subito per la tranquillità di tutti, ma certo poco in linea con l'obiettivo dichiarato di una maggiore facilità di lettura della nuova bolletta.

La voce "Spesa per servizi di rete (ante 01/01/2016)" si riferisce ai consumi precedenti (ante) il 1 Gennaio 2016, ossia i kWh consumati nel 2015 e conteggiati in quelle bollette del nuovo anno che coprono un periodo a cavallo tra il 2015 e il 2016, vale a dire la maggior parte delle bollette emesse da Enel Servizio Elettrico nei primi due mesi del 2016.

Poichè la normativa è cambiata sostanzialmente a partire dal 1 Gennaio 2016, appare abbastanza logico che i consumi relativi all'ultimo periodo del 2015, qui definiti "ante 01/01/2016" siano indicati e conteggiati separatamente, rispetto ai consumi del 2016. Un'inevitabile complicazione iniziale sulla prima bolletta del nuovo regime, legata al fatto che copre due periodi regolati da normative diverse, che sarà superata automaticamente a partire dalla seconda bolletta.

Allora perchè parliamo di pasticcio?

Perchè in realtà la voce "Spesa per servizi di rete (ante 01/01/2016)" non definisce una suddivisione precisa tra i costi del 2015 e quelli del 2016, come si potrebbe pensare. Una buona parte dei costi riferibili al 2015 è infatti conteggiata nelle altre voci di spesa, così che chi legge la "Sintesi degli importi fatturati" nella prima pagina della bolletta non ha alcuna possibilità di capire come siano suddivisi realmente i costi tra il 2015 e il 2016.

A meno di fare come noi, che abbiamo consultato la versione in dettaglio della bolletta e grazie a questa abbiamo faticosamente ricostruito il significato delle cifre indicate nelle diverse voci di spesa, come spiegheremo di seguito.

Il fatto è che nella tabella "Sintesi degli importi fatturati" i costi relativi al 2015 e al 2016 sono a volte accorpati in una sola voce e a volte invece separati, senza alcuna spiegazione sulle ragioni di tale scelta, in un groviglio apparentemente inestricabile che alla fine siamo comunque riusciti a sbrogliare per i nostri lettori.

Come dicevamo non è semplice, ci scusiamo in anticipo se le spiegazioni che seguono risulteranno complesse e forse anche noiose, destinate ai lettori più motivati a capire fino in fondo il significato delle cifre riportate nella cosiddetta "Sintesi degli importi fatturati" e rappresentate nel grafico a ciambella.

Bolletta Enel 2016: versione di dettaglio, prima paginaBolletta enel versione dettagliata: pagina 2Prima di tutto notiamo che nella versione di dettaglio della bolletta (riportata a lato, cliccare per ingrandirla) la voce di spesa per la materia energia appare formata da due subtotali, ante e post 01-01-2016:

Totale spesa per la materia energia ante 01-01-2016 (33,19 euro)

Totale spesa per la materia energia post 01-01-2016 (42,03 euro)

troviamo qui per la prima volta l'espressione "post 01-01-2016" e scopriamo così che la voce "Spesa per la materia energia", presente nella "Sintesi degli importi fatturati" per un totale di 75,12 euro si riferisce ai consumi dell'intero periodo, includendo nella somma sia quelli del 2015 (ante 01-01-2016) che del 2016 (post 01-01-2016).

Sembrerebbe quindi che, in assenza di indicazione contraria, i costi siano da intendersi generalmente relativi all'intero periodo coperto dalla bolletta a cavallo tra il 2015 e il 2016, ma non è così perchè nella seconda pagina di dettaglio si vede che la voce "Spesa per il trasporto e la gestione del contatore" si riferisce ai soli consumi del 2016, come pure la voce "Spesa per Oneri di sistema", mentre l'ultima voce "Totale Imposte e Iva" copre ovviamente l'intero periodo: un pasticcio, appunto.

Comunque, grazie alla bolletta di dettaglio abbiamo finalmente individuato a quale periodo si riferisce ciascuna voce di spesa presente nella "Sintesi degli importi fatturati":

  • Spesa per la materia energia (riferita all'intero periodo tra il 2015 e il 2016)
  • Spesa per servizi di rete (ante 01/01/2016) (riferita ai soli consumi del 2015)
  • Spesa per il trasporto e la gestione del contatore (riferita ai soli consumi del 2016)
  • Spesa per Oneri di Sistema (riferita ai soli consumi del 2016)
  • Totale imposte e IVA (riferita all'intero periodo tra il 2015 e il 2016)

Non si direbbe ma c'è una logica in tutto questo, perchè dal 1 Gennaio 2016 la nuova normativa ha eliminato definitivamente la vecchia voce "Servizi di rete" mentre ha lasciato nella sostanza invariata l'altra vecchia voce "Servizi di vendita", che è stata semplicemente rinominata "Spesa per la materia energia" senza alcuna modifica delle sue componenti, Bolletta 2016: componenti delle voci di spesa presenti nella sintesi importi fatturaticome si può notare chiaramente dalla tabella con la nuova "aggregazione delle voci nella bolletta elettrica di un cliente domestico", tratta dal sito dell'Autorità per l'Energia.

Questa identità di fatto tra la vecchia voce "Servizi di Vendita" e la nuova voce "Spesa per la materia energia" ha quindi permesso di sommare nell'unica voce "Spesa per la materia energia" sia la parte relativa al 2015 (definita impropriamente "Spesa per la materia Energia ante 01/01/2016" nella versione di dettaglio della bolletta) che la parte relativa al 2016 (definita, questa volta propriamente, "Spesa per la materia Energia post 01/01/2016" nella versione di dettaglio), mentre la stessa operazione non è stata possibile con la vecchia voce "Servizi di rete", che la nuova normativa ha invece scorporato nelle due voci distinte "Spesa per il trasporto e la gestione del contatore" e "Spesa per Oneri di Sistema", come appare evidente dalla stessa tabella di cui sopra.

Questo spiega perchè i costi aggregati sotto la vecchia voce "Servizi di rete" sono stati necessariamente suddivisi in una parte relativa ai consumi del 2015 sotto la voce "Spesa per servizi di rete ante 01/01/2016" e una parte relativa ai consumi del 2016 sotto le due nuove voci "Spesa per il trasporto e la gestione del contatore" e "Oneri di Sistema", mentre i costi aggregati sotto la vecchia voce "Servizi di vendita" sono passati interamente alla voce "Spesa per la materia energia", riferita all'intero periodo 2015-2016 con una forzatura lessicale sulla parte relativa ai Servizi di Vendita del 2015, definita impropriamente "Spesa per la materia Energia ante 01/01/2016" così da poterla sommare alla "Spesa per la materia Energia post 01/01/2016" e presentare il totale nella voce unica "Spesa per la materia Energia" nella sintesi degli importi fatturati.

E fin qui è tutto chiaro, almeno per noi che abbiamo studiato l'argomento (per qualsiasi dubbio lasciate pure una domanda nei commenti, saremo lieti di rispondere), quello che non si capisce è perchè mai le due nuove voci "Spesa per il trasporto e la gestione del contatore" e "Oneri di Sistema" non siano corredate anch'esse dalla dicitura "post 01/01/2016" per indicare che si riferiscono ai soli consumi del 2016, così come la vecchia voce "Spesa per servizi di rete", appare opportunamente corredata da "ante 01/01/2016" per indicare che si riferisce ai soli consumi del 2015.

Per esempio, una tabella "Sintesi Degli Importi Fatturati" con le voci così specificate:

  • Spesa per la materia energia
  • Spesa per servizi di rete (ante 01/01/2016)
  • Spesa per il trasporto e la gestione del contatore (post 01/01/2016)
  • Spesa per Oneri di Sistema (post 01/01/2016)
  • Totale imposte e IVA

sarebbe stata più comprensibile e non avrebbe violato l'assunto implicito per cui, in assenza di indicazione contraria, gli importi si intendono generalmente riferiti all'intero periodo coperto dalla bolletta. D'altra parte, come potrebbe l'utente immaginare che le due voci "Spesa per il trasporto e la gestione del contatore" e "Spesa per Oneri di Sistema" si riferiscono ai soli consumi del 2016, se non c'è scritto da nessuna parte?

Perciò non sarebbe stata di troppo anche una nota del tipo:

N.B. la voce di spesa "Servizi di rete" è stata sostituita dal 1 Gennaio 2016 con le due nuove voci "Spesa per il trasporto e la gestione del contatore" e "Spesa per Oneri di Sistema". Pertanto la voce "Spesa per servizi di rete" si riferisce ai soli consumi precedenti a tale data (ante 01/01/2016), mentre le voci "Spesa per il trasporto e la gestione del contatore" e "Spesa per Oneri di Sistema" si riferiscono ai soli consumi successivi (post 01/01/2016).

Ecco, forse la faccenda non sarebbe stata proprio di comprensione immediata neppure così, perchè è alquanto complicata in se stessa, ma più chiara certamente sì.

Ora che abbiamo chiarito il vero significato di ognuna delle cifre in bolletta (grazie alla versione di dettaglio) possiamo finalmente concludere che la prima bolletta 2.0 spedita a milioni di utenti con le sole voci di riepilogo risulta oggettivamente incomprensibile anche per l'utente più preparato: non esattamente la migliore presentazione per il nuovo formato, concepito proprio allo scopo di agevolare la lettura della bolletta.

Spiace anche per il grafico a ciambella, che doveva rappresentare una bella novità in direzione di una migliore comprensione della formazione dei costi e che in questo caso offre invece una suddivisione in settori totalmente priva di significato e inutilizzabile, a rischio anzi di generare ulteriore confusione.

Si tratta comunque di una situazione legata esclusivamente alla prima bolletta di transizione alla nuova normativa; a partire dalla seconda sarà tutto più semplice e le cose andranno sicuramente meglio.

Commenti

Buongiorno, non disponiamo di informazioni sulle singole bollette che presentano situazioni particolari come la rettifica dei consumi. Fornire chiarimenti su casi specifici come questo dovrebbe essere compito del servizio clienti del suo fornitore di energia.

ho provato a inserire i consumi della mia bolletta bimestrale simulando la tariffa bioraria D2. Con questa tariffa avrei pagato 290 euro e non i 371 addebitati e pagati. ecco i valori utilizzati : F1 429, F2+F3: 702

Esatto, con quei consumi in tariffa D2 bioraria si paga una bolletta intorno ai 290 euro o poco più (e anche con la tariffa D3).

Senza sapere quale tariffa monoraria è stata applicata nella sua bolletta, il tipo di offerta e il costo al kWh, non è possibile fare valutazioni sulle ragioni di una tale differenza.

Se vuole può lasciare altre informazioni nei commenti in fondo alla pagina del simulatore, dove può anche trovare un caso per certi versi simile di un altro utente che segnala una bolletta sul mercato libero decisamente più cara rispetto alla bolletta calcolata per gli stessi consumi in tariffa D2, e le risposte che spiegano in dettaglio le ragioni della differenza.

Fornitore Enel energia , offerta energia pura casa , costo base per kWh 0,092€, potenza contrattuale 4,5 kW

La maggior parte della differenza di 80€ va certamente attribuita al prezzo di 9,2 centesimi del kWh, che con le perdite di rete arriva in realtà a costare oltre 10,1 cts, quasi il doppio dei 5,3 cts in F23 e dei 6,1 cts in F1 della tariffa D2.

In pratica, con 1131 kWh di consumo totale, la componente energia costa circa 115 € (104 + 11 circa di perdite di rete), contro i circa 63 € che costerebbe in tariffa D2 (26€ in F1 + 37€ in F23, come può vedere dal simulatore), con una differenza di circa 52€, che con l'Iva corrispondono a un maggior costo di circa 57€ nel totale.

Considerando il maggior costo per la potenza contrattuale di 4,5 kWh, si arriva a spiegare circa 60€ della differenza segnalata di 80€.

Per indagare sugli altri 20€ bisognerebbe vedere la bolletta. Se vuole può allegare un'immagine, eventualmente coperta nei dati sensibili, a un commento in fondo alla pagina del simulatore.

Salve, nel leggere quanto sopra, mi sono effettivamente persa. Mi rimangono le mie bollette Enel che sono, praticamente raddoppiate. Quella dell'immobile di residenza è aumentata del 50% circa, quella della Casa al mare e' aumentata di oltre il 100%....considerando che non c'è stato consumo...non male!!!! Ora, al di là delle spiegazioni delle voci in bolletta, io vorrei semplicemente capire xche' ci sono state queste impennate, se è normale e l
lecito, e se ci dobbiamo rassegnare a spendere così nelle bollette future. Scusate l'ignoranza.
Rimango in attesa di una risposta e saluto cordialmente.
Mazzetti Manuela.

Per le case non di residenza (in tariffa D3) a consumo zero, il forte aumento della quota fissa e l'addebito dei primi tre mesi dell'anno invece dei soliti due giustificano l'aumento indicato. Le prossime bollette, con solo due mesi di quote fisse, saranno più basse di circa un terzo.

Invece l'aumento del 50% per la casa di residenza (in tariffa D2) non appare giustificato dalle nuove tariffe e deve avere un'altra spiegazione, probabilmente nei consumi. Può provare a verificarla con il nostro strumento online: Controlla la Bolletta.

Casa disabitata per 11 mesi su 12. consumo rilevato e fatturato dal 31.12.2015 al 3.3.2016= 1 (dico uno) kwh (F3).
Alla voce "Spesa per la materia energia (A)" corrisponde un importo di €. 10,30 (dubito che sia il costo DI QUELL'UNICO KWH consumato). Il totale della bolletta (compreso trasporto e gestione contatore, Oneri di sistema, tasse imposte e Iva e di 34,67 A FRONTE DI UN CONSUMO DI 1 KWH

Buongiorno, si tratta di una situazione comune a molti utenti, come può vedere dai commenti precedenti e relative risposte.

Se prova a inserire i dati della sua bolletta nel nostro strumento verifica bollette (in tariffa D3) può trovare il dettaglio della voce  "Spesa per la materia energia (A)", che in questo caso è dato dalla somma delle quote fisse di tre mesi, a 3,40 € al mese per un totale di 10,20 €, più i 10 centesimi dell'unico kWh consumato (9 centesimi per il nostro simulatore, più equo negli arrotondamenti).

Purtroppo dipende dalle nuove tariffe del 2016, come avevamo segnalato subito in questo articolo Bollette elettriche del 2016: tagliate o aumentate?, puntualmente confermato dai fatti.

Però ci sono buone notizie per il futuro: la prossima bolletta includerà le quote fisse per soli due mesi e inoltre le nuove tariffe in vigore dal 1 Aprile 2016 sono scese e dovrebbero portare un ulteriore risparmio intorno al 5%, come abbiamo descritto in questo nuovo articolo: Aggiornamento delle tariffe in vigore dal 1 Aprile 2016, segnalando però che si tratta di una riduzione di prezzo del kWh consumato, che perciò non avrà effetto sulle utenze con un consumo vicino allo zero.

sogno una bolletta che reciti consumo x + iva= y

Salve nell'ultima bolletta 2016 mi sono trovato conteggiati in piu' gli oneri di sistema per un valore di 60 euro + iva.
la bolletta da una media di 190 euro è lievitata a 260 (consumi come mesi precedenti). Cosa sono gli Oneri di sistema?

L'aumento notato da molti lettori nella prima bolletta del 2016 non può essere attribuito a una voce specifica ma in generale ai nuovi prezzi in vigore dal 1 Gennaio 2016, che impattano su tutte le voci di spesa, e in molti casi anche al conteggio delle quote fisse per i primi tre mesi dell'anno invece dei soliti due, come descritto in risposta ai precedenti commenti.

Comunque gli "Oneri di sistema" sono definiti dall'Autorità per l'energia "costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema elettrico", una formula che non dice poi molto.

Può però trovare informazioni più dettagliate nel nostro articolo Sintesi degli importi fatturati nella bolletta dell'elettricità: in pratica quasi l'intero importo della voce "Oneri di sistema" (l'85%, vale a dire 51 euro dei suoi 60) va in incentivi al fotovoltaico e altre fonti rinnovabili, una parte (5% ossia 3 euro) va spesa nello smaltimento delle scorie delle vecchie centrali nucleari, e il restante 10% (6 euro) è dedicato a vari altri scopi di natura sociale ed ecologica.

Se le restano dubbi sulla correttezza dei conteggi, consigliamo di controllare la bolletta con il nostro Strumento di verifica della bolletta Enel, dove può trovare anche il dettaglio delle singole voci di spesa.

monolocale al mare tariffa D3 bioraria non residente. La nuova bolletta è incomprensibile, so solo che in quella precedente arrivata a gennaio a fronte di un consumo KWh 8 ho pagato E 10,48 mentre in quella attuale per un consumo di KWh 2 ho pagato E 34,89. Pur considerandola diversità di mesi fatturati la spesa di E 21,15 per il trasporto e la gestione contatore sono del tutto ingiustificati. E' forse un trucco per coprire gli aumenti?

anche a me la stessa cosa
bimestre ottobre novembre 2015 con 0kw consumati pagato € 17.20
saltiamo dicembre che è solo 1 mese
bolletta di gennaio- fino al 3 marzo bolletta di 43.05- 8.60(che dovevo a dicembre) =34.45 euro
sempre con zero e dico zero kwh consumati

Spiace ma il totale che ha trovato in bolletta corrisponde esattamente alle nuove tariffe in vigore dal 2016, per tre mesi di quote fisse più un consumo di 2 kWh, come può facilmente verificare con il nostro strumento Verifica la Bolletta Enel, dove trova anche il dettaglio degli importi.

Purtroppo c'è stato un forte aumento delle quote fisse, salite a 11,48 euro euro al mese, che moltiplicate per i primi tre mesi dell'anno fanno 34,44 euro, da pagare comunque anche per chi ha un consumo pari a zero (a partire dalla prossima bolletta dovrebbe andar meglio: ci saranno solo due mesi di quote fisse per un totale intorno ai 23 euro più i kWh consumati).

No, la spesa per il trasporto, in se stessa non c'entra, non è altro che una diversa aggregazione di unità di costo che comunque c'erano anche l'anno scorso, il fatto è che sono aumentate le quote fisse, in parte aggregate anch'esse sotto la voce "Spesa per il trasporto", ma la bolletta avrebbe comunque lo stesso importo anche con le vecchie aggregazioni ("Spese di vendita" e "Servizi di rete") dove non compariva la "Spesa per il trasporto".

Può sembrare diversamente ma in realtà le nuove aggregazioni in se stesse non producono nessun aumento, sono le unità di costo sottostanti riferibili alle quote fisse che sono aumentate.

Ho ricevuto una bolletta di 218 € stracarico di imposte..tasse e quant'altro. Il consumo effettivo e' di 96 €..!!! I resto tasse..imposte..conguagli strani..ecc...Il costo medio per m3 ( come indicato nella bolletta ) e' di 40 €. Mentre il costo medio totale e' di ...96 €..!!!!!! un 225%..!!!!
Non ho parole..!! Ne avrei..ma ne val la pena..??

Nelle bollette precedenti la quota potenza veniva calcolata moltiplicando i kwh usufruiti per il prezzo unitario. Se ad esempio su una disponibilità di 22 kwh usufruivo di 22 kwh il costo risultava di 22 x il costo unitario. Se usufruivo di 6 kwh il costo era 6 x il costo unitario. Ora invece sia che la potenza impegnata risulti di 22 o 6 il costo è sempre 22 x il costo unitario. Siccome ora è tutto conglobato sotto la voce " Servizi di rete " non si capisce più quanta potenza ci viene fatta pagare. Se è così mi sembra che non sia corretto, provvedete ad indagare e se vi è possibile darci una spiegazione. Grazie

e comunque , non capisco ilperchè sono stati calcolati 3 mesi.....!!!
e comunque non vedo perchè devo pagare 6/7 euro quando non devo.... Mi rimandassero la bolletta esatta....e comunque aspetto con curiosità la prossima , perchè non sono per nulla convinto...
Spero di ritornare a pagare D3 3kw le spese abituali
e comunque come vengono fuori i "vostri" 85,65 se a me viene 73,88 come riportato sotto?

F1
F2
F3

Consumo
(kWh)

39

223

262

%
15 %

85 %

100%
ConfermaResetTotale alle tariffe del 2016: € 73.88

Ed è comunque una bolletta che ,se non comprende 3 mesi, è inconsueta , non ho mai ricevuto un'importo del genere anche stando D3 e 3KW bimetralmente.

Viene 73,88 col vecchio calcolatore, che non prendeva le date di inizio e fine periodo e calcolava sempre e solo due mesi di quote fisse, ma se lei usa il nuovo strumento  Verifica della bolletta Enel, ora aggiornato per le tariffe D3, inserisce le date da 31/12/15 a 3/03/15, consumi per 39 kWh in F1 e 223 kWh in F3,  e clicca il tasto per la "Bolletta con tariffa D3 (pot. max 3 kW)", l'importo da pagare include tre mesi di quote fisse e risulta di 85,65 euro.

Per quanto riguarda i 6 o 7 euro che ancora non tornano, per capire a cosa sono dovuti bisognerebbe vedere la versione di dettaglio della bolletta.

In ogni caso, il forte aumento di questa prima bolletta del 2016 rispetto alla media delle precedenti, che ci è stato segnalato e confermato da diversi lettori, specialmente per utenze in tariffa D3 con bassi consumi, dipende da due fattori:

1) Il forte aumento delle quote fisse nelle nuove tariffe in vigore da Gennaio del 2016;

2) L'addebito nella prima bolletta del 2016 di tre mesi interi di quote fisse invece dei soliti due: gennaio febbraio e marzo.

Almeno quest'ultimo elemento, che incide per 11 o 12 euro, verrà a cadere a partire dalla prossima bolletta, che dovrebbe includere solo due mesi di quote fisse e quindi a parità di consumi costerà di meno di questa prima.

Purtroppo però con le nuove tariffe del 2016 le bollette delle utenze a bassi consumi sono diventate realmente più care rispetto al 2015 (specialmente in tariffa D3).

ottimistico pensare siano 11 o 12 euro , eh, se proviamo solo a dividire 85,65 per 3 che sono mesi ,sono 28 ,55 euro media mese se aggiungo i 6,7 euro che non tornano....sono 30| 35 euro da scalare a quella attuale...quindi intorno a i 58\63 euro per bollette bimestrali.....

come mai, io vivo da solo, ed è la prima volta che pago 92€ di bolletta enel che riporta mese gennaio, febbraio e marzo scadenza 26/03/2016. e calcolando che a Gennaio sono stato fuori 15 gg La bolletta precedente ho pagato 59,47€ dicembre 2015. Un'anno fa ho pagato 69 € bolletta febb/marzo (questa è stata la bolletta più alta fino all'arrivo di quest'ultima . C'è qualcosa di molto poco chiaro......e se poi faccio 27,94 (spesa trasporto..gestione ...+ iva ecco li che siamo su 30€ circa ..guarda caso quelle che non tornano.....nei conti miei ovvio.In effetti se faccio 92,40 - 30,00= 62,40 quello che è in linea con i consumi abituali .
fatemi sapere

Buongiorno, queste sole informazioni non sono sufficienti per individuare l'eventuale problema o esprimere un parere.

Può però utilizzare il nostro nuovo strumento online Verifica la bolletta Enel, che a partire dai consumi riportati in bolletta visualizza gli importi da pagare per ciascuna delle varie voci, oltre all'importo totale e il dettaglio.

Confrontando la sua bolletta reale con quella generata dal calcolatore potrà quindi segnalare, nei commenti in fondo alla pagina dello stesso strumento di verifica, eventuali differenze significative, in modo da poter approfondire la questione.

si ma la lettura porta gennaio, febbraio, e marzo invece di Feb./Mar
Leggendo dettagli letture,il 05/03/2016 riportava F1 412, F2 1025 F3 1545,
oggi sul contatore F1 419 F2 1041 F3 1577 in 14 gg F1 +7 F2 +16 F3 + 32

ore piene F1 39 ore vuote F23 223 totale 262, ho fatto verifica bolletta enel questo il risultato

.Totale da pagare:
53.34 €
SINTESI DEGLI IMPORTI FATTURATI
Spesa per la materia energia (A)25.18 €
Spesa per il trasporto e la gestione del contatore (A)13.01 €
Spesa per oneri di sistema (A)10.30 €
Totale imposte e IVA (B)4.85 €
DETTAGLIO FISCALE
Totale spesa energia/trasporto/oneri di sistema (A)48.49 €
Totale Imposte e IVA (B)
Accisa su kWh 0 a 0,022700 €/kWh0.00 €
Importo IVA 10% (su imponibile di euro 48.49)4.85 €
TOTALE DELLA BOLLETTA (CON RISERVA DI CONGUAGLIO)53.34 €
DETTAGLIO IMPORTI BOLLETTA
SPESA PER LA MATERIA ENERGIAUnità di misuraPrezzi unitariQuantitàTotale euro
QUOTA FISSA
gennaio 2016€/cliente/mese2.351650mesi 12.35
febbraio 2016€/cliente/mese2.351650mesi 12.35
marzo 2016€/cliente/mese2.351650mesi 12.35
QUOTA ENERGIA
ENERGIA
In F1 dal 01/01/2016 al 03/03/2016€/kWh0.061110kWh 392.38
In F23€/kWh0.052980kWh 22311.81
DISPACCIAMENTO
In F1 dal 01/01/2016 al 03/03/2016€/kWh0.011750kWh 390.46
In F23€/kWh0.011750kWh 2232.62
COMPONENTE DI DISPACCIAMENTO (parte variabile)
1° Scaglione dal 01/01/2016 al 03/03/2016€/kWh 0.001640kWh 2620.43
COMPONENTE DI PEREQUAZIONE
dal 01/01/2016 al 03/03/2016€/kWh0.001640kWh 2620.43
TOTALE SPESA PER LA MATERIA ENERGIA25.18
SPESA PER IL TRASPORTO E LA GESTIONE DEI CONTATOREUnità di misuraPrezzi unitariQuantitàTotale euro
QUOTA FISSA
mese gennaio 2016€/cliente/mese1.200100mesi 11.20
mese febbraio 2016€/cliente/mese1.200100mesi 11.20
mese marzo 2016€/cliente/mese1.200100mesi 11.20
QUOTA POTENZA
mese gennaio 2016€/cliente/mese0.838042kW 3,0 mesi 12.51
mese febbraio 2016€/cliente/mese0.838042kW 3,0 mesi 12.51
mese marzo 2016€/cliente/mese0.838042kW 3,0 mesi 12.51
QUOTA ENERGIA
1° Scaglione dal 01/01/2016 al 03/03/2016€/kWh 0.00716kWh 2621.88
TOTALE SPESA PER IL TRASPORTO E LA GESTIONE DEL CONTATORE13.01
SPESA PER ONERI DI SISTEMAUnità di misuraPrezzi unitariQuantitàTotale euro
QUOTA ENERGIA
1° Scaglione dal 01/01/2016 al 03/03/2016€/kWh 0.039332kWh 26210.30
TOTALE SPESA PER ONERI DI SISTEMA10.30
IMPOSTE ED IVAUnità di misuraPrezzi unitariQuantitàTotale euro
ACCISA SULL'ENERGIA ELETTRICA
dal 01/01/2016 al 03/03/2016€/kWh0.022700kWh 00.00
IVA 10% (SU IMPONIBILE DI EURO 48.49)4.85
TOTALE IMPOSTE ED IVA4.85
TOTALE BOLLETTA 53.34

Nello strumento di verifica, prima dei consumi bisogna inserire le date di inizio e fine periodo (dal ---- al ----), riportate anch'esse in bolletta nel riquadro "Consumo fatturato" subito sopra ai consumi, provi a inserirle e vedrà che il periodo febbraio marzo dovrebbe corrispondere.

Comunque cambia poco, anzi in questo modo risulta un importo da pagare ancora più basso, intorno ai 47 euro, che sarebbe il costo normale per i consumi indicati di 39 kWh in ore piene F1 e 223 kWh in ore vuote F23, di una bolletta bimestrale per utenza domestica residente in tariffa bioraria D2.

Perciò come prima cosa potrebbe controllare in alto a sinistra nella prima pagina della bolletta, subito sotto l'indirizzo, se la tariffa applicata è effettivamente la tariffa D2 bioraria per uso domestico residente, o se invece è stata applicata un'altra tariffa.

In tal caso, per poter fare un confronto voce per voce bisognerebbe conoscere le cifre riportate in bolletta nel riquadro "Sintesi degli importi fatturati": Spesa per la materia energia, Spesa per il trasporto etc...

Consumo fatturato
dal
31/12/15
al
03/03/16

ORE PIENE (F1)
39

ORE VUOTE (F23)
223

Totale energia
attiva kWh ........................262

.Totale da pagare:
53.34 €.

Ho vsito la tariffa D3....Comunque come mi devo comportare se bisogna ricalcolare la bolletta ? Perchè comunque sia è sbagliata.

AGGIORNAMENTO: abbiamo aggiornato lo strumento Verifica della bolletta Enel, che ora funziona anche per le bollette in tariffa D3 (con potenza massima disponibile di 3 kW).

Come può verificare direttamente inserendo i suoi dati, una normale bolletta con i suoi dati in tariffa D3 corrisponde a un totale da pagare di 85,35 euro (se i consumi sono stati incostanti nel tempo, qualcosa in più per effetto del meccanismo del pro quota giorno).

Restano quindi da spiegare i 6 o 7 euro che mancano al totale reale di 92 euro, che potrebbero essere giustificati da una potenza massima disponibile superiore a 3 kW. Se invece la potenza massima disponibile è di 3 kW rimane da verificare se nella sintesi degli importi fatturati compare una voce "Altre partite...", o simile.

In caso contrario, se la potenza massima disponibile è di 3 kW e non ci sono voci "Altre partite", l'unica possibile verifica che rimane da fare è chiedere a Enel Servizio Elettrico la versione di dettaglio della bolletta e confrontarla con quella fornita dal calcolatore per cercare di individuare l'origine della discrepanza residua, che comunque non supera appunto i 6 o 7 euro.

Ah no, se è una tariffa D3 per uso domestico non residente (o residente con potenza massima impegnata superiore a 3 kW), il discorso è completamente diverso.

Il calcolatore per le tariffe D3 è questo: Calcolatore di bollette per tariffa D3 non residente, e come può facilmente verificare la bolletta bimestrale per i consumi indicati costerebbe 73,88 euro, ma tale cifra tiene conto delle quote fisse di due mesi soltanto, come avviene di solito per le bollette bimestrali, mentre il periodo dal 31/12/15 al 03/03/16 supera i due mesi e include molto probabilmente le quote fisse per tre mesi interi, come già segnalato da altri lettori per esempio qui Bolletta anomala: verificare la quota fissa nel dettaglio (vedere anche nei commenti la conferma di altri utenti in tariffa D3).

Pertanto il costo finale della sua bolletta è dato dall'importo di 73,88 euro più le quote fisse per un terzo mese in più e in questo modo si arriva probabilmente al totale reale della sua bolletta.

Per calcolarlo con precisione bisognerebbe conoscere quanti kWh di potenza impegnata prevede la sua tariffa D3 (li trova sempre in alto sotto l'indirizzo, di solito sono 3 kW o 4 ,5 kW), comunque più o meno alla fine i conti dovrebbero tornare. 

Il fatto è che la struttura delle tariffe è radicalmente cambiata da gennaio del 2016, come discusso qui: Bollette elettriche del 2016: tagliate o aumentate?  con un forte aumento delle quote fisse che penalizza i bassi consumi come i suoi, in modo anche più marcato per le tariffe D3.

Comunque, per approfondire la questione può richiedere a Enel Servizio Elettrico la versione di dettaglio della sua bolletta (o prenderne visione sul loro sito, dopo essersi registrato), dove risultano le quote fisse mese per mese, esattamente come nel riquadro di dettaglio del nostro strumento di verifica dela bolletta, che però per adesso funziona solo per la tariffa D2 bioraria, come si vede dal titolo, mentre alla versione completa per tariffe D3 e altri usi ci stiamo ancora lavorando.

Ho capito che le due voci si riferiscono una al 2015 e l'altra al 2016 ma la mia è per il periodo gennaio-marzo e poi è molto più alta. In effetti in quella precedente, pagavo 27 euro per i servizi di rete e in questa pago 18 euro per gestione contatore più 20 per gli oneri di sistema. Quindi pagao 10 euro in più!

Qui ci sono nuove voci che prima non cerano ma infine la bolletta risulta molto più salata come al solito non ci siamo sempre a fregare i soldi alla povera gente che lavora

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