Il Confronta Bollette: la tua bolletta contro le offerte di mercato libero

Confronta Bollette
Lo strumento online che trasforma la tua bolletta in una di mercato libero

Controlla la tua bolletta elettrica e mettila a confronto con quella che avresti pagato ai prezzi di un'altra offerta sul mercato libero.

Puoi finalmente vedere in concreto come sarebbe la tua bolletta elettrica se aderissi a un'offerta diversa da quella che usi adesso!

Riquadro consumo fatturato in bolletta enelE' facile: inserisci nel riquadro le date del periodo fatturato e i kWh consumati che trovi nella tua bolletta, se clicchi subito su Calcola Bolletta apparirà la bolletta alle condizioni di maggior tutela*.

Per vedere la bolletta che avresti ricevuto in base a una qualsiasi offerta di mercato libero, basterà inserire i prezzi dell'offerta nei campi PE (Prezzo Energia) al posto della parola "Tutela" e cliccare nuovamente su Calcola Bolletta.

Per confrontare altre offerte di mercato libero, puoi cambiare a piacimento i prezzi nei campi PE e premere ancora Calcola, quante volte vuoi e senza bisogno di reinserire i dati dei consumi.

Consumo fatturato
dal al
 
ORE PIENE (F1)
kWh  
PE cts/kWh 
 
ORE VUOTE (F23)
kWh  
PE cts/kWh 
 
Totale kWh  
 
Totale da pagare:
 
SINTESI DEGLI IMPORTI FATTURATI
Spesa per la materia energia (A)
 
Spesa per il trasporto e la gestione del contatore (A)
 
Spesa per oneri di sistema (A)
 
Totale imposte e IVA (B)
 
DETTAGLIO FISCALE
Totale spesa energia/trasporto/oneri di sistema (A)
 
Totale Imposte e IVA (B)
Accisa su kWh   a 0,022700 €/kWh
 
Importo IVA 10% (su imponibile di euro  )
 
TOTALE DELLA BOLLETTA (CON RISERVA DI CONGUAGLIO)
 
DETTAGLIO IMPORTI BOLLETTA
SPESA PER LA MATERIA ENERGIA
Unità di misura
Prezzi unitari
Quantità
Totale euro
QUOTA FISSA
 
QUOTA ENERGIA
ENERGIA
 
 
COMPONENTE DI DISPACCIAMENTO (parte variabile)
 
TOTALE SPESA PER LA MATERIA ENERGIA
 
 
SPESA PER IL TRASPORTO E LA GESTIONE DEI CONTATORE
Unità di misura
Prezzi unitari
Quantità
Totale euro
QUOTA FISSA
 
QUOTA POTENZA
 
QUOTA ENERGIA
 
TOTALE SPESA PER IL TRASPORTO E LA GESTIONE DEL CONTATORE
 
 
SPESA PER ONERI DI SISTEMA
Unità di misura
Prezzi unitari
Quantità
Totale euro
QUOTA FISSA
 
QUOTA ENERGIA
 
TOTALE SPESA PER ONERI DI SISTEMA
 
 
IMPOSTE ED IVA
Unità di misura
Prezzi unitari
Quantità
Totale euro
ACCISA SULL'ENERGIA ELETTRICA
 
IVA 10% (SU IMPONIBILE DI EURO  )
 
TOTALE IMPOSTE ED IVA
 
 
TOTALE BOLLETTA
 
 
 

*) Il simulatore calcola bollette per uso domestico (residente e non residente) con potenza massima di 3 kW.

Per qualsiasi dubbio o segnalazione lasciate un commento, saremo lieti di approfondire eventuali domande e osservazioni.

Commenti

buon giorno. posso dire che col simulatore corrisponde quasi tutte le voci, tranne UNA: spesa per l'energia. inserendo come da mia bolletta F1 84 kw e F2 F3 195 kw, col simulatore il prezzo ENERGIA è 26,53 euro, mentre il mio (con enel) risulta 28,96 euro + 11,50 Altri importi materia energia, TOTALE 40,46 euro. perchè c'è questa voce "altri importi materia energia"? altri gestori sono UGUALI?? grazie

Dipende dal tipo di offerta, la cifra di 26,53 euro è quella per i contratti in maggior tutela, provi a inserire invece i prezzi dell'offerta sottoscritta (attenzione espressi in centesimi tipo 17,5 cts/kWh, non in euro tipo 0,17 euro/kWh).

dove posso trovare una tabello o un sito dove mi dice esattamente come si calcolano gli oneri di sistema?
grazie

Buongiorno, volevo chiedere, lei è in grado di fornirmi gli indici di riferimento per andare a creare un simulatore come questo, però dedicato alle aziende?

Buongiorno, volevo chiedere come mai nel simulatore non risulta la voce perdita di rete, e se la voce del distaccamento è sempre a zero o in base a quale criterio viene calcolata.

Grazie

Buongiorno, innanzitutto complimenti per la pagina, il simulatore più accurato e meglio spiegato che ho trovato.

Avrei due dubbi (allego immagine fattura sui dati necessari):

1) Io ho un contratto Speciale Luce - mercato libero con Enel, 3 kWh, residente, monoraria.

Il costo al kWh da contratto dovrebbe esser 8.5 cts/kWh. Ho visto il simulatore e ho letto le domande ed ho capito che quel prezzo va aumentato di:
- 10.4% per perdite di rete
- 1.521 cts/kWh per costi di dispacciamento
In totale fa 8.5 + 8.5*0.104 + 1.521 = 10.87 cts/kWh.

Nella bolletta in oggetto abbiamo consumato 593 kWh (bimestrale). Fa 593 * 10.87 = 64.46 €, che torna molto bene con i 64.85€ della bolletta, voce "Energia Mono".
Ma nella stessa bolletta c'è la voce "Altri importi di materia energia" che deduco comprenda la quota fissa (8€) ed altre quote. Il valore in bolletta di tale voce è di 15.45€, quindi mancano 7.45€.

Nel simulatore la quota nella voce "spesa per la materia energia-componente di dispacciamento" risulta nulla.

Sono lì i miei 7.45 € mancanti? Ho per contratto dei valori aggiunti e contrattabili?

2) Per il calcolo degli scaglioni per le accise, vedendo una risposta del 2017 ad una domanda simile che avete dato si deve fare:
Prendo i kWh ad esempio del mese1, 299: visto che supero i 220 di 79 pagherò l'accisa doppia su quelli e quella normale sui 70 (cioè il 220-150 da normativa).
Che matematicamente è come dire (79*2+70) kWh ad accisa 0.0227 €/kWh. Mi esce sbagliato di una decina di kWh su questa bolletta, volevo una conferma se il calcolo mio fosse corretto ed aggiornato.

Per gli scaglioni invece dei vari oneri di sistema, la quota energia della parte del contatore e la componente di dispacciamento della materia energia non trovo alcun metodo di calcolo.
Sono tutti identici ma diversi da quelli delle accise.
Ho già cercato nelle risposte alle domande vecchie ma per ora non ho trovato nulla, potreste aiutarmi?

Grazie e ciao,

Senza il dettaglio della bolletta non è possibile dire con certezza a cosa si riferisce la voce "Altri Importi materia energia" nè se la ricostruzione dei vari costi corrisponde effettivamente. Se vuoi approfondire puoi chiedere la bolletta di dettaglio o se è previsto consultarla sul sito del fornitore.

Il calcolo delle accise è sempre quello che abbiamo descritto in varie occasioni, in realtà non è che si paghi accisa doppia ma in un certo range di consumi per ogni kW consumato in più si paga l'accisa su quel kW e si perde l'esenzione su un altro kW, per cui rimane più comodo, ai fini dei calcoli, conteggiarli per due. E' un calcolo abbastanza complicato che dipende anche da come si imputa il periodo, se sulla base dei giorni effettivi, su un mese di 30 o di 31 giorni, su un anno di 360 giorni o di 365 giorni e così alla fine il risultato non coincide mai perfettamente ma se la differenza è ragionevolmente contenuta (tipo l'1% o 2% massimo) l'importo si può considerare corretto.

Buongiorno, sono stata contattata dal gruppo Sinergy e dopo aver sentito la proposta mi domando se sia l'ennesima politica di vendita truffaldina o se abbiano detto la verità: a loro dire Enel a differenza di Gruppo Sinergy è un rivenditore e non un distributore. Quindi i prezzi sono più alti in Enel. Inoltre sostengono che con l'arrivo del contatore elettronico per la lettura dei consumi Enel non debba fare niente, per cui le spese di gestione del contatore sono più alte del dovuto.
Quindi mi chiedo se questa cosa dell'essere Distributore o rivenditore abbiano seriamente una differenza sui costi e se le spese di gestione sian davvero a discrezione e non imposte dall'autorità. Grazie

Alessandra quello che ti hanno detto NON corrisponde a verità.
I costi della distribuzione, come anche i servizi di rete, gestione e oneri di sistema, sono imposti da ARERA.
Il fornitore (venditore) può fare il bello e il cattivo tempo solo per quello che riguarda la parte QUOTA ENERGIA.

Andrea in linea di massima avrei pensato la stessa cosa. Ma proprio qualche giorno fa relativamente ad altra domanda l'amministratore del sito mi ha scritto questo "Il prezzo di commercializzazione e vendita, spesso indicato come PCV, rientra nella voce materia energia (e non trasporto e gestione del contatore), non è un onere passante ma fa parte del ricavo del venditore (non del distributore, che è un'altra figura) e rientra nella sua discrezionalità."

Quindi pare non essere così come pensavo. Poco fa mi ha contattato anche Green Network dicendomi la stessa cosa "siamo i distributori della sua zona". Ma quanti ne abbiamo?! :D

Infatti è così, ribadisco che il prezzo di commercializzazione e vendita fa parte del ricavo del venditore, e confermo anche quello che ha detto Andrea, che risponde al vero parola per parola.

Infatti non c'è contraddizione, perchè il prezzo di commercializzazione e vendita fa parte della voce "Materia Energia", e non delle altre voci che rappresentano gli oneri passanti destinati al distributore o ad altri soggetti.

Capisco che possa essere un po' complicato, il principio base da seguire è che quelli che vi contattano sono certamente venditori di energia (o gestori, o fornitori, che sono sinonimi) e NON distributori, e NON hanno alcun potere discrezionale sugli oneri passanti, come le voci Trasporto e gestione del contatore e Oneri di Sistema.

Se sostengono il contrario mentono, a quanto pare molti lo fanno come tecnica di vendita aggressiva per non dire di peggio: sconsigliabili.

Ciao, purtroppo non capisco come mai ma non mi funziona il confronta bollette. al posto di Tutela inserisco il prezzo 0,078 e 0,058 ma mi calcola sempre come fosse Maggior Tutela. Cosa sbaglio?
Inoltre aggiungo che sono stata contattata da un fornitore il quale mi dice di avere le spese di trasporto più basse rispetto agli altri fornitori. E' possibile?
Grazie

Il prezzo va inserito in centesimi (cts/kWh), quindi 7,8 e 5,8.

La risposta all'altra domanda è no, non è possibile perché sono oneri passanti, nel senso che il fornitore li riscuote non per sé ma per passarli ad altri soggetti aventi diritto (tipicamente il distributore) e sono calcolati in base alle tabelle fissate trimestralmente dall'Autorità per l'Energia ARERA.

Lo stesso vale per gli oneri di sistema, l'unica parte a discrezionalità del gestore è la materia energia, che rappresenta appunto il suo ricavo.

Grazie, però c'è un altro punto che non mi è chiaro e non riesco quindi a confrontare tra i vari distributori: "il servizio commerciale, che rappresenta la componente espressa in quota punto di prelievo". Ad esempio su Sorgenia leggo " il servizio commerciale, che rappresenta la componente espressa in quota punto di prelievo, pari a 60 €/POD/anno" mentre su Vivigas "Quota Fissa, applicata in quote mensili, al momento della sottoscrizione dell’offerta pari a 78,00 €/punto riconsegna/anno" Edison invece "Costi di commercializzazione: saranno fatturati 72 €/punto di prelievo/anno fissi ed invariabili per 12 mesi".
Quindi anche questi sono costi a discrezione del distributore?

Il prezzo di commercializzazione e vendita, spesso indicato come PCV, rientra nella voce materia energia (e non trasporto e gestione del contatore), non è un onere passante ma fa parte del ricavo del venditore (non del distributore, che è un'altra figura) e rientra nella sua discrezionalità.

Detto questo, di norma i venditori limitano l'esercizio della propria discrezionalità alle quote variabili e applicano i PCV stabiliti trimestralmente da ARERA, con una lodevole eccezione che non cessa di stupirmi, già segnalata da altri utenti negli anni scorsi e a quanto mi risulta finora unica, rappresentata appunto da Sorgenia, che applica condizioni più favorevoli. Ma ripeto può farlo perchè si tratta di una componente della voce Materia Energia, non della voce Trasporto e Gestione del Contatore, che invece rappresenta appunto oneri passanti.

Buonasera a tutti.
Vorrei chiedere se esiste un simulatore per le tariffe non domestiche, o se verrà implementato.
Non riesco a mandare giu il fatto che pur consumando un numero esiguo di kw le spese fisse fanno tutto il resto, e la bolletta è quasi sempre sui 65 70 75 €. Parlo di un consumo di circa 2kw a bimestre....! Giusto il neon che si accende per uscire lo scooter e basta.
Grazie anticipatamente.
Dacrema Tullio

OK grazie chiederò solo nuova fattura come residente affinché sia tutto piu chiaro visto che dai dettagli mi confermate che ci sono spese variabili x residenti senza spese fisse.

Esatto, però è meglio avere la copia corretta, se ti fanno storie diglielo pure scusate ma se la lasciamo così un domani qualcuno può pensare che siano sbagliati gli importi, ricalcolarli e chiedere un conguaglio.

E poi a parte questo, devono avere una bella confusione in quegli uffici ma non esiste proprio mandare una bolletta intestata con tipologia non residente a un'utenza che si sa benissimo essere residente, se ci pensano un attimo dovrebbero rendersene conto anche loro. Dovrebbero essere loro a scusarsi e provvedere subito, non tu a insistere.

Vorrei sapere l'esattezza di questa fattura ma non so i dati da inserire, mi è stata fatta una fattura che come consumo di energia(dettaglio frontale)è lo stesso di altri mesi ma come oneri di sistema hanno inserito quelli di Non residente forse per questo rispetto alle altre bollette con lo stesso consumo è piu alta? Le precedenti erano di 35 euro di energia e 25 euro di oneri di sistema, con questa non capisco il perché di oneri cosi alti... Eventuale conguaglio a mio sfavore dovrebbe essere indicato nella parte frontale per giustificare l'applicazione di fasce di costi piu alti? Graxie

Buongiorno, gli oneri di sistema in bolletta sembrano calcolati correttamente in base alla tipologia residente, Il fatto è che a gennaio 2019 risultano consumi quasi doppi rispetto a dicembre 2018: 498 kWh contro i 285 kWh del mese precedente.

La bolletta non è chiarissima ma da come la capisco io riguarda i consumi dal 1/1/2019 al 1/2/2019, pari a 190 kWh in F1 e 308 kWh in F23 (cifre che si ottengono togliendo dal totale delle letture i 729 kWh di conguaglio in fondo alla pagina, che evidentemente avete già pagato) e in effetti inserendo questi dati nel simulatore (lasciando i prezzi PE in tutela perchè quelli effettivi di mercato libero non li posso conoscere dato che non c'è il dettaglio) i totali di Spesa per il trasporto e la gestione del contatore (11,00 € vs 10,99 € in bolletta) e Spesa per oneri di sistema (27.95 € vs 27,73 € in bolletta) coincidono quasi perfettamente, come dev'essere trattandosi di oneri passanti comuni a maggior tutela e mercato libero.

Il costo della materia energia in bolletta (35,93 €) risulta addirittura notevolmente inferiore a quello che sarebbe in maggior tutela (49,27 €), per cui sembrerebbe che abbiate delle ottime CTE (Condizioni Tecnico Economiche). Almeno questa è la mia impressione dalla bolletta di sintesi, per saperne di più bisognerebbe vedere la bolletta di dettagio, che se volete potete chiedere al servizio clienti.

non è per niente chiara infatti e gli oneri di sistema sono in questa bolletta con un consumo di energia di 35 euro doppi rispetto ad altre bollette di uguale consumo di energia come residente (non so di quanto si differenziano gli oneri di sistema tra residenti e non residenti) fatto sta che la bolletta precedente era uguale cioe stesso consumo di energia ma spese di oneri di sistema pari alla metà. Questa differenza di spese non riesco a capirla

Veramente dalle letture non risulta lo "stesso consumo di energia" ma i seguenti consumi, in deciso aumento degli ultimi 4 mesi:

  • 168 kWh Ottobre 2018: 
  • 168 kWh Novembre 2018 (336 kWh complessivi dal 1/10 al 1/12/2018)
  • 285 kWh Dicembre 2018: 
  • 498 kWh Gennaio 2019

Ripeto, gli oneri di sistema non c'entrano, sono calcolati come residenti, la bolletta è più cara perchè i consumi del mese di gennaio 2019 sono (molto) più alti dei mesi precedenti e dati consumi così elevati si può considerare una bolletta nella norma e anzi economica.

Mi spiace che non ci crediate o che non vi piaccia ma è l'unica risposta che in tutta onestà vi posso dare.

Grazie per il dettaglio dei consumi che mi ha specificato, mi ero fermata sulle spese di oneri di sistema perché guardando la fattura del mese di ottobre- dicembre avevo visto spese di energia quasi di 35 euro e spese oneri e imposte piu basse rispetto a quest'ultima che ripeto ha un consumo di energia di 35 energia ma più alte in quanto a spese (trasporto, oneri e imposte). Sarà conveniente come tariffa ma come spese mi sembra un po caotica

Sei passata da Residente a NON residente (bisognerebbe capire il motivo).
Avrai un aggravio di 126€/anno a prescindere dal consumo.
Saluti.
Andrea

Non sono passata a non residente sono sempre stata residente con loro sin dalla voltura, sono settimane che cerco di farlo capire a loro e mi dicono che le spese tra residenti e non residenti sono pressoché uguali e se voglio una fattura con la dicitura residente la faranno ma le spese saranno le stesse, sono di fronte ad un muro di gomma con loro

In primis ti consiglio di nascondere i dati sensibili quale codice fiscale e Pod in quanto sono dati che permettono l'attivazione di un contratto.
E poi quello che ti stanno dicendo non corrisponde a verità.
Ti consiglio di rivolgerti allo sportello del consumatore che potrà darti tutte le informazioni del caso.

E' veramente molto caotica, mettiamo un po' d'ordine.

Effettivamente, stando alle intestazioni in alto a sinistra, sembreresti passata da residente a non residente come dice Andrea ma in realtà la quota degli oneri di sistema è ancora calcolata in base alla tariffa residente e quindi il calcolo della bolletta è incongruo con la tipologia riportata nell'intestazione. 

E' certamente falso che le tariffe residenti e non residenti siano pressochè uguali, c'è una bella differenza ma, ripeto, anche nella bolletta di gennaio stai ancora pagando come residente, anche se nell'intestazione c'è scritto "non residente".

Probabilmente hanno il sistema informatico nel caos e stanno remando però nel complesso, a livello di quanto paghi davvero, direi che se i consumi sono davvero quelli, e dovrebbero esserlo perchè le letture dipendono dal contatore, non ti va affatto male.

Però se ne hai la possibilità un'occhiatina ai numeri del contatore andrei a darla.

Detto questo, all'operatrice che ti dice "se vuole l'intestazione come residente..." risponderei subito "sì assolutamente", anche perchè se no poi c'è anche il rischio che ti ritrovi con un conguaglio di qualcuno che arriva dopo, vede l'intestazione sbagliata e ricalcola la bolletta come non residente.

Io pretenderei assolutamente l'intestazione corretta per il futuro e una copia corretta di questa bolletta sbagliata. 

OK farò cosi ma tengo a precisare che la fattura penultima che riporta il consumo fino a dicembre 2018 ha delle spese complessive come residente di euro 30 mentre quella da non residente ne ha 50 senza IVA naturalmente. Darò conferma di volere una nuova fattura come Residente con spese da residente (il nuovo gestore che ha fatturato dopo di loro) ha fatturato con 27 euro di spese per trasporto e oneri

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