Un lettore ci segnala la sua perplessità su una bolletta da oltre 120 euro per un consumo pressochè irrilevante, inferiore ai 40 kWh.
Diciamo subito che non si tratta di uso domestico D2 o D3 ma di un ufficio con tariffa per altri usi fino a 3 kWh di potenza impegnata, tuttavia
La voce "Spesa per il trasporto e la gestione del contatore" continua a suscitare perplessità nei consumatori, che ci chiedono chiarimenti su quanto viene a costare effettivamente questa voce in bolletta. Per il significato generale rimandiamo al precedente articolo Trasporto e gestione del contatore nella bolletta elettrica, qui invece esaminiamo in concreto le cifre da pagare.
Sapevate che in base alle nuove tariffe del 2016, chi consuma oltre 6300 kWh all'anno paga di più con la tariffa D2 per uso residente e 3 kW di potenza impegnata che con la tariffa D3 per uso non residente e 4,5 kW di potenza impegnata?
I nostri gentili e attenti lettori ci hanno segnalato un'incongruenza nell'esempio del foglio arancione allegato alla prima bolletta del 2016 inviata dal Enel Servizio Elettrico, dal titolo "SCOPRI NEL DETTAGLIO LA NUOVA BOLLETTA".
Con l'arrivo delle prime bollette di Enel Servizio Elettrico del 2016 nel nuovo formato 2.0, alcuni lettori ci stanno riportando una serie di dubbi sulle voci di spesa che compaiono nella prima pagina della bolletta.
In particolare i dubbi sembrano concentrarsi sulla voce "Spesa per servizi di rete (ante 01/01/2016)", elencata nella tabella "Sintesi degli Importi Fatturati" e rappresentata dal settore a pallini nel grafico a ciambella, come si può vedere nell'immagine qui a lato, tratta da una bolletta reale di Enel Servizio Elettrico ricevuta in questo mese di febbraio 2016 da un utente servito in regime di maggior tutela.